Città di Torino

Consiglio Comunale

Città di Torino > Consiglio Comunale > VERBALI > Torna indietro

Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 1 Marzo 2021 ore 13,00
Paragrafo n. 11
INTERPELLANZA 2021-00091
IL?NUCLEO?ANTINFORTUNISTICA?DEI?VIGILI?URBANI?E'?IMPORTANTE:?ABBIAMO?PATTUGLIE?E?ADDETTI?SUFFICIENTI PER?GARANTIRE?IL?MINIMO?DELLA?FUNZIONALITA'?DI?QUESTO?IMPORTANTE?SETTORE?
Interventi
PETRARULO Raffaele
Sono qui presente, Presidente. Mi ero preparato, la seguo sempre.

PETRARULO Raffaele
Grazie, Presidente, e grazie, Sindaca. Anch’io son contento di avere il nostro
appuntamento quotidiano così, via video call, perché bene o male... se no la vedo
solamente su Facebook e certe volte la vedo sempre in giro, molto attenta, ci
mancherebbe, come il sottoscritto, quindi certe volte si dice: “Chi nulla fa, non viene
mai criticato”, quindi noi ne sappiamo qualcosa entrambi in schieramenti diversi.
Arriviamo invece all’interpellanza. Allora, la ringrazio moltissimo, Sindaca, perché
questa interpellanza è volta, come è stato nell’enucleazione dei fatti e come è mio
costume spesso e volentieri, l’avrà notato, non tanto quello di andare a criticare il Corpo
dei Vigili Urbani, che io trovo un Corpo veramente molto molto efficiente e che è
sottorganico sicuramente, per quello che lei sta guardando, però vado sempre a vedere
naturalmente e ad andare a mettere non il dito nella piaga, ma per capire meglio e far
capire meglio quello che succede e cercare di incentivare di più quelle che sono alcune
problematiche. Questo parte da un’interpellanza che fu discussa in Commissione qua,
comunale, perché un Consigliere della IV Circoscrizione aveva chiesto come mai non
era stato fatto un test dell’etilometro su un attraversamento che fu... di via San Donato,
dove andarono a sbattere contro un dehors, anch’io mi stupii di questo. Adesso, proprio
alcuni giorni fa ho visto di nuovo un’altra auto, sembra che via San Donato... adesso,
senza andare a dire dove abita lei, però che via San Donato sia una via dove la gente
corre, è una via molto stretta, ma quest’auto era con la cappotta al contrario ed è ... con
l’angolo con... al semaforo, non mi ricordo più, se via Piffetti mi pare che sia quella.
Ecco, quello che mi ha stupito e quello che la gente poi mi ha domandato anche nel
merito è: ma di fronte a incidenti di così grave portata, il controllo che viene fatto dal
Nucleo di intervento, che poi naturalmente non è immediato, perché noi sappiamo
benissimo che prima arrivano i carri attrezzi e poi arrivano le pattuglie preposte, a me
sembra... la tempistica dell’intervento che hanno i carri attrezzi a me viene quasi da
sorridere, noi saremo forse una delle città più brave d’Italia: dopo un minuto c’è già il
carro attrezzi e poi arriva una pattuglia dopo mezz’ora, ma questo è dovuto anche
all’esiguo numero che noi abbiamo di pattuglie sul territorio. Poi grazie del... tanto lo
farò richiedere, ma mi ha detto già che me lo manda poi il foglio con tutti i dati e i
numeri che sono molto complessi. Guardavo, appunto, anche gli incidenti;
naturalmente, quello che io vado a ribadire, ma è quello che lei sicuramente ha capito,
non è tanto il Nucleo Infortunistica (incomprensibile), che deve andare a dirimere se
qualcuno in un parcheggio va solamente a toccare il parafango destro o sinistro di
un’autovettura - perché per quello bastano un paio di foto, un verbale e, se ci fosse della
gente con un po’ di testa, sarebbero dirimenti -, ma dove soprattutto ci sono stati e ci
sono incidenti con lesioni mortali, alcuni li ha già detti lei nei numeri, e/o feriti, oppure
incidenti in cui non ci sono stati feriti, ma sono state fatte delle cose che, secondo me,
sono importanti; perché, vede, quell’incidente della IV Circoscrizione contro quel
dehors del bar non ha portato nessun ferito mortale, ma se c’era qualcuno che era seduto
in quel dehors che sarebbe successo? Ecco perché la dinamica è importante, ecco
perché, secondo me, la valenza di questo Nucleo di Antinfortunistica deve essere
valutato, deve essere implementato e deve essere migliorato ancora. Sono numeri che,
purtroppo, stridono naturalmente con quelle che sono le problematiche di una città come
Torino, dove, naturalmente, quando noi parliamo di pattuglie sul territorio, averne una
pomeridiana, una diurna o quattro su tutto il territorio con quello che ne consegue e che
succede, spesso e volentieri significa averne poche perché quando c’è da fare poi la
