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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 1 Marzo 2021 ore 13,00
Paragrafo n. 19
DELIBERAZIONE (Giunta: proposta e urgenza) 2019-02105
?INQUINAMENTO ACUSTICO LEGATO AI FENOMENI DI "MOVIDA". PIANO DI RISANAMENTO ACUSTICO DELLA CITT? DI TORINO AI SENSI DELL'ARTICOLO 7 DEL D.LGS. 447/1995 E ARTICOLO 13 DELLA L.R. 52/2000. [PGC 5609/2021]
Interventi
SICARI Francesco (Presidente)
Allora, procediamo adesso con il punto n. 9, la deliberazione n. mecc. 201902105 che
ha come oggetto:

“Inquinamento acustico legato ai fenomeni di “Movida”. Piano di Risanamento
Acustico della Città di Torino ai sensi dell’art. 7 del D. Lgs. 447/1995
e articolo 13 della L.R. 52/2000.”

SICARI Francesco (Presidente)
È stata presentata dalla Sindaca Appendino e dagli Assessori Unia, Giusta, Sacco e
Lapietra; anticipo che sono anche stati presentati otto emendamenti dalla Giunta. Lascio
quindi ora la parola alla Giunta per l’illustrazione del provvedimento.

UNIA Alberto (Assessore)
Sì, grazie Presidente. Allora, da anni la Città di Torino è interessata dal fenomeno della
“Movida”, con presenza nel periodo notturno di rilevanti aggregazioni di persone nelle
piazze, nelle vie e conseguenti disagi ai residenti, tra cui l’elevato rumore provocato dai
comportamenti dei frequentatori.
La Città ha da tempo avviato, col supporto di ARPA le attività di monitoraggio
dell’inquinamento acustico, prima nelle aree di San Salvario e poi in piazza Santa Giulia
e piazza Vittorio, evidenziando problematiche diffuse con durata e intensità differenti a
seconda dei luoghi. Acquisiti i dati, è stato redatto il Piano di Risanamento Acustico,
attraverso il coinvolgimento dei diversi Uffici competenti per i diversi temi che il Piano
individua. La “Movida”, infatti, è un fenomeno complesso che il Piano ha il pregio di
evidenziare nelle sue diverse componenti, al fine di fare sistema fra le azioni già
intraprese e mettere meglio a fuoco i fenomeni che necessitano di ulteriori sforzi da
parte di tutti i soggetti coinvolti.
Il Piano mette anche in luce l’importanza di individuare nuovi spazi attrattivi per
l’aggregazione giovanile, ma con ridotta presenza di residenti e l’importanza della
comunicazione ai fruitori, così come la necessità di mantenere strumenti di governo e
momenti di confronto fra i cittadini e l’Amministrazione per valutare i progressi che il
Piano ovviamente vuole conseguire. A seguito dell’adozione, il Piano è stato pubblicato
sul sito della Città e abbiamo ricevuto contributi da parte dei cittadini e Comitati che
hanno chiesto di meglio precisare strumenti di governo del fenomeno, dalla
pianificazione al controllo e monitoraggio, al ricorso alle ordinanze del Sindaco. Le
Circoscrizioni territoriali hanno espresso il parere sul Piano, facendo emergere quanto il
fenomeno sia di complessa gestione per il difficile equilibrio tra le esigenze di tutela
della qualità della vita e della salute dei residenti, offerte di spazi, eventi aggregativi e
attività economiche coinvolte.
La gestione dell’emergenza Covid-19 ha evidenziato la stretta relazione fra questi fattori
e le attività di monitoraggio proseguite per tutto il 2020 e, in corso di estensione all’area
di largo Rossini, hanno continuato a fotografare di settimana in settimana gli effetti
delle diverse misure emergenziali sulla presenza di persone negli spazi pubblici e sul
rumore. Il Piano, nonostante gli eventi in corso stiano influenzando in modo
straordinario le dinamiche dell’aggregazione negli spazi urbani, continua ad individuare
scenari e strumenti di analisi validi con una più consapevole gestione del fenomeno.
Mentre le azioni di controllo e di riduzione sono strettamente influenzate dallo stato di
emergenza e potranno essere riattivate alla fine dello stesso, le proposte di nuovi poli e
strutture di aggregazione, la rimodulazione degli orari e il coinvolgimento delle
associazioni e dei gruppi di cittadini sono ancora più attuali e anche delle associazioni di
categoria e possono contribuire ad orientare le necessarie progettualità che la pandemia
sta richiedendo, sia attraverso la specificazione di azioni in corso, come ad esempio il
progetto “ToNite”, sia nella definizione di nuove iniziative.

