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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 15 Marzo 2021 ore 13,00
Paragrafo n. 7
INTERPELLANZA 2021-00119
ABOLIZIONE?CAPOLINEA?LINEA 15:?PENALIZZAZIONE?PER?TUTTI
Interventi
FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Passo quindi all'interpellanza successiva e si tratta della numero mecc. 202100119, in
cui verifico la presenza, lo vedo già presente, del Consigliere Petrarulo. Ha come titolo:

“Abolizione capolinea linea 15: penalizzazione per tutti”

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
È stata presentata dai Consiglieri Petrarulo, Scanderebech e Magliano. Do subito la
parola, per la risposta, all'Assessora Lapietra, grazie.

LAPIETRA Maria (Assessora)
Sì, allora, questa interpellanza in realtà ho risposto a un'interpellanza praticamente
identica lunedì scorso, quindi io non ricomincerei daccapo a rispiegare tutto. Quello che
vorrei rassicurare il Consigliere Petrarulo e quindi tutti i cittadini è, al di là di un
problema tecnico che era molto prima della presentazione del progetto al Ministero,
quindi il problema di un capolinea, di una linea di tram che in questo momento situato
in una posizione dove non poteva rimanere, nel senso proprio per problemi di
dimensionamento di questo capolinea in una posizione dove se si accodano due tram
purtroppo arrivano fino a centri abitati, diciamo a case con passi carrai e quindi
all'interno proprio di un centro abitato dove intralciavano l’entrata e l’uscita dei passi
carrai, quindi comunque bisognava spostarlo. Abbiamo approfittato di questa finestra
temporale del Decreto ministeriale “Trasporto rapido di massa” per presentare un altro
progetto e comunque non si tratta dei nuovi tram, i nuovi tram sono più lunghi e quindi
non potrebbero fermarsi nell'attuale attestamento. Non è così, già oggi in via Brissogne
non si può avere questo capolinea e comunque deve essere riposizionato. Quindi questo
è un problema proprio tecnico da risolvere e quindi si è approfittato di questa finestra.
Non sappiamo… (audio disturbato)… sono in corso interlocuzioni anche con l'Agenzia
della Mobilità e con la Circoscrizione proprio per capire come fare a non
abbandonare…, Borgata Lesna non verrà abbandonata, quindi sicuramente ci saranno
degli studi per riuscire ad avere collegamenti veloci, rapidi, con la capienza necessaria
per essere idonea alla domanda… (audio disturbato)… Io veramente non capisco le…
(incomprensibile)… nel senso che comunque è tutto in fase di studio, una nuova rete, ci
saranno nuovi mezzi, ci saranno nuovi mezzi di capienti, nuovi, ecologici, quindi
sicuramente non verrà abbandonato quel cantiere, però sulla linea tranviaria bisognava
fare delle opere strutturali importanti. Poi è tutto aperto, nel senso adesso vediamo cosa
dicono gli esiti, i risultati degli esiti delle valutazioni del Ministero e poi cerchiamo di
capire passo passo cosa succederà, ma assolutamente non verrà abbandonato quel
quartiere da una linea di forza, ecco, questo è la mia rassicurazione. Grazie.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Allora grazie, Assessora Lapietra, anche per essere rimasta nei tempi. Passo la parola al
Consigliere Petrarulo.

