Interventi |
SICARI Francesco (Presidente) Allora, procediamo adesso con il punto n. 9, la deliberazione n. mecc. 201902105 che ha come oggetto: “Inquinamento acustico legato ai fenomeni di “Movida”. Piano di Risanamento Acustico della Città di Torino ai sensi dell’art. 7 del D. Lgs. 447/1995 e articolo 13 della L.R. 52/2000.” SICARI Francesco (Presidente) È stata presentata dalla Sindaca Appendino e dagli Assessori Unia, Giusta, Sacco e Lapietra; anticipo che sono anche stati presentati otto emendamenti dalla Giunta. Lascio quindi ora la parola alla Giunta per l’illustrazione del provvedimento. UNIA Alberto (Assessore) Sì, grazie Presidente. Allora, da anni la Città di Torino è interessata dal fenomeno della “Movida”, con presenza nel periodo notturno di rilevanti aggregazioni di persone nelle piazze, nelle vie e conseguenti disagi ai residenti, tra cui l’elevato rumore provocato dai comportamenti dei frequentatori. La Città ha da tempo avviato, col supporto di ARPA le attività di monitoraggio dell’inquinamento acustico, prima nelle aree di San Salvario e poi in piazza Santa Giulia e piazza Vittorio, evidenziando problematiche diffuse con durata e intensità differenti a seconda dei luoghi. Acquisiti i dati, è stato redatto il Piano di Risanamento Acustico, attraverso il coinvolgimento dei diversi Uffici competenti per i diversi temi che il Piano individua. La “Movida”, infatti, è un fenomeno complesso che il Piano ha il pregio di evidenziare nelle sue diverse componenti, al fine di fare sistema fra le azioni già intraprese e mettere meglio a fuoco i fenomeni che necessitano di ulteriori sforzi da parte di tutti i soggetti coinvolti. Il Piano mette anche in luce l’importanza di individuare nuovi spazi attrattivi per l’aggregazione giovanile, ma con ridotta presenza di residenti e l’importanza della comunicazione ai fruitori, così come la necessità di mantenere strumenti di governo e momenti di confronto fra i cittadini e l’Amministrazione per valutare i progressi che il Piano ovviamente vuole conseguire. A seguito dell’adozione, il Piano è stato pubblicato sul sito della Città e abbiamo ricevuto contributi da parte dei cittadini e Comitati che hanno chiesto di meglio precisare strumenti di governo del fenomeno, dalla pianificazione al controllo e monitoraggio, al ricorso alle ordinanze del Sindaco. Le Circoscrizioni territoriali hanno espresso il parere sul Piano, facendo emergere quanto il fenomeno sia di complessa gestione per il difficile equilibrio tra le esigenze di tutela della qualità della vita e della salute dei residenti, offerte di spazi, eventi aggregativi e attività economiche coinvolte. La gestione dell’emergenza Covid-19 ha evidenziato la stretta relazione fra questi fattori e le attività di monitoraggio proseguite per tutto il 2020 e, in corso di estensione all’area di largo Rossini, hanno continuato a fotografare di settimana in settimana gli effetti delle diverse misure emergenziali sulla presenza di persone negli spazi pubblici e sul rumore. Il Piano, nonostante gli eventi in corso stiano influenzando in modo straordinario le dinamiche dell’aggregazione negli spazi urbani, continua ad individuare scenari e strumenti di analisi validi con una più consapevole gestione del fenomeno. Mentre le azioni di controllo e di riduzione sono strettamente influenzate dallo stato di emergenza e potranno essere riattivate alla fine dello stesso, le proposte di nuovi poli e strutture di aggregazione, la rimodulazione degli orari e il coinvolgimento delle associazioni e dei gruppi di cittadini sono ancora più attuali e anche delle associazioni di categoria