SICARI Francesco (Presidente)
Presumo abbia finito, Assessore Unia?

UNIA Alberto (Assessore)
Sì, Presidente.

SICARI Francesco (Presidente)
Per gli emendamenti interviene dopo?

UNIA Alberto (Assessore)
Sì, Presidente.

SICARI Francesco (Presidente)
Va bene, perfetto.
Allora, iniziamo con gli interventi, ho il Presidente Mensio che interviene, prego.

MENSIO Federico
Grazie, Presidente. Io volevo solo ringraziare ancora l’Assessore e soprattutto tutti gli
Uffici. È stato un percorso abbastanza lungo, ma importante. Quando parliamo di
risanamento acustico, parliamo di un’attività strettamente legata a un elemento che
purtroppo, dico, nelle grandi città in generale viene considerato molto poco, che è quello
dell’inquinamento acustico, che, al di là dei casi che ha citato comunque l’Assessore
Unia molto molto evidenti, comunque è un elemento molto impattante tra le forme di
inquinamento in una zona fortemente urbanizzata, come quella di Torino, ma non solo.
È chiaro che fare un Piano così non è certamente semplice e di questo, lo ribadisco,
ringrazio ovviamente gli Uffici; ovviamente, mi auguro che, anche grazie a tutti coloro
che hanno partecipato attivamente sia durante le Commissioni e sia a far pervenire le
osservazioni al Piano - che, ripeto, è partito tanto tempo fa, poi, ovviamente, abbiamo
avuto i tempi tecnici anche dovuti alla pandemia -… un Piano che, appunto, io mi
auguro venga recepito anche proprio fattivamente dai cittadini di Torino, perché, lo
ribadisco, l’inquinamento acustico è una delle forme meno note da una parte e meno
evidenti dall’altra, se non ovviamente in alcuni casi molto particolari, ma che
rappresentano comunque veramente un problema per non solo Torino, ma tutte quelle
grandi realtà urbane che, ovviamente, vivono in condizioni simili. Quindi
l’approvazione di questo Piano è sicuramente un passo in avanti e spero, appunto, che le
Commissioni che abbiamo fatto, e soprattutto il fatto che oggi andiamo ad adottare un
Piano di questo tipo sia di stimolo affinché tutti - ma veramente tutti, non solo
l’Amministrazione - possano rendersi conto e insieme abbattere questo elemento della
città. Grazie.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei. Ci sono interventi ora in merito alla discussione? Non rilevo richieste di
intervento nel merito della discussione, allora possiamo procedere con gli emendamenti.

SICARI Francesco (Presidente)
Prego, Assessore Unia, mi dica se vuole illustrare gli emendamenti uno per uno.

UNIA Alberto (Assessore)
Sì, ma, glieli illustro tutti, poi… così almeno...

SICARI Francesco (Presidente)
Perfetto, perfetto.

