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| FERRERO Viviana (Vicepresidente) Passo all’interpellanza successiva verificando la presenza non del Consigliere Magliano perché so che rimane sempre con noi, ma dell'Assessora Lapietra. Si tratta dell’interpellanza numero mecc. 202100104. LAPIETRA Maria (Assessora) Buonasera, ci sono. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Grazie, buongiorno, Consigliera. L’interpellanza numero mecc. 202100104 che ha come titolo: “Corso Marconi: scuola e genitori chiedono sicurezza, l'Amministrazione li abbandona?” FERRERO Viviana (Vicepresidente) È stata presentata dal Consigliere Magliano in data 23 febbraio del 2021 e quindi cedo la parola per i cinque minuti assegnati all’Assessora Maria Lapietra, grazie. LAPIETRA Maria (Assessora) Grazie, buonasera. Per quanto riguarda corso Marconi il Consigliere Magliano ci chiedeva se si intende realizzare un nuovo spazio pedonale di socializzazione per San Salvario in corso Marconi, tra corso Massimo D’Azeglio e via Madama Cristina e in caso di risposta affermativa se si intende implementare la comunicazione e l’informazione ai cittadini. Allora, la riposata ovviamente è sì, è stato approvato in via definitiva con deliberazione della Giunta Comunale del 15 dicembre 2020 in seguito a una fase sperimentale di chiusura al transito attuata nel periodo tra agosto e dicembre. In base alla stessa delibera il controviale sarà riaperto al transito veicolare, fatta eccezione per la banchina alberata in seguito agli interventi di compensazione di linea di prossima esecuzione. Infine la chiusura dell’attraversamento veicolare di corso Marconi in corrispondenza della via Ormea è tuttora sperimentale fino al 30 giugno, quindi l'unica parte che rimane sperimentale è la chiusura di via Ormea. La pedonalizzazione rientra in un piano più ampio di istituzione di aree pedonali e di altre azioni sul territorio cittadino che l'Amministrazione ha adottato in continuità con l'azione già intrapresa da anni. Relativamente a corso Marconi il provvedimento, oltre a essere in sintonia con le linee programmatiche della Circoscrizione 8, è stato preceduto, come gli altri interventi, da un percorso di condivisione, accompagnamento, nonché di attività di monitoraggio e comunicazione svolti nell'ambito di Torino Mobily Lab. Al momento in seguito all'incontro anche con la Soprintendenza è stata avviata la fase di progettazione dell'intero asse, quindi una progettazione strutturale in un'ottica di pedonalizzazione di tutto il viale centrale da via Nizza a corso Marconi e di riqualificazione generale ambientale a favore delle alberature. Il progetto sarà sottoposto al parere della Circoscrizione competente, la sezione circoscrizionale del Corpo di Polizia Municipale, alla Soprintendenza e ovviamente ripartirà poi diciamo una procedura di concertazione con la popolazione. La notizia positiva è che con i soldi del React riusciremo ad avere risorse vere da spendere su questo corso, quindi per un progetto strutturale, quindi diciamo che ripartirà tutto, chiusa questa sperimentazione riparte poi tutto un processo partecipato per diciamo l'opera più concreta e più strutturale. Al secondo punto mi si chiede se la Soprintendenza sia stata coinvolta e interpellata dall'Amministrazione già nel corso della stesura del progetto per corso Marconi e comunque in una fase antecedente all’avvio della realizzazione. La Soprintendenza è stata interpellata nella fase in cui si è ipotizzato un primo rapido intervento di urbanistica tattica. Questo perché all'inizio, come dicevamo, è un percorso sperimentale e anche il percorso di urbanismo tattico doveva essere un percorso sperimentale, soprattutto non strutturale, non duraturo. Quindi con la Soprintendenza sono iniziate delle interlocuzioni, ci hanno chiesto giustamente di portare un progetto strutturale definitivo per approvare prima un progetto transitorio, quindi si è fermato il progetto sospeso, io spero sospeso ancora per poco, il progetto di urbanismo tattico, anche perché i cittadini lo stanno usando tantissimo in corso Marconi, sia quando le scuole erano aperte e anche con le scuole