e possono contribuire ad orientare le necessarie progettualità che la pandemia sta richiedendo, sia attraverso la specificazione di azioni in corso, come ad esempio il progetto “ToNite”, sia nella definizione di nuove iniziative. SICARI Francesco (Presidente) Presumo abbia finito, Assessore Unia? UNIA Alberto (Assessore) Sì, Presidente. SICARI Francesco (Presidente) Per gli emendamenti interviene dopo? UNIA Alberto (Assessore) Sì, Presidente. SICARI Francesco (Presidente) Va bene, perfetto. Allora, iniziamo con gli interventi, ho il Presidente Mensio che interviene, prego. MENSIO Federico Grazie, Presidente. Io volevo solo ringraziare ancora l’Assessore e soprattutto tutti gli Uffici. È stato un percorso abbastanza lungo, ma importante. Quando parliamo di risanamento acustico, parliamo di un’attività strettamente legata a un elemento che purtroppo, dico, nelle grandi città in generale viene considerato molto poco, che è quello dell’inquinamento acustico, che, al di là dei casi che ha citato comunque l’Assessore Unia molto molto evidenti, comunque è un elemento molto impattante tra le forme di inquinamento in una zona fortemente urbanizzata, come quella di Torino, ma non solo. È chiaro che fare un Piano così non è certamente semplice e di questo, lo ribadisco, ringrazio ovviamente gli Uffici; ovviamente, mi auguro che, anche grazie a tutti coloro che hanno partecipato attivamente sia durante le Commissioni e sia a far pervenire le osservazioni al Piano - che, ripeto, è partito tanto tempo fa, poi, ovviamente, abbiamo avuto i tempi tecnici anche dovuti alla pandemia -… un Piano che, appunto, io mi auguro venga recepito anche proprio fattivamente dai cittadini di Torino, perché, lo ribadisco, l’inquinamento acustico è una delle forme meno note da una parte e meno evidenti dall’altra, se non ovviamente in alcuni casi molto particolari, ma che rappresentano comunque veramente un problema per non solo Torino, ma tutte quelle grandi realtà urbane che, ovviamente, vivono in condizioni simili. Quindi l’approvazione di questo Piano è sicuramente un passo in avanti e spero, appunto, che le Commissioni che abbiamo fatto, e soprattutto il fatto che oggi andiamo ad adottare un Piano di questo tipo sia di stimolo affinché tutti - ma veramente tutti, non solo l’Amministrazione - possano rendersi conto e insieme abbattere questo elemento della città. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei. Ci sono interventi ora in merito alla discussione? Non rilevo richieste di intervento nel merito della discussione, allora possiamo procedere con gli emendamenti. SICARI Francesco (Presidente) Prego, Assessore Unia, mi dica se vuole illustrare gli emendamenti uno per uno. UNIA Alberto (Assessore) Sì, ma, glieli illustro tutti, poi… così almeno... SICARI Francesco (Presidente) Perfetto, perfetto. UNIA Alberto (Assessore) Allora, l’emendamento n. 1 prevede soltanto una frase: a pagina 3, riga 14: cambia “(allegato 1)” e diventa: “(allegato 1 bis - n.)” con il numero di allegato; quindi, è, in realtà, una correzione di testo vera e propria. Poi abbiamo l’emendamento n. 2 che sostituisce sostanzialmente una parte, la parte a pagina 3 della deliberazione dove sostanzialmente il Piano, all’interno di tali aree, viene allargato anche a Borgo Rossini e alcune altre aree, come da indicazione ricevuta durante il percorso; l’emendamento n. 3: a pagina 3, sempre della delibera, si sostituisce al punto: “In considerazione della complessità e della particolare variabilità del fenomeno acustico relativo alla “Movida”… dopo la parola “Movida” abbiamo aggiunto: “in assenza del valore