UNIA Alberto (Assessore)
Allora, l’emendamento n. 1 prevede soltanto una frase: a pagina 3, riga 14: cambia
“(allegato 1)” e diventa: “(allegato 1 bis - n.)” con il numero di allegato; quindi, è, in
realtà, una correzione di testo vera e propria. Poi abbiamo l’emendamento n. 2 che
sostituisce sostanzialmente una parte, la parte a pagina 3 della deliberazione dove
sostanzialmente il Piano, all’interno di tali aree, viene allargato anche a Borgo Rossini e
alcune altre aree, come da indicazione ricevuta durante il percorso; l’emendamento n. 3:
a pagina 3, sempre della delibera, si sostituisce al punto: “In considerazione della
complessità e della particolare variabilità del fenomeno acustico relativo alla
“Movida”… dopo la parola “Movida” abbiamo aggiunto: “in assenza del valore di
attenzione, indipendente dalla tipologia della sorgente e dalla classificazione acustica
del territorio della zona da proteggere di cui all’art. 2 lett. g della L. 447/95”. E questo
era il 3.
Poi, il n. 4... arrivo, solo perché volevo evitare di stampare carta inutile; a pagina 5 della
delibera, la frase: “Si ritiene inoltre di dare mandato ai competenti Servizi della Città, di
individuare per l’estate 2019…”, ovviamente era stato fatto nella redazione del Piano e
quindi è superato e quindi automaticamente si cancella questa frase; emendamento n. 5,
anche qui, a pag. 5 della deliberazione, il paragrafo che va da: “Al fine di assicurare
l’informazione del pubblico…”, viene sostituito con una nuova frase che è la seguente:
“Con deliberazione del Consiglio Comunale n. mecc. 201902105, avente ad oggetto:
‘Inquinamento acustico legato ai fenomeni di ‘Movida’. Piano di Risanamento Acustico
della Città di Torino…’, è stato dato il via all’iter di approvazione del Piano…
allegato... contestualmente, è stato dato avviso dell’avvenuto avvio alla procedura di
approvazione tramite affissione all’Albo Pretorio dal 4 luglio 2019 sino al 2 agosto
2019, con l’indicazione dell’Ufficio Comunale in cui la proposta era disponibile
all’esame da parte del pubblico. Al fine di assicurare l’informazione del pubblico, la
Città ha dato avviso dell’avvio della procedura di approvazione del Piano di
risanamento tramite pubblicazione sul sito web istituzionale. L’avviso dell’avvio della
procedura è stato inoltre reso noto tramite pubblicazione sul BUR del 4 luglio 2019.
Entro i successivi 30 giorni ogni soggetto interessato poteva presentare al Comune
osservazioni, pareri e memorie in forma scritta.”, questo è il n. 5.
Poi abbiamo il n. 6, che sostanzialmente è: a pag. 5 della deliberazione la frase: “Il
Piano è inoltre inviato, ai sensi… del Decentramento…”, insomma, questo è
sostanzialmente il parere delle Circoscrizioni, le Circoscrizioni hanno espresso parere
favorevole, vi dico quali sono: la Circoscrizione 1, parere favorevole; la 2 ha espresso
parere favorevole con osservazioni; la 3 ha espresso parere sfavorevole; la 4 non ha
espresso parere in merito; la 5, parere favorevole condizionato; la 6, parere favorevole;
la 7, favorevole condizionato e la 8, parere favorevole condizionato. Quindi,
sostanzialmente, era questo: i pareri delle Circoscrizioni.
Abbiamo l’emendamento n. 7, appunto, il recepimento delle osservazioni ricevute,
invece, dai cittadini e dalle associazioni del territorio; e poi l’emendamento n. 8: a pagg.
6-7 della delibera: “Per i motivi esposti nella parte narrativa, che integralmente qui si
richiamano: di prendere atto che, successivamente all’approvazione… è stato dato
l’avviso dell’avvenuto avvio della procedura tramite affissione all’Albo…”,
sostanzialmente questo emendamento è per dire che abbiamo fatto tutte le attività
propedeutiche e i passaggi istituzionali necessari per poi approvare questa delibera.

SICARI Francesco (Presidente)
La ringrazio, Assessore Unia. Ci sono interventi in merito agli otto emendamenti?
Quindi ci sono interventi? Non rilevo alcuna richiesta di intervento, e quindi direi che
possiamo procedere con la votazione degli emendamenti. Iniziamo quindi con la
votazione dell’emendamento n. 1, presentato dalla Giunta. Lascio quindi la parola al
Vicesegretario per procedere con l’appello nominale. Prego.

FERRARI Giuseppe (Vicesegretario Generale)
(Votazione per appello nominale).
20 favorevoli e un astenuto.

SICARI Francesco (Presidente)
La ringrazio, Vicesegretario. Quindi con 21 Consiglieri presenti e 20 voti a favore, il
Consiglio Comunale approva l’emendamento n.1.