chiuse, quindi uno spazio ridato davvero ai cittadini e vorremmo continuare in questa direzione. Al punto numero 4)…, ho sbagliato i punti, il Consigliere Magliano mi perdoni, è stato chiesto invece al punto 2) se sia stata svolta e completata l'opera di mappatura delle barriere architettoniche della zona e conseguentemente sviluppato un progetto di messa in sicurezza dell'area per permettere alla scuola Manzoni di utilizzare lo spazio per attività ludiche ed educative, quindi tutti i percorsi dei marciapiedi laterali dell'area centrale pedonalizzata sono privi di barriere architettoniche. Per quanto riguarda invece la messa in sicurezza dell'area in seguito agli interventi che ho già citato di IREN, prevedono la realizzazione di due attraversamenti pedonali rialzati, un controviale fronte scuola in corrispondenza di via Madama Cristina e di via Ormea e il risanamento della banchina alberata. Si fa presente che è previsto il ripristino della continuità della pista ciclabile con l'istituzione dei controviali venti e quindi la traslazione della pista ciclabile dal viale centrale ai controviali. Al momento sono in fase di valutazione le misure più opportune da condividere con Circoscrizione e Corpo di Polizia Municipale, che contestualmente, diciamo, andremo ad apportare per le istituzioni dei controviali a 20. Mi viene chiesto altresì quale sia il futuro di quest’area, contesa tra progetti di realizzazione di un parcheggio sotterraneo, pedonalizzazione temporanea, nuove piste ed un nuovo spazio aperto, allora, come detto quindi con questa delibera del 15 dicembre la pedonalizzazione del viale Centrale ha carattere definitivo, mentre è ancora sperimentale fino al 30 giugno la chiusura dell’attraversamento di via Ormea. Il controviale, fronte scuola, verrà riaperto al transito in seguito agli interventi di compensazione previsti da IREN e quindi anche l'attraversamento rialzato. Gli interventi previsti a breve sono la posa di panchine nell’area, e stamattina già lo stanno facendo, un intervento di compensazione ad opera di IREN che prevede il risanamento del fondo della banchina alberata fronte scuola, quindi aiuterà anche la fruibilità in sicurezza per i pedoni, andando anche a creare condizioni più favorevoli per le essenze arboree. In più si creerà la realizzazione di attraversamenti pedonali rialzati, quindi in corrispondenza di via Madama Cristina e via Ormea per migliorare la sicurezza. Ed infine, come dicevo, sarà portato avanti un progetto strutturale di cui chiediamo le risorse con fondi del React, quindi a breve sapremo anche se riusciremo ad ottenere queste risorse, ma credo di sì, che i fondi React siano fondi sicuri e certi e quindi possiamo fare in un modo concreto un progetto strutturale insieme alla cittadinanza e alla Sovrintendenza. Grazie. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Allora grazie, Assessora Lapietra. Passo la parola al Consigliere Magliano. MAGLIANO Silvio Sì, grazie, Presidente. Chiedo all'Assessora di poter avere quanto da lei testé raccontato nella risposta alla mia interpellanza. Vede, Assessora, io sono, come avrà capito dal tono dell'interpellanza, favorevole per tutto quello che in questo momento si sta mettendo in campo per garantire in questo caso, al di là del progetto più vasto di cui dove spesso invece siamo andati il contrasto per garantire in questo caso alla scuola la possibilità di utilizzare al meglio quegli spazi, perché mai come oggi avere degli spazi all'aperto rispetto a strutture scolastiche che alla luce dei distanziamenti, alla luce di tutte le misure di sicurezza sanitarie che sono state messe in campo, ancorché, vabbè, le scelte a mio giudizio scellerate di chiudere le scuole quando erano l'ultima cosa da chiudere nel nostro Paese, però garantire degli spazi all'aperto ai nostri ragazzi, ai nostri bimbi e alle nostre bimbe appare oggettivamente necessario. E come lei sa, ma penso che da questo punto di vista lei sia stata informata, quando durante la sperimentazione si è tentato, hanno tentato, il personale scolastico ha tentato di utilizzare lo spazio all'esterno della scuola, quello previsto per la