disamina di un infortunio o di un incidente, lei sa meglio di me, Sindaco, che ci sono da
fare le planimetrie e tutto, passa un’ora, due ore minimo spesso e volentieri; quindi
significa che quella pattuglia è ferma in quell’ottica e spesso e volentieri, purtroppo, noi
abbiamo molti altri incidenti che avvengono sul territorio, per fortuna non tutti così
gravi, per fortuna non con tutti quelli che (incomprensibile).
Vede, io la penso come lei e infatti, nel finale della mia interpellanza, se lei ha notato, io
non sono di quelli che non sono per la prevenzione, sono un po’… per farla breve, sul
T-Red, per farle capire, Sindaco, io non sono per… che uno passa col rosso e deve
essere punito; l’unica cosa: vorrei che fosse evitato che ci siano delle persone che
inchiodano vicino ai T-Red perché non c’è quel benedetto semaforo che, con un conta-
tempo, fa capire che sta diventando giallo, perché questo è importante; andiamo a fare
prevenzione, ma poi abbiamo un discorso che ci porta poi Nuclei di Antinfortunistica su
certi incroci, quindi questo è importante, ma questo sarà oggetto di un’altra nostra, poi,
chiacchiera in videocall qua sulle interpellanze Comunali.
Quello che mi preme - e sono contento che i Vigili, infatti…, poi quello sarà oggetto
anche di vedere dai numeri -, è quello di andare a sanzionare, ma senza nessuna ombra
di dubbio; quindi, non sono di quelli che dicono che non bisogna sanzionare, che i
Vigili non devono sanzionare, coloro che usano i cellulari mentre guidano, coloro che
whatsappano o messaggiano mentre guidano. Lei sa, sicuramente non lo dice Petrarulo,
ma lo dice la scienza e anche molti medici che quando si fa una cosa del genere - non lo
dico a lei, perché non lo fa lei e non lo faccio neanch’io -, ma lo sa quanti lo fanno e
quanti poi succedono degli incidenti che poi sono oggetto di quello che poi viene dopo?
Ecco perché lì bisogna essere a tolleranza zero e quando il Comandante Bezzon fa
queste multe o quel tipo di multa, da parte di Petrarulo o da parte del partito che
rappresento - Forza Italia - non ci sarà mai nessuna remora nei confronti di questo tipo
di discorso, ci mancherebbe, anche perché salvare la vita umana è molto semplice. Ho
postato proprio sabato su Facebook una foto in cui si vedevano due su un monopattino
in corso Racconigi angolo via Cialdini, ma non perché mi diverto a postare - o qualche
stupido si è messo a fare battute, perché erano due ragazzine e uno pensava chissà cosa
volessi vedere, no - per prevenire quello che può essere un incidente mortale, quello che
può essere quella che è una normativa che oggi è così latente. Ben venga la mobilità, ci
mancherebbe, l’ho detto prima all’Assessore Schellino che giro spesso in bicicletta in
Barriera e quindi ho visto alcune cose, però una cosa è girare in sicurezza, una cosa è
vedere un monopattino all’interno di corso Racconigi in due che girano e possono
portare quello che poi va a concernere quello che è il discorso dell’antinfortunistica che
noi abbiamo.
Quindi, le dico, su questo mi ritengo soddisfatto della sua risposta e del Comandante
Bezzon perché ha dato dei numeri non di poco conto, importanti; non contento per
quella che può essere l’implementazione perché, secondo me, con questi numeri noi non
riusciamo a gestire quella che è l’infortunistica su tutto il territorio, anche voluta dalla
pandemia che non fa capire quale... molto spesso, ma non sono io a dirlo... mi faccia
fare una battuta: basta che vengano in Barriera di Milano, quanto consumo di droga c’è
sulla Barriera, quindi mi sembra strano che non… ci siano così pochi che vengono poi
colti in flagranza di reato e che guidano un’autovettura che sono sotto effetto di sostanze
stupefacenti; le cose sono due: o le comprano e se le usano poi a casa fra quattro mura,
ma io penso che molti le usino mentre vanno in macchina, quindi penso che questo sarà
oggetto di qualche altra poi nostra disquisizione, ormai possiamo fare l’appuntamento
fisso per quello che riguarda le problematiche sul nostro territorio.
Comunque: “La ringrazio, Sindaca, perché è stata gentile… e con il Comandante
Bezzon, riporti anche i miei ringraziamenti per quello che riguarda i numeri”. Un po’
meno contento per quello che riguarda altro; la Ferrero mi tira le orecchie di nuovo, ma
comunque ho finito Viviana, quindi (voci sovrapposte)…

PETRARULO Raffaele
Grazie e vedremo se approfondirla, ci devo pensare un attimo.

Copyright © Comune di Torino - accesso Intracom Comunale (riservato ai dipendenti)