SICARI Francesco (Presidente)
Se non ci sono contrarietà, darei lo stesso esito per l’emendamento n. 2.

LO RUSSO Stefano
No, chiedo di votare; Lo Russo, Presidente. Grazie.

SICARI Francesco (Presidente)
Assolutamente. Possiamo procedere allora con la votazione dell’emendamento n. 2,
presentato dalla Giunta, prego Vicesegretario.

FERRARI Giuseppe (Vicesegretario Generale)
(Votazione per appello nominale).
Come prima.

SICARI Francesco (Presidente)
La ringrazio, Vicesegretario. Quindi, come prima, con 21 Consiglieri presenti e 20 voti
a favore, il Consiglio Comunale approva l’emendamento n. 2.

SICARI Francesco (Presidente)
Propongo di dare lo stesso esito all’emendamento n. 3.

LO RUSSO Stefano
No, Presidente, votiamo.

SICARI Francesco (Presidente)
Assolutamente, allora procediamo con la votazione dell’emendamento n. 3. Lascio
quindi la parola al Vicesegretario per procedere in tal senso con l’appello nominale.
Prego.

FERRARI Giuseppe (Vicesegretario Generale)
(Votazione per appello nominale).
Come prima.

SICARI Francesco (Presidente)
La ringrazio. Quindi, con 21 Consiglieri presenti e 20 voti a favore, il Consiglio
Comunale approva l’emendamento n. 3.

SICARI Francesco (Presidente)
Come prima, propongo lo stesso esito per l’emendamento n. 4.

LO RUSSO Stefano
Presidente, votiamo.

SICARI Francesco (Presidente)
E allora procediamo anche con l’emendamento n. 4 alla votazione per appello nominale.
Prego, Vicesegretario.

FERRARI Giuseppe (Vicesegretario Generale)
(Votazione per appello nominale).
Come prima.

SICARI Francesco (Presidente)
Quindi, come prima, con 21 Consiglieri presenti e 20 voti a favore, il Consiglio
Comunale approva l’emendamento n. 4.

SICARI Francesco (Presidente)
Come prima, propongo lo stesso esito per l’emendamento n. 5.

LO RUSSO Stefano
Presidente, io suggerirei di non proporre nuovamente lo stesso esito e di procedere alla
votazione dei singoli emendamenti perché noi stiamo riflettendo, di volta in volta, su
cosa fare, quindi, se possiamo votare singolarmente, la ringrazio. Anche perché
vogliamo addirittura votare uno o due emendamenti e non sappiamo bene.

SICARI Francesco (Presidente)
Assolutamente, ma io è per questo che prendo qualche secondo in più per darvi tempo
per riflettere, ripetendo ogni volta se posso dare lo stesso esito. Quindi...

LO RUSSO Stefano
(Voci sovrapposte)… stesso esito, chiederei di votare.

SICARI Francesco (Presidente)
E infatti sto procedendo, se non mi attiva il microfono ogni volta, la ringrazio. Non
vorrei che poi dovesse prendersi un avvertimento come è già successo.
Quindi, procediamo con la votazione dell’emendamento n. 5 con appello nominale.
Lascio quindi la parola al Vicesegretario Generale, prego.

FERRARI Giuseppe (Vicesegretario Generale)
(Votazione per appello nominale).
Presidente, 20 favorevoli e un astenuto.

SICARI Francesco (Presidente)
Quindi, con 21 Consiglieri presenti e 20 voti a favore, il Consiglio Comunale approva
l’emendamento n. 5, presentato dalla Giunta.

SICARI Francesco (Presidente)
Ho un Ordine dei Lavori del Capogruppo Lo Russo, prego.

LO RUSSO Stefano
Scusi, Presidente, lei mi ha poc’anzi correttamente redarguito per aver impropriamente
attivato il microfono, a fronte della sua corretta osservazione che poneva il quesito alla
Sala Rossa virtuale se procedere a un medesimo esito all’emendamento oppure invece
se procedere ad una nuova votazione; allorché io sono piuttosto, come dire, in dubbio
adesso su come procedere, chiederei a lei, Presidente, se io posso attivare il microfono
quando lei rivolge questa domanda alla Sala virtuale direttamente oppure ogni volta
devo chiederle Ordine dei Lavori, a valle della sua domanda, in maniera tale che lei mi
possa concedere la parola e conseguentemente, solo a valle della sua gentile
concessione della parola, consentirmi di attivare il microfono e quindi chiedere la nuova
votazione. Se mi può chiarire questa procedura regolamentare, la ringrazio.