di attenzione, indipendente dalla tipologia della sorgente e dalla classificazione acustica del territorio della zona da proteggere di cui all’art. 2 lett. g della L. 447/95”. E questo era il 3. Poi, il n. 4... arrivo, solo perché volevo evitare di stampare carta inutile; a pagina 5 della delibera, la frase: “Si ritiene inoltre di dare mandato ai competenti Servizi della Città, di individuare per l’estate 2019…”, ovviamente era stato fatto nella redazione del Piano e quindi è superato e quindi automaticamente si cancella questa frase; emendamento n. 5, anche qui, a pag. 5 della deliberazione, il paragrafo che va da: “Al fine di assicurare l’informazione del pubblico…”, viene sostituito con una nuova frase che è la seguente: “Con deliberazione del Consiglio Comunale n. mecc. 201902105, avente ad oggetto: ‘Inquinamento acustico legato ai fenomeni di ‘Movida’. Piano di Risanamento Acustico della Città di Torino…’, è stato dato il via all’iter di approvazione del Piano… allegato... contestualmente, è stato dato avviso dell’avvenuto avvio alla procedura di approvazione tramite affissione all’Albo Pretorio dal 4 luglio 2019 sino al 2 agosto 2019, con l’indicazione dell’Ufficio Comunale in cui la proposta era disponibile all’esame da parte del pubblico. Al fine di assicurare l’informazione del pubblico, la Città ha dato avviso dell’avvio della procedura di approvazione del Piano di risanamento tramite pubblicazione sul sito web istituzionale. L’avviso dell’avvio della procedura è stato inoltre reso noto tramite pubblicazione sul BUR del 4 luglio 2019. Entro i successivi 30 giorni ogni soggetto interessato poteva presentare al Comune osservazioni, pareri e memorie in forma scritta.”, questo è il n. 5. Poi abbiamo il n. 6, che sostanzialmente è: a pag. 5 della deliberazione la frase: “Il Piano è inoltre inviato, ai sensi… del Decentramento…”, insomma, questo è sostanzialmente il parere delle Circoscrizioni, le Circoscrizioni hanno espresso parere favorevole, vi dico quali sono: la Circoscrizione 1, parere favorevole; la 2 ha espresso parere favorevole con osservazioni; la 3 ha espresso parere sfavorevole; la 4 non ha espresso parere in merito; la 5, parere favorevole condizionato; la 6, parere favorevole; la 7, favorevole condizionato e la 8, parere favorevole condizionato. Quindi, sostanzialmente, era questo: i pareri delle Circoscrizioni. Abbiamo l’emendamento n. 7, appunto, il recepimento delle osservazioni ricevute, invece, dai cittadini e dalle associazioni del territorio; e poi l’emendamento n. 8: a pagg. 6-7 della delibera: “Per i motivi esposti nella parte narrativa, che integralmente qui si richiamano: di prendere atto che, successivamente all’approvazione… è stato dato l’avviso dell’avvenuto avvio della procedura tramite affissione all’Albo…”, sostanzialmente questo emendamento è per dire che abbiamo fatto tutte le attività propedeutiche e i passaggi istituzionali necessari per poi approvare questa delibera. SICARI Francesco (Presidente) La ringrazio, Assessore Unia. Ci sono interventi in merito agli otto emendamenti? Quindi ci sono interventi? Non rilevo alcuna richiesta di intervento, e quindi direi che possiamo procedere con la votazione degli emendamenti. Iniziamo quindi con la votazione dell’emendamento n. 1, presentato dalla Giunta. Lascio quindi la parola al Vicesegretario per procedere con l’appello nominale. Prego. FERRARI Giuseppe (Vicesegretario Generale) (Votazione per appello nominale). 