PETRARULO Raffaele
Grazie, Presidente Ferrero e grazie, Assessore Lapietra. Sì, spesso e volentieri si assiste
in Consiglio Comunale a interpellanze che si intersecano, qualcuno la fa prima,
qualcuno la fa dopo, l'importante è che poi se ne parli e chi la fa naturalmente non
faccia copia-incolla, io non l'ho fatto, non penso di averlo fatto, anzi, tutt'altro, perché
sono andato proprio in via Bionaz e in via Brissogne, che è una zona non vicino casa
mia, ma dalla parte opposta, ma come Consigliere Comunale avevo il dovere poiché
interpellato da più cittadini di andare a vedere quello che io già sapevo, perché io il
capolinea del 15 lo conosco molto bene, via Brissogne è quella via che passa in mezzo
alle case, che, come ha detto bene lei, Assessora Lapietra, che ha un qualcosa di diverso
da altri capolinea che sono sparsi all'interno di grandi spazi, tipo quello del 18, che oggi
è un pullman anziché un tram. Perché però è stata ribadita questa mia interpellanza,
questo mio oggetto? Per un semplice fatto, perché se noi non andiamo oggi a valutare
quello che può essere l’impatto di un domani e noi abbiamo, e nella premessa lei l'ha
letta perché è stata molto attenta e quindi sa benissimo che siamo vicini al confine con
Grugliasco dove c'è un Polo Universitario, quel rione, che più che un rione io lo
chiamerei un grande quartiere, che conta oltre 15.000 abitanti; ci sono studenti che
frequento, adesso lasciamo perdere la DAD, la pandemia che spero che finisca, anzi
faccio un inciso per chi ci ascolta, oggi avevo chiesto, Assessora, proprio la gratuità
delle strisce blu, ma ho visto picche da parte vostra, quindi anche per eliminare un po’ la
pandemia, ma questo è un inciso, mi scusi, lo diremo poi nelle comunicazioni. Però i
15.000 abitanti che ci sono in quella zona, che servono quindi da via Monginevro in
avanti, perché, vede, l’arretramento del capolinea vicino all'ospedale Martini può andare
bene per quella zona vicino al Carrefour, vicino al Martini, ma va a togliere tutto quello
che è superiore. Un trasbordo su un’altra linea o una linea più leggera, o pesante, cioè
pesanti diventano alcune, altre leggere come diceva…, come ho visto nel piano, ma su
quello è di andarlo a rivedere secondo me perché è giusto quello di potenziare alcune
assi, ma non si possono lasciare scoperte assi in cui la densità abitativa e della
popolazione è nettamente superiore a quello che sarebbe il trasportare su una vicina. Noi
non abbiamo un sistema, Assessore, di Metropolitane che si può paragonare, io dico
vado per grandezza, che ne so, a Lione, per grandezza a Barcellona che è molto più
estesa, però dove si intersecano 10-15 line di metropolitana, quindi capisce a quel punto
lì per il cittadino un trasbordo minimo su un mezzo pubblico, su un bus o su un tram è
diverso, oggi qui abbiamo solamente una linea, l'altra è ancora in Corpus Domini,
quindi ancora lì che stiamo aspettando che venga partorita e si metta la prima pietra,
senza andare a nulla togliere a quello che è Israele, però naturalmente qui siamo a
Torino e quindi noi pensiamo che questo non si possa lasciare al caso, anche perché, sì,
è vero che siamo a fine mandato, Assessora, però come ho detto spesso e volentieri dico
fino all'ultimo giorno che noi siamo qua a fare i Consiglieri, gli Assessori, Maggioranza,
Minoranza, insieme dobbiamo cercare di fare il meglio per quelli che sono quelli che ci
chiedono, non dico dei favori, ma delle cose per stare meglio e per potersi sviluppare
meglio. Ecco, sui tram lei ha risposto bene dicendo: “Dobbiamo valutare”. Ecco, quella
risposta io voglio vedere questa volta il bicchiere mezzo pieno, Assessore, non voglio
essere di quelli che sempre sparano sulla Croce Rossa, quindi credo che la sua
valutazione nel dire: “Valuteremo e vediamo cosa possiamo fare” non significa che
arretreremo il capolinea al Martini, ma staremo su quella zona semmai trovando lo
sviluppo dove andarci a collocare se non in via Brissogne in qualche altro posto che sia
più confacente, ovvero andando anche a quello che diceva lei, sì, è vero, l’accodamento
di due linee tranviarie, di due mezzi, due tram che si mettono uno in coda all'altro, beh,
io penso che senza fare il tecnico della viabilità o della mobilità urbana basterebbe che
non si accodino, quando arriva uno parte l'altro, in modo che non abbiamo poi code
infinite all'interno del sistema tranviario, perché noi dobbiamo previlegiare questa idea
del tram. Vede, Assessore, noi parliamo tanto di mobilità, fate tanto su quello che è le
piste ciclabili, alcune volte bene, altre volte secondo me non fatte bene come quella di
corso Novara, lo ripeterò fino all’ennesima potenza, però poi alla fin fine dobbiamo
anche decidere cosa fare, se la linea 10 era un tram, se la linea 18 era un tram oggi è un
bus, altre linee non vengono potenziate come sistema tranviario. Allora questo punto io
mi domando e chiedo: facciamo le busvie, cioè ma i tram è vero che possono costare di
più, ma il costo inerente a quello che è il sistema e a quello che è la comodità anche per
le persone anziane perché la linea 15 è una delle vetture che secondo me è una delle
migliori e meglio riuscite, a pianale ribassato con tutto quello che ne consegue, però se
noi non le incentiviamo e non usiamo questo tipo di sistema, noi andiamo poi dopo a
collocarci su un sistema di bus, naturalmente, che costa meno, ci mancherebbe. Ma,
attenzione: benefici, costi e salute, io su questo l'ho sempre detto, così come oggi
dicevo, per quello ho fatto una battuta sulle strisce blu, preferisco non avere degli
introiti di strisce blu ed evitare 1.000 contagi. Se poi invece dobbiamo avere dei soldi
facciamo pagare le strisce blu e non vediamo questo. Stessa cosa vale per i tram, per i
bus e per il sistema dei trasporti. Credo che sicuramente c’è una prima pietra su quello
che mi ha detto. Vedo naturalmente un interessamento, che è tecnico, e su quello non ci
piove, ci mancherebbe che vado a far passare il tram all’interno di una via che poi può
diventare un pericolo, sicuramente credo e penso che naturalmente un chilometro di
abbandono non possa essere permesso e su quello bisogna andare a lavorare e vedere
che cosa si può fare intorno a via Brissogne e via Bionaz. Quindi su questo mi ritengo
soddisfatto della risposta, ma chiederemo, naturalmente, dato che è una cosa imminente
questa nei prossimi mesi e andremo avanti anche per l'estate un approfondimento in
Commissione, almeno per quello che riguarderà il nostro periodo estivo per capire se
sarà veramente estate o stiamo andando poi in n inverno glaciale per quello che riguarda
la risposta. Grazie, Presidente.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Sì, grazie, Consigliere Petrarulo.
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