SICARI Francesco (Presidente)
Mi chieda ogni volta Ordine dei Lavori. La ringrazio, spero di aver chiarito i dubbi.
Quindi, come ho detto prima, procedo con la richiesta di poter dare lo stesso esito per
l’emendamento n. 6, presentato dalla Giunta. Prego Capogruppo Lo Russo, Ordine dei
Lavori.

LO RUSSO Stefano
Sì, Presidente, alla luce della sua precedente risposta, a questo punto mi trovo costretto
a chiedere nuovamente l’Ordine dei Lavori e a chiedere la votazione per appello
nominale. Grazie, Presidente.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei. Allora, possiamo procedere adesso con l’appello nominale per la votazione
del sesto emendamento presentato dalla Giunta. Prego, Vicesegretario.

FERRARI Giuseppe (Vicesegretario Generale)
(Votazione per appello nominale).
Presidente?

SICARI Francesco (Presidente)
Mi dica.

FERRARI Giuseppe (Vicesegretario Generale)
Abbiamo un astenuto e 20 voti favorevoli.

SICARI Francesco (Presidente)
La ringrazio. Allora, con 21 Consiglieri presenti e 20 voti a favore, il Consiglio
Comunale approva l’emendamento n. 6, presentato dalla Giunta.

SICARI Francesco (Presidente)
Come fatto con i precedenti sei emendamenti, propongo di dare lo stesso esito anche
all’emendamento n. 7. Ordine dei Lavori del Capogruppo Lo Russo, prego.

LO RUSSO Stefano
Sì, Presidente. Chiedo di intervenire, attivando… e la ringrazio molto di avermi
concesso la parola. A valle di questa sigla, che lei ha immediatamente capito, io ho
scritto: “ODL” sta per “Ordine dei Lavori”, se però, Presidente, dovesse essere
necessario specificare meglio nella chat, esplicitando per esteso “Ordine dei Lavori”,
non ha che da dirlo, facendo magari riferimento a un articolo di Regolamento del
Consiglio Comunale, che mi consente di procedere in tal senso.
No, chiedo di intervenire sull’Ordine dei Lavori perché, effettivamente, questa
procedura di medesimo esito è una procedura che, a mio modo di vedere, rischia, come
dire, di un po’ sacrificare il libero esercizio della democrazia dei Consiglieri Comunali
eletti dai torinesi e invece sarebbe utile che su ogni emendamento ci fosse tempo per
riflettere, per analizzare bene nel dettaglio i contenuti del medesimo emendamento e
quindi esprimere in maniera, se vogliamo differenziata, di volta in volta, il proprio
consenso o meno all’emendamento.
Per tutte queste motivazioni, Presidente, sono a chiedere gentilmente di procedere alla
votazione per appello nominale.

SICARI Francesco (Presidente)
La ringrazio, Capogruppo Lo Russo, per la gentile richiesta. Allora, possiamo procedere
con la votazione per appello nominale per quanto riguarda l’emendamento n. 7. Invito a
non utilizzare la chat in modo improprio da parte degli altri componenti della Sala
virtuale, grazie.
Prego, Vicesegretario, possiamo procedere.

FERRARI Giuseppe (Vicesegretario Generale)
(Votazione per appello nominale).
Presidente, 20 voti a favore e un astenuto.

SICARI Francesco (Presidente)
La ringrazio, Vicesegretario. Quindi con 21 Consiglieri presenti, 20 voti a favore e un
voto astenuto, il Consiglio Comunale approva l’emendamento n. 7, presentato dalla
Giunta.

SICARI Francesco (Presidente)
Ho un Ordine dei Lavori della Consigliera Grippo, prego.

