Città di Torino

Consiglio Comunale

Città di Torino > Consiglio Comunale > VERBALI > Torna indietro

Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 1 Marzo 2021 ore 13,00
Paragrafo n. 29
MOZIONE 2020-00929
"MONOPATTINI ELETTRICI E BICI: EDUCAZIONE STRADALE AI GIOVANI PER TRASFORMARE UN RISCHIO IN UN'OPPORTUNIT?" PRESENTATA IN DATA 9 APRILE 2020 - PRIMA FIRMATARIA POLLICINO.#2+1+5# - STILO (202100973) RESPINTA [PMOZ 973/2021]
Interventi
ALBANO Daniela
Sì, grazie Presidente. Sì, intervengo per dire che ovviamente ben vengano tutti gli
interventi di educazione stradale fatti nei confronti dei ragazzi, nei confronti,
soprattutto, di coloro che si approcciano all'utilizzo di mezzi come il monopattino, le
biciclette, quindi nella mobilità sostenibile, però ci tengo a sottolineare che per prima
cosa a queste utenze della strada, che sono utenze (audio disturbato), vanno spiegati con
chiarezza quali sono i loro diritti. Questo perché lo dico? Perché nell'intervento della
collega ho dovuto riconoscere di nuovo il fatto che viene troppo spesso detto anche
(audio disturbato) urbani e io su questo ho fatto anche un'interpellanza, ma purtroppo
visto che la comunicazione errata perdura, troppo spesso ho sottolineato il fatto che le
biciclette non devono attraversare sulle strisce, cosa che non è corretta perché la strada
come sappiamo non vieta questo comportamento, ovviamente, il Codice della Strada
pone soltanto che nell'attraversare con la bicicletta sulle strisce pedonali si presti
particolare attenzione ai pedoni e non si impedisca o non si crei danno o fastidio ai
pedoni che stanno passando, ma non è scritto da nessuna parte che alle biciclette è
impedito il transito delle strisce pedonali, ovviamente nel Codice della Strada non erano
ancora inseriti i monopattini elettrici che fino a poco tempo fa non c'era una diffusione
così capillare di questo mezzo di trasporto, per cui il fatto che un monopattino elettrico
possa o meno attraversare sulle strisce pedonali questo dovrà essere o inserito
all’interno del Codice della Strada o comunque valutato nel caso da qualche Giudice.
Quindi secondo me è importante, insomma, far capire soprattutto alle persone che
utilizzano la mobilità dolce che sono gli utenti deboli che hanno dei diritti e questi diritti
vanno rispettati da parte degli automobilisti; ovviamente è importante insegnare loro
quali sono le modalità per muoversi in sicurezza sulla strada, quindi soprattutto se si
parla di (audio disturbato) come ragazzi giovani che magari conoscono poco il Codice
della Strada, perché non hanno ancora la patente e comunque conoscono anche poco le
regole non scritte che ci sono sulla strada perché magari hanno cominciato ad
approcciarsi da poco. Quindi io ritengo che la formazione vada fatta, però è
fondamentale saper fare una formazione accompagnata dalle associazioni di ciclisti,
perché le associazioni sono quelle che meglio conoscono e affrontano i problemi dovuti
al transito, appunto, alla convivenza sulle strade urbane di tanti mezzi diversi e sono
quelli che meglio, le associazioni dei ciclisti e dei monopattinisti sono… meglio di tutti
possono spiegare con chiarezza le criticità e quali sono i diritti e i doveri da rispettare.
Secondo me la cosa fondamentale che questi percorsi di educazione stradale vengano
fatti dalle nostre Forze dell’Ordine, quindi magari dai Vigili Urbani però in
accompagnamento con le associazioni di ciclisti e monopattinisti perché abbiamo già
visto che, diciamo, nei video che sono stati diffusi, io su questo ho presentato appunto
un’interpellanza (audio disturbato), Polizia Municipale sui comportamenti corretti da
tenere dai ciclisti sulla strada non sempre le informazioni che venivano date erano
totalmente corrette, ma erano spesso imprecise e questo crea confusione, soprattutto può
creare disagio appunto a quelli che sono le fasce più deboli. Grazie.

Copyright © Comune di Torino - accesso Intracom Comunale (riservato ai dipendenti)