20 favorevoli e un astenuto. SICARI Francesco (Presidente) La ringrazio, Vicesegretario. Quindi con 21 Consiglieri presenti e 20 voti a favore, il Consiglio Comunale approva l’emendamento n.1. SICARI Francesco (Presidente) Se non ci sono contrarietà, darei lo stesso esito per l’emendamento n. 2. LO RUSSO Stefano No, chiedo di votare; Lo Russo, Presidente. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Assolutamente. Possiamo procedere allora con la votazione dell’emendamento n. 2, presentato dalla Giunta, prego Vicesegretario. FERRARI Giuseppe (Vicesegretario Generale) (Votazione per appello nominale). Come prima. SICARI Francesco (Presidente) La ringrazio, Vicesegretario. Quindi, come prima, con 21 Consiglieri presenti e 20 voti a favore, il Consiglio Comunale approva l’emendamento n. 2. SICARI Francesco (Presidente) Propongo di dare lo stesso esito all’emendamento n. 3. LO RUSSO Stefano No, Presidente, votiamo. SICARI Francesco (Presidente) Assolutamente, allora procediamo con la votazione dell’emendamento n. 3. Lascio quindi la parola al Vicesegretario per procedere in tal senso con l’appello nominale. Prego. FERRARI Giuseppe (Vicesegretario Generale) (Votazione per appello nominale). Come prima. SICARI Francesco (Presidente) La ringrazio. Quindi, con 21 Consiglieri presenti e 20 voti a favore, il Consiglio Comunale approva l’emendamento n. 3. SICARI Francesco (Presidente) Come prima, propongo lo stesso esito per l’emendamento n. 4. LO RUSSO Stefano Presidente, votiamo. SICARI Francesco (Presidente) E allora procediamo anche con l’emendamento n. 4 alla votazione per appello nominale. Prego, Vicesegretario. FERRARI Giuseppe (Vicesegretario Generale) (Votazione per appello nominale). Come prima. SICARI Francesco (Presidente) Quindi, come prima, con 21 Consiglieri presenti e 20 voti a favore, il Consiglio Comunale approva l’emendamento n. 4. SICARI Francesco (Presidente) Come prima, propongo lo stesso esito per l’emendamento n. 5. LO RUSSO Stefano Presidente, io suggerirei di non proporre nuovamente lo stesso esito e di procedere alla votazione dei singoli emendamenti perché noi stiamo riflettendo, di volta in volta, su cosa fare, quindi, se possiamo votare singolarmente, la ringrazio. Anche perché vogliamo addirittura votare uno o due emendamenti e non sappiamo bene. SICARI Francesco (Presidente) Assolutamente, ma io è per questo che prendo qualche secondo in più per darvi tempo per riflettere, ripetendo ogni volta se posso dare lo stesso esito. Quindi... LO RUSSO Stefano (Voci sovrapposte)… stesso esito, chiederei di votare. SICARI Francesco (Presidente) E infatti sto procedendo, se non mi attiva il microfono ogni volta, la ringrazio. Non vorrei che poi dovesse prendersi un avvertimento come è già successo. Quindi, procediamo con la votazione dell’emendamento n. 5 con appello nominale. Lascio quindi la parola al Vicesegretario Generale, prego. FERRARI Giuseppe (Vicesegretario Generale) (Votazione per appello nominale). Presidente, 20 favorevoli e un astenuto. SICARI Francesco (Presidente) Quindi, con 21 Consiglieri presenti e 20 voti a favore, il Consiglio Comunale approva l’emendamento n. 5, presentato dalla Giunta. SICARI Francesco (Presidente) Ho un Ordine dei Lavori del Capogruppo Lo Russo, prego. LO RUSSO Stefano Scusi, Presidente, lei mi ha poc’anzi correttamente redarguito per aver impropriamente attivato il microfono, a fronte della sua corretta osservazione che poneva il quesito alla Sala Rossa virtuale se procedere a un medesimo esito all’emendamento oppure invece se procedere ad una nuova votazione; allorché io sono piuttosto, come dire, in dubbio adesso su come procedere, chiederei a lei, Presidente, se io posso attivare il microfono quando lei rivolge questa domanda alla Sala virtuale