Interventi |
FERRERO Viviana (Vicepresidente) Riusciamo ancora, diversamente da quanto avevo detto, a svolgerne una e vi ringrazio tutti per essere stati nei tempi. Passiamo all’interpellanza n. mecc. 202100164, si tratta dell’interpellanza presentata dalla Consigliera Scanderebech, che ha come titolo: “AMIAT è rimasta indietro di qualche anno?” FERRERO Viviana (Vicepresidente) Do subito la parola all’Assessore Unia per la risposta. UNIA Alberto (Assessore) Grazie Presidente e grazie anche alla Consigliera, ovviamente, che ha presentato un’interpellanza sulle note informative di AMIAT, che risulterebbero non aggiornate. Ovviamente abbiamo richiesto una relazione e l’azienda riferisce che piazza Bernini, come ben sappiamo, è situata a cavallo dei quartieri Cit Turin e San Donato, divisi a metà della piazza da corso Francia. Nel quartiere Cit Turin - a cui le comunicazioni allegate all’interpellanza si riferiscono - la raccolta differenziata porta a porta è stata avviata tra la fine del 2019 e l’inizio del 2020, pertanto la comunicazione allora distribuita in buca risultava corretta e pertinente. Nel quartiere San Donato, invece, proprio in questo periodo è in corso la trasformazione del servizio di raccolta rifiuti da cassonetti di tipo stradale a ecoisole intelligenti; la comunicazione con cui è stata informata la popolazione è riportata ovviamente in allegato alla presente risposta e, anche in questo caso, è perfettamente collocata nel tempo e nello spazio. Per quanto riguarda il sito internet, la sezione citata riporta, in sequenza temporale, le informazioni fornite in occasione delle diverse trasformazioni di servizio che si sono susseguite negli ultimi anni; costituisce, dunque, una sorta di archivio storico delle comunicazioni ai cittadini e quindi non avrebbe senso attualizzarla, perché contiene tutto lo storco. AMIAT prende comunque atto dell’equivoco ingenerato nell’utente e cercherà in futuro di rendere più chiaro il contesto in cui tali informazioni rimangono pubblicate, anche quando non più effettive, assolutamente. Resta infine quanto affermato, peraltro in forma dubitativa dall’interpellante, in relazione alla distribuzione in buca di comunicazioni evidentemente errate, sia che siano comparse in utenze di Cit Turin (comunicazione corretta, ma obsoleta e inutile), sia che siano comparse in San Donato (lettere avanzate dalla campagna precedente, maldestramente consegnate per disattenzione, pur se non pertinenti al quartiere o alla nuova modalità di raccolta). Da una prima e veloce analisi sul campo, l’azienda riferisce di non essere riuscita ad intercettare anomalie diffuse nel quartiere, ma assolutamente è ben lieta di, in caso fosse possibile, conoscere con precisione gli indirizzi presso i quali il problema è stato rilevato, in modo da poter approfondire le cause e informare in maniera corretta la cittadinanza. FERRERO Viviana (Vicepresidente) La ringrazio. La parola alla Consigliera Scanderebech. SCANDEREBECH Federica Sì, grazie, intanto, per essere riusciti a trattare oggi quest’interpellanza. Assessore, l’interpellanza nasce, appunto, da una segnalazione che il Gruppo di Forza Italia voleva fare all’Amministrazione, ossia del fatto che sia stato fatto un “buca a buca” nella zona, ad esempio, di piazza Bernini, con questa comunicazione che io ho allegato all’interpellanza, con palese anomalia tempistica, perché nel corpo della lettera, che è stata distribuita buca a buca gli scorsi mesi, vengono citate date e appuntamenti inerenti il 2019 e il 2020, ormai chiaramente passati, e viene anche detto: “Chi non avesse ricevuto il kit per la raccolta porta a porta dei rifiuti, potrà ritirarlo dal 5 dicembre al 21 dicembre del 2019, oppure dal 16 gennaio al 22 febbraio del 2020”. Queste comunicazioni sono state inserite in maniera massiva, in particolare in piazza Bernini e nelle aree adiacenti; quindi, reputo opportuno che si debba in qualche maniera, da qualche parte, fare chiarezza, perché è evidente che questa comunicazione sia una comunicazione errata e che ha creato una gran confusione e agitazione per i residenti che si son visti recapitati questa missiva. Come dice lei, appunto, c’è stata una comunicazione forse obsoleta e inutile, che probabilmente andrebbe aggiornata. Io, dopo che ho ricevuto diverse segnalazioni, perché non ho ricevuto solo una segnalazione, ma più segnalazioni di questa missiva, che peraltro non ha una marca da bollo, non ha niente e quindi o è stato uno scherzo del quartiere, ma dubito, perché non penso che qualcuno sia in possesso di lettere dell’AMIAT e che si diverta a fare il “buca a buca”, preferirei e augurerei che questa Amministrazione mandasse una comunicazione efficace e soprattutto aggiornata nelle date. Quindi, se i cittadini si devono recare a prendere appuntamento o devono avere delle informazioni, lasciare detto che il kit andava recuperato nel dicembre 2019 o nel febbraio 2020 mi sembra veramente fuori luogo. Verificando poi sul sito internet, idem, non veniva ricitata nessuna comunicazione inerente a queste zone che hanno ricevuto massivamente questa lettera. Quindi io, Assessore, guardi, ma proprio a livello propositivo, la inviterei a fare un comunicato stampa ufficiale della Città e a porlo disponibile poi sul sito internet dell’AMIAT e della Città, in cui si spieghi effettivamente i residenti di queste zone che cosa devono fare, in che maniera, quando, con quali date e in quali luoghi, perché in questo momento vige un’agitazione e una confusione veramente enorme. Grazie Assessore e grazie Presidente. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Grazie a lei, collega Scanderebech. |