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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 8 Marzo 2021 ore 13,00
Paragrafo n. 8
INTERPELLANZA 2021-00096
STRADA CASTELLO DI MIRAFIORI TRA DIFFICOLT? E PROGETTUALIT?: A QUANDO LA SOLUZIONE DEI PROBLEMI?
Interventi
MAGLIANO Silvio
Sì, grazie Presidente. Io volevo capire, sul tema del percorso ciclopedonale, quindi se
l’Assessore può fare un’integrazione, perché, se va a leggere l’interpellanza nel
“premesso che” e nel “considerato che”, parlo proprio di quel problema. Mi taccio e
magari uso meno tempo nella replica, se l’Assessore può integrare, perché di questo non
si parla nella sua risposta.

MAGLIANO Silvio
Grazie, Presidente. Allora, vado con la mia replica. Come avrà potuto leggere nel
“premesso che”, io le segnalavo questa problematica, che, mancando la pista ciclabile
dall’altra parte della strada, spesso e volentieri i ciclisti utilizzano il marciapiede
presente su strada Castello di Mirafiori; questo fa sì che alcuni esercenti, i pochi che
sono rimasti, spesso e volentieri si vendono i loro utenti, i loro clienti messi in grossa
difficoltà, perché, utilizzando il marciapiede per andare su e giù per la strada,
oggettivamente si rischiano degli incidenti. E io mi ero permesso di segnalare la
possibilità, a suo tempo, il 15 luglio 2020, e mi veniva data una risposta in merito alla
mia richiesta di inserire qualche dissuasore da questo punto di vista, e mi era stato detto
che avrebbero fatto una verifica con la Circoscrizione e con la Municipale, proprio per
capire se questi dissuasori, almeno per evitare che si utilizzasse il marciapiede per
andarci sopra in bicicletta - cosa che non si potrebbe, nonostante alcuni cattivi usi e
costumi da parte di chi usa questo mezzo - e ad oggi noi però, rispetto a questa richiesta,
non abbiamo avuto risposte. Visto che però c’era questo grande progetto di
riqualificazione, che dovrà prevedere anche la realizzazione di una pista sull’altro
versante della strada, questo avrebbe fatto sì che i ciclisti, almeno quelli che amano
rispettare il Codice della Strada, utilizzassero questa pista. Non trovo traccia nella
risposta dell’Assessore, forse nella risposta doveva comprendere anche una lettura un
po’ più in profondità di ciò che avevo chiesto all’interno delle problematiche che
segnalavo nel “premesso che” e nel “considerato che”, non vi trovo risposta. Se fosse
possibile, io chiedo all’Assessore di mandarmi quanto mi ha scritto, ma è evidente che
all’esercente che dice: “Quand’è che il Comune mi darà la possibilità? Quando sarò
certo di vedere una pista ciclabile dall’altra parte della strada, così non mi trovo i ciclisti
all’interno del bar che mi ci passano davanti?”, ecco, io volevo capire da questo punto
di vista se la risposta dell’Assessore andava anche in quella direzione, cioè che, oltre a
fare tutti questi interventi di ripristino e riqualificazione con la spiaggia del Sangone e
quant’altro, c’era anche però la realizzazione di questa pista ciclabile; questo è quanto.
Comunque sarà mia cura, da parte dei miei Uffici, magari mandarvi una mail con
maggiori specifiche rispetto a questo e sono ancora in attesa di capire se siamo in grado
di creare o realizzare dei dissuasori che non impediscano alle persone con disabilità di
accedervi, ma quantomeno che rallentino questi mezzi, che purtroppo, in totale
violazione dei Regolamenti Comunali, utilizzano i marciapiedi come se fossero piste
ciclabili. Grazie, Presidente, ho concluso.

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