direttamente oppure ogni volta devo chiederle Ordine dei Lavori, a valle della sua domanda, in maniera tale che lei mi possa concedere la parola e conseguentemente, solo a valle della sua gentile concessione della parola, consentirmi di attivare il microfono e quindi chiedere la nuova votazione. Se mi può chiarire questa procedura regolamentare, la ringrazio. SICARI Francesco (Presidente) Mi chieda ogni volta Ordine dei Lavori. La ringrazio, spero di aver chiarito i dubbi. Quindi, come ho detto prima, procedo con la richiesta di poter dare lo stesso esito per l’emendamento n. 6, presentato dalla Giunta. Prego Capogruppo Lo Russo, Ordine dei Lavori. LO RUSSO Stefano Sì, Presidente, alla luce della sua precedente risposta, a questo punto mi trovo costretto a chiedere nuovamente l’Ordine dei Lavori e a chiedere la votazione per appello nominale. Grazie, Presidente. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei. Allora, possiamo procedere adesso con l’appello nominale per la votazione del sesto emendamento presentato dalla Giunta. Prego, Vicesegretario. FERRARI Giuseppe (Vicesegretario Generale) (Votazione per appello nominale). Presidente? SICARI Francesco (Presidente) Mi dica. FERRARI Giuseppe (Vicesegretario Generale) Abbiamo un astenuto e 20 voti favorevoli. SICARI Francesco (Presidente) La ringrazio. Allora, con 21 Consiglieri presenti e 20 voti a favore, il Consiglio Comunale approva l’emendamento n. 6, presentato dalla Giunta. SICARI Francesco (Presidente) Come fatto con i precedenti sei emendamenti, propongo di dare lo stesso esito anche all’emendamento n. 7. Ordine dei Lavori del Capogruppo Lo Russo, prego. LO RUSSO Stefano Sì, Presidente. Chiedo di intervenire, attivando… e la ringrazio molto di avermi concesso la parola. A valle di questa sigla, che lei ha immediatamente capito, io ho scritto: “ODL” sta per “Ordine dei Lavori”, se però, Presidente, dovesse essere necessario specificare meglio nella chat, esplicitando per esteso “Ordine dei Lavori”, non ha che da dirlo, facendo magari riferimento a un articolo di Regolamento del Consiglio Comunale, che mi consente di procedere in tal senso. No, chiedo di intervenire sull’Ordine dei Lavori perché, effettivamente, questa procedura di medesimo esito è una procedura che, a mio modo di vedere, rischia, come dire, di un po’ sacrificare il libero esercizio della democrazia dei Consiglieri Comunali eletti dai torinesi e invece sarebbe utile che su ogni emendamento ci fosse tempo per riflettere, per analizzare bene nel dettaglio i contenuti del medesimo emendamento e quindi esprimere in maniera, se vogliamo differenziata, di volta in volta, il proprio consenso o meno all’emendamento. Per tutte queste motivazioni, Presidente, sono a chiedere gentilmente di procedere alla votazione per appello nominale. SICARI Francesco (Presidente) La ringrazio, Capogruppo Lo Russo, per la gentile richiesta. Allora, possiamo procedere con la votazione per appello nominale per quanto riguarda l’emendamento n. 7. Invito a non utilizzare la chat in modo improprio da parte degli altri componenti della Sala virtuale, grazie. Prego, Vicesegretario, possiamo procedere. FERRARI Giuseppe (Vicesegretario Generale) (Votazione per appello nominale). Presidente, 20 voti a favore e un astenuto. SICARI Francesco (Presidente) La ringrazio, Vicesegretario. Quindi con 21 Consiglieri presenti, 20 voti a favore e un voto astenuto, il Consiglio Comunale approva l’emendamento n. 7, presentato dalla Giunta. SICARI Francesco (Presidente) Ho un Ordine dei Lavori della Consigliera Grippo, prego. GRIPPO Maria Grazia Sì, la ringrazio, Presidente. Dal