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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 1 Marzo 2021 ore 13,00
Paragrafo n. 26
MOZIONE 2020-01066
"ISTITUZIONE IMMEDIATA DI PRESIDI FISSI E MOBILI IN ZONA BARRIERA DI MILANO E AURORA" PRESENTATA IN DATA 4 MAGGIO 2020 - PRIMO FIRMATARIO PETRARULO. #CG+1+14# - STILO (202101066) RESPINTA [PMOZ 985/2021]
Interventi
PETRARULO Raffaele
Allora, io… Mi permette?

PETRARULO Raffaele
Velocemente mi permette un attimo, così poi se riesco…

PETRARULO Raffaele
Sì. Allora, quegli emendamenti che avevo visto con la Consigliera Tevere, andavano un
po’ a stravolgere quello che era l’oggetto. Nel senso che noi stiamo parlando di presidi
fissi e mobili e lì si va a parlare di insediamento di telecamere, quindi andrebbe a
snaturare quella che è la mozione stessa che ha il suo essere, anche se (incomprensibile),
che ringrazio anche la Consigliera Tevere, era quello di dare un supporto, ma noi sulle
telecamere abbiamo già deliberato, abbiamo già fatto la delibera, se si ricorda con la
mozione che è anche a firma del sottoscritto e ringrazio tutto il Movimento 5 Stelle, che
ha votato, perché in quella mozione solamente i 5 Stelle che votarono e la Lega se non
ricordo male, altri non parteciparono al voto, altri di Minoranza anche, senza fare il
nome PD. Il problema è specifico su questo caso ed ecco perché lo voglio portare al
voto, non per fare nessun braccio di ferro, perché non mi interessa fare il braccio di
ferro e neanche perché non esiste, perché il problema c’è ancora. Noi abbiamo un
problema in Barriera di Milano che è stato oggetto, non solo dall’ultimo servizio delle
Iene che ha fatto capire quello che sta avvenendo in largo Giulio Cesare, in via Scarlatti,
corso Vercelli e via discorrendo, che sono gli stessi punti che sono oggetto di questa
mozione, se lei guarda, quindi non ci sono diversamente. E (incomprensibile) delle
telecamere che oggi non è stata ancora attivata, ma è sul procinto di farlo, quindi
l’Assessore Ricca l’aveva già detto più volte, ma lo stiamo aspettando su questo e penso
che a breve lo avremo questo sicuramente, è una cosa che va di compartecipazione con i
presidi fissi, che tutti dicono di volere e che poi non si vogliono avere. Che significa
presidio fisso? Non le retate mobili che arrivano per 2 o 3 ore in largo Giulio Cesare,
ma lasciare per qualche giorno, per una settimana, per quello che sia, un presidio fisso
in modo che in quell’area, o in quella di piazza Montanaro o in altre che verranno
identificate naturalmente, qui se vede sono abbastanza mobili le cose, ci possa essere un
ritorno della normalità da parte dello Stato all’interno di quelle che sono state le
aggressioni contro le Forze dell’Ordine. Quindi io non sono di quelli che faccio braccio
di ferro per dire portiamoli in Aula, ma siccome spesso e volentieri lo dico sempre,
molti, non me ne voglia poi qualcuno, non sto citando nessuno, quindi non c’è nessun
fatto personale, molti parlano di sicurezza, molti parlano che vogliano aiutare la
barriera, molti parlando quello che sia, siccome questo è un documento che non è
documento Petrarulo che quando si vota è il documento del Consiglio Comunale di
Torino, così come quello delle telecamere era la stessa cosa, io sono per portarlo al voto.
Poi dopo se qualcuno mi dice che non va bene, pace, ne prendiamo atto, però almeno
vorrei capire una volta per sempre chi è per un presidio fisso in questo momento in cui
le Forze dell’Ordine sono state aggredite più volte in largo Montanaro, in corso Giulio
Cesare, nella via Scarlatti, avete visto penso tutti i servizi e i video che ci sono, io penso
che il Prefetto con questo documento, e anche la Sindaca Appendino ci mancherebbe,
che si è spesa per le telecamere, ha un documento in più per poter dire questa volta si