pedonalizzazione, ma è evidente che la vacanza di totale sicurezza ha fatto sì che i docenti e gli operatori scolastici non si siano voluti prendere la responsabilità di lasciare i bimbi e le bimbe, i ragazzi e le ragazze all'aperto con tutti i rischi che potevano seguire alla scelta invece di utilizzare questo. E invece quello che richiedo con questa interpellanza è di accelerare il più possibile i tempi affinché questo progetto di dotare la scuola di uno spazio in sicurezza anche di fronte alla scuola, e non solo dunque per l'emergenza Covid, ma in un futuro in cui, come spesso stiamo cercando di lavorare affinché davanti alle scuole vi sia il meno passaggio di auto possibile e che le scuole possano essere ulteriormente inserite dentro una idea di città, un’idea di coesione sociale, ecco, mi sembrava opportuno battere un po' il tempo all'Amministrazione che non ha tanti mesi a disposizione per definire in ultima istanza il futuro di quello spazio e soprattutto intervenire su quello spazio, visto che il futuro dello stesso in qualche modo è già stato descritto e delineato. È da qui, come mettevo nel “Rilevato che” l’Associazione dei genitori dell'Istituto Comprensivo Manzoni e denominata Manzoni People ha chiesto ripetutamente nei tavoli di coprogettazione all’Amministrazione di mettere in sicurezza l'area per permettere agli insegnanti di utilizzare lo spazio della carreggiata centrale di corso Marconi ora pedonale a fini ludici e didattici. Io l'unica preoccupazione che ho, e chiedo all'Assessore da questo punto di vista, che ringrazio perché mi ha appena mandato la risposta, per cui è stata assolutamente puntuale e precisa, però di concordare anche con la scuola qual è il tipo di sicurezza che gli operatori scolastici, la Dirigente, vorrebbero per utilizzare l'esterno della scuola perché non c'è niente di peggio di fare questo investimento, fare tutti questi interventi che vanno in una ipotesi auspicata da noi e dall'Amministrazione e poi trovarsi una Dirigente Scolastica che viene a dirci: “Però i miei insegnanti non si sentono sicuri di portare in quella zona i ragazzi”. Per cui quando andrete a definire, mi auguro velocemente, senza perdere ulteriore tempo, lo spazio, ma cercate di interloquire con la scuola in modo tale che la scuola possa essere parte attiva anche del livello di richiesta di sicurezza che i docenti, gli insegnanti e il personale ATA sperano di trovare perché sennò… (audio disturbato)… e per carità sarà assolutamente in linea con le preoccupazioni di questa Amministrazione rallentare le auto, fare la guerra alle automobili, più spazi pedonali, ben venga, ma se poi dalla scuola vi dicono che quello che avete realizzato per loro non è sufficiente per garantire la sicurezza dei ragazzi delle ragazze, dei bimbi e delle bimbe forse è un'occasione persa. Per cui io prendo buona nota di ciò che l'Assessore mi ha detto e da questo punto di vista però chiedo che anche la componente scuola venga inserita dentro la condivisione con il territorio, con l'Associazione dei genitori, questa è un'altra, secondo me, esperienza bellissima che va sostenuta e valorizzata, genitori che non fanno solo i genitori dei ragazzi e ragazze che vanno in quella scuola, ma si rendono anche parte attiva di coprogettazione sociale, coprogettazione urbana, per cui questa interpellanza nasce e alla luce delle risposte dell’Assessore la mia preoccupazione rimane questa: in quanto tempo riusciremo a farlo, cioè sarebbe assolutamente utile che queste misure fossero comunque attuate prima della fine della scuola in modo tale da trovare una soluzione da questo punto di vista e in ultimo, e ho concluso, Presidente, perché l'ho vista apparire, l'epifania della Vicepresidente Ferrero, da questo punto di vista chiedere alla scuola che cosa ne pensa e quali sono i livelli sicurezza che verrebbero garantiti per poter usare questo spazio, sennò faremmo un investimento pubblico che abbellisce quello spazio, ma di fatto non verrà poi usufruito della scuola. Grazie, Presidente, io ho concluso e ringrazio l’Assessore. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Sì, ringrazio il Consigliere Magliano. |