momento che giustamente lei ha richiamato il fatto che non bisogna utilizzare la chat in modo improprio, io però vorrei sapere chi è che la utilizza, perché ci viene anche impedito... a parte di comprendere il senso del messaggio, però non sappiamo neanche chi è che scrive, Presidente. Quindi potrebbe almeno esplicitarlo, per cortesia? SICARI Francesco (Presidente) È l’Assessore Iaria. GRIPPO Maria Grazia Va bene... va bene. SICARI Francesco (Presidente) No, non va bene. No, non va bene. Ho un Ordine dei Lavori del Capogruppo Lo Russo, prego. LO RUSSO Stefano Grazie, signor Presidente. Io, prima di intervenire sulla successiva proposta di emendamento, chiederei per favore, al Segretario Generale che formula l’appello, di consentire lo svolgimento dell’appello secondo una velocità costante di appello, senza accelerazioni e decelerazioni. Grazie, Presidente. SICARI Francesco (Presidente) Allora, siamo arrivati all’emendamento n. 8, presentato dalla Giunta; come fatto con i precedenti sette, propongo di dare stesso esito. Prego, Capogruppo Lo Russo, sull’Ordine dei Lavori. LO RUSSO Stefano Sì, grazie. Chiedendo... mi scuso se sono intervenuto precedentemente, ma mi è sembrato di cogliere nella lista nominale, letta dal nostro Vicesegretario Generale, una diversa modulazione della velocità e della frequenza con cui i Consiglieri venivano chiamati ad esprimere il loro voto e questo, ad esempio, a me ha messo in difficoltà perché stavo veramente riflettendo su che cosa fare e immagino che questa cosa possa essere stata, in qualche modo, anche di qualche altro Collega; per cui nel chiedere per favore il rispetto dei tempi di appello nominale, chiederei di procedere alla votazione. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Quindi, come fatto prima, procediamo con la votazione con appello nominale, lascio quindi la parola al Vicesegretario Generale che sicuramente sta facendo in modo egregio il proprio lavoro. Prego, vada avanti con l’appello nominale, Vicesegretario. FERRARI Giuseppe (Vicesegretario Generale) (Votazione per appello nominale). Presidente, 20 favorevoli e un astenuto. SICARI Francesco (Presidente) La ringrazio, Vicesegretario. Quindi con 21 Consiglieri presenti e 20 voti a favore, il Consiglio Comunale approva anche l’ultimo emendamento di Giunta, il n. 8. SICARI Francesco (Presidente) Siamo ora alle dichiarazioni di voto da parte dei Gruppi Consiliari. Non rilevo richieste di intervento sulle dichiarazioni di voto da parte dei Gruppi Consiliari; e allora possiamo procedere con la votazione della deliberazione così come emendata. Lascio nuovamente la parola al Vicesegretario Generale per procedere con l’appello nominale. Prego. FERRARI Giuseppe (Vicesegretario Generale) (Votazione per appello nominale). Presidente, 20 favorevoli e un astenuto. In chat non c’è niente, no? SICARI Francesco (Presidente) No, in chat non c’è niente. Quindi, con 21 Consiglieri presenti e 20 voti a favore, il Consiglio Comunale approva la deliberazione. SICARI Francesco (Presidente) Non essendo però presenti 21 favorevoli, procediamo con un nuovo appello per quanto riguarda l’immediata eseguibilità dell’atto. Lascio quindi nuovamente a lei la parola, Vicesegretario, per procedere in tal senso, quindi con la votazione dell’immediata eseguibilità. Prego. FERRARI Giuseppe (Vicesegretario Generale) (Votazione per appello nominale). Allora, sono 20 voti favorevoli e un astenuto. SICARI Francesco (Presidente) La ringrazio. Allora, con 21 presenti e 20 voti a favore, non sono raggiunti i 21 necessari per l’immediata eseguibilità e quindi non viene concessa. |