GRIPPO Maria Grazia
Sì, la ringrazio, Presidente. Dal momento che giustamente lei ha richiamato il fatto che
non bisogna utilizzare la chat in modo improprio, io però vorrei sapere chi è che la
utilizza, perché ci viene anche impedito... a parte di comprendere il senso del
messaggio, però non sappiamo neanche chi è che scrive, Presidente. Quindi potrebbe
almeno esplicitarlo, per cortesia?

SICARI Francesco (Presidente)
È l’Assessore Iaria.

GRIPPO Maria Grazia
Va bene... va bene.

SICARI Francesco (Presidente)
No, non va bene. No, non va bene.
Ho un Ordine dei Lavori del Capogruppo Lo Russo, prego.

LO RUSSO Stefano
Grazie, signor Presidente. Io, prima di intervenire sulla successiva proposta di
emendamento, chiederei per favore, al Segretario Generale che formula l’appello, di
consentire lo svolgimento dell’appello secondo una velocità costante di appello, senza
accelerazioni e decelerazioni. Grazie, Presidente.

SICARI Francesco (Presidente)
Allora, siamo arrivati all’emendamento n. 8, presentato dalla Giunta; come fatto con i
precedenti sette, propongo di dare stesso esito. Prego, Capogruppo Lo Russo,
sull’Ordine dei Lavori.

LO RUSSO Stefano
Sì, grazie. Chiedendo... mi scuso se sono intervenuto precedentemente, ma mi è
sembrato di cogliere nella lista nominale, letta dal nostro Vicesegretario Generale, una
diversa modulazione della velocità e della frequenza con cui i Consiglieri venivano
chiamati ad esprimere il loro voto e questo, ad esempio, a me ha messo in difficoltà
perché stavo veramente riflettendo su che cosa fare e immagino che questa cosa possa
essere stata, in qualche modo, anche di qualche altro Collega; per cui nel chiedere per
favore il rispetto dei tempi di appello nominale, chiederei di procedere alla votazione.
Grazie.

SICARI Francesco (Presidente)
Quindi, come fatto prima, procediamo con la votazione con appello nominale, lascio
quindi la parola al Vicesegretario Generale che sicuramente sta facendo in modo
egregio il proprio lavoro. Prego, vada avanti con l’appello nominale, Vicesegretario.

FERRARI Giuseppe (Vicesegretario Generale)
(Votazione per appello nominale).
Presidente, 20 favorevoli e un astenuto.

SICARI Francesco (Presidente)
La ringrazio, Vicesegretario. Quindi con 21 Consiglieri presenti e 20 voti a favore, il
Consiglio Comunale approva anche l’ultimo emendamento di Giunta, il n. 8.

SICARI Francesco (Presidente)
Siamo ora alle dichiarazioni di voto da parte dei Gruppi Consiliari. Non rilevo richieste
di intervento sulle dichiarazioni di voto da parte dei Gruppi Consiliari; e allora
possiamo procedere con la votazione della deliberazione così come emendata.
Lascio nuovamente la parola al Vicesegretario Generale per procedere con l’appello
nominale. Prego.

FERRARI Giuseppe (Vicesegretario Generale)
(Votazione per appello nominale).
Presidente, 20 favorevoli e un astenuto. In chat non c’è niente, no?

SICARI Francesco (Presidente)
No, in chat non c’è niente. Quindi, con 21 Consiglieri presenti e 20 voti a favore, il
Consiglio Comunale approva la deliberazione.

SICARI Francesco (Presidente)
Non essendo però presenti 21 favorevoli, procediamo con un nuovo appello per quanto
riguarda l’immediata eseguibilità dell’atto. Lascio quindi nuovamente a lei la parola,
Vicesegretario, per procedere in tal senso, quindi con la votazione dell’immediata
eseguibilità. Prego.

FERRARI Giuseppe (Vicesegretario Generale)
(Votazione per appello nominale).
Allora, sono 20 voti favorevoli e un astenuto.

SICARI Francesco (Presidente)
La ringrazio. Allora, con 21 presenti e 20 voti a favore, non sono raggiunti i 21
necessari per l’immediata eseguibilità e quindi non viene concessa.
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