inizia a fare qualcosa di concreto all’interno del territorio. Poi, se qualcuno mi viene a
dire che c’è da aggiungere qualche nome o qualcun altro, io lo ripeto, e non ho nulla da
dire e non ho paura di quello che dico, la zona la conosco, ci vivo dalla nascita, so
quello che dicono i Comitati, so quello che dice la gente, so quello che sta succedendo e
quindi sinceramente ci può essere un punto in più o un punto in meno, ma a non fare
niente o aspettare ancora o a concertare qualcos’altro… Allora, se una cosa è, la si fa
adesso e si dà un segnale certo, se invece dobbiamo dare un segnale, scusate il termine,
per dare un colpo alla botte e un colpo al cerchio, sperando che succeda niente, io non
sono d’accordo. Ecco, su questo lo voglio dire a chiare lettere, andrebbe a snaturare
quello che i cittadini stanno richiedendo a tutte le forze politiche, da Destra a Sinistra,
quindi qui non entro nel merito di chi poi, non c’è da mettere nessuna stelletta. Se viene
fatto, abbiamo fatto, abbiamo fatto un lavoro per la Barriera di Milano, se non viene
fatto, non ha perso Petrarulo, ci mancherebbe, Presidente Sicari, si mancherebbe
proprio, anzi non credo proprio di non perdere niente e nulla. È come la stessa cosa dei
monopattini, come diceva pocanzi anche la collega Scanderebech, che sia successo un
incidente grave sul monopattino. Quindi, quando uno fa le cose pubbliche, certe volte
bisogna anche poi cercare di dare una mano a quello che è il nostro tessuto sociale. Ecco
io su questo logicamente alla Consigliera Tevere, alla Presidente Tevere, che è stata
gentilissima, lo dico perfettamente, li ho visti gli emendamenti che aveva fatto, ma
snaturavano, perché mi andavano a chiedere su (incomprensibile) e mi andavano a
togliere l’oggetto sociale, che era quello delle telecamere con i presidi fissi, ho detto, se
cambiamo quello, dovrei ritirare questa mozione e farne un’altra. Se ne può fare anche
un’altra, ma sui presidi fissi adesso, dopo quello che abbiamo visto, dopo quello che è
stato scritto, dopo quello che sta succedendo, dopo quello che ci stanno chiedendo i
cittadini in quella zona, non mettere un paio di presidi fissi con degli uomini, con
l’Esercito o quello che sia in alcune zone dove sono zona franca, perché quando vado
alla Polizia non c’è nessuno, ma poi rimane per tutta la notte, io dico una cosa, come
abbiamo fatto per l’istituzione del Registro e titolare effettivo: o si dà un fatto concreto
e quindi per due giorni, tre giorni, una settimana, quello che sia si lasciano due
pattuglie, le due lince dell’Esercito in alcune piazze, naturalmente (incomprensibile) e a
quel punto in quelle piazze non ci sarà spaccio di droga sicuramente, oppure si dice
chiaramente che Barriera di Milano deve essere una zona in cui è stato demandato il
degrado di tutta la Città di Torino. Ecco, io non ci sto su questo e sarò uno su pochi, uno
su tanti, non fa niente, però dopo tanti anni io penso che bisogna anche avere il coraggio
delle proprie azioni. Quindi, su questi presidi fissi, dopo quello che è successo, io non è
che insisto nel portarlo al voto, ma insisto nel far sì che i cittadini di barriera vedono
veramente uno sforzo…

PETRARULO Raffaele
Chiudo naturalmente ringraziando le Forze dell’Ordine, il Prefetto, la Sindaca
Appendino per quello che hanno fatto al tavolo della sicurezza naturalmente e anche
l’Assessore Ricca per quello che ha detto, ma spero che poi mi venga dietro su quello
che sto dicendo adesso, perché qui non è un discorso politico di Destra o di Sinistra e
poi naturalmente ringrazio quelli che capiranno che questo mio portare al voto non è un
discorso politico, ma un discorso giustamente della società che vive in quel territorio.
Grazie per l’ascolto.

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