Interventi |
UNIA Alberto (Assessore) Grazie Presidente e grazie anche alla Consigliera, ovviamente, che ha presentato un’interpellanza sulle note informative di AMIAT, che risulterebbero non aggiornate. Ovviamente abbiamo richiesto una relazione e l’azienda riferisce che piazza Bernini, come ben sappiamo, è situata a cavallo dei quartieri Cit Turin e San Donato, divisi a metà della piazza da corso Francia. Nel quartiere Cit Turin - a cui le comunicazioni allegate all’interpellanza si riferiscono - la raccolta differenziata porta a porta è stata avviata tra la fine del 2019 e l’inizio del 2020, pertanto la comunicazione allora distribuita in buca risultava corretta e pertinente. Nel quartiere San Donato, invece, proprio in questo periodo è in corso la trasformazione del servizio di raccolta rifiuti da cassonetti di tipo stradale a ecoisole intelligenti; la comunicazione con cui è stata informata la popolazione è riportata ovviamente in allegato alla presente risposta e, anche in questo caso, è perfettamente collocata nel tempo e nello spazio. Per quanto riguarda il sito internet, la sezione citata riporta, in sequenza temporale, le informazioni fornite in occasione delle diverse trasformazioni di servizio che si sono susseguite negli ultimi anni; costituisce, dunque, una sorta di archivio storico delle comunicazioni ai cittadini e quindi non avrebbe senso attualizzarla, perché contiene tutto lo storco. AMIAT prende comunque atto dell’equivoco ingenerato nell’utente e cercherà in futuro di rendere più chiaro il contesto in cui tali informazioni rimangono pubblicate, anche quando non più effettive, assolutamente. Resta infine quanto affermato, peraltro in forma dubitativa dall’interpellante, in relazione alla distribuzione in buca di comunicazioni evidentemente errate, sia che siano comparse in utenze di Cit Turin (comunicazione corretta, ma obsoleta e inutile), sia che siano comparse in San Donato (lettere avanzate dalla campagna precedente, maldestramente consegnate per disattenzione, pur se non pertinenti al quartiere o alla nuova modalità di raccolta). Da una prima e veloce analisi sul campo, l’azienda riferisce di non essere riuscita ad intercettare anomalie diffuse nel quartiere, ma assolutamente è ben lieta di, in caso fosse possibile, conoscere con precisione gli indirizzi presso i quali il problema è stato rilevato, in modo da poter approfondire le cause e informare in maniera corretta la cittadinanza. |