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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 15 Febbraio 2021 ore 13,00
Paragrafo n. 7
INTERPELLANZA 2021-00062
ECOISOLE?IN?SAN?SALVARIO.
Interventi
UNIA Alberto (Assessore)
Grazie. La Consigliera ha presentato un’interpellanza sulle ecoisole in San Salvario
articolata in sette punti. Premesso che nell’area segnalata è in corso un cambio radicale
della modalità di raccolta rifiuti, la cui finalità è quella di aumentare la percentuale della
differenziata in modo da portarla ai valori in linea con quelli dei quartieri della città in
cui è presente la raccolta porta a porta tradizionale, effettuata con cassonetti di piccole
dimensioni posizionati all’interno dei cortili.
Richiesta una nota ai Servizi, si riferisce, in merito al punto 1) dell’interpellanza, come
siano coinvolti i ristoratori e i residenti, AMIAT riferisce che tutte le attività non
domestiche al Piano Strada sono state rilevate puntualmente sul territorio. In questa
occasione è stato loro illustrato un nuovo tipo di servizio di raccolta e congiuntamente
sono state verificate le produzioni attese per ogni tipologia di rifiuto. Inoltre, per quanto
riguarda tutte le utenze domestiche e non domestiche, è stata avviata una campagna
informativa porta a porta, con la distribuzione di uno Starter Kit di materiale
informativo in diverse lingue, per accompagnare e facilitare l’avvio della
trasformazione.
In merito al punto 2) dell’interpellanza, sulle dimensioni delle ecoisole AMIAT riferisce
che ognuna di esse è composta da quattro contenitori, plastica, vetro, organico e
indifferenziato, e da uno sviluppo lineare di circa 6 metri e mezzo.
In merito al punto 3) sulla diminuzione dei posteggi, AMIAT, per quanto di
competenza, riferisce che la soluzione degli attuali contenitori da 1.100 litri per
indifferenziato e 2.400 litri per carta e plastica o da 240 litri per organico e campane per
il vetro con le nuove ecoisole comporta un guadagno complessivo di oltre 200 metri
lineari di sedime stradale. Il Servizio Mobilità, per quanto di competenza, conferma il
dato di AMIAT dei 200 metri lineari e integra comunicando che sono corrispondenti
mediamente a circa 40 posti auto.
In merito al punto 4) sui rumori dovuti alla caduta del vetro, AMIAT riferisce che la
raccolta dello stesso attualmente avviene con contenitori del tutto analoghi a quelli che
verranno posizionati e che non si prevedono, quindi, variazioni dal punto di vista della
rumorosità durante il conferimento e la raccolta.
Punto 5), sulla vendita delle bottiglie e aspetto sanzionatorio il Comandante del Corpo
di Polizia Municipale riferisce che, al fine di contrastare fenomeni di degrado e
inciviltà, sosta irregolare e rumori derivanti dalla movida e dai locali notturni della città,
è stato attivato da vari anni il “Progetto Notte”, che prevede interventi e monitoraggi
programmati più volte a settimana e svolti da personale di diversi reparti del Corpo. Tali
accertamenti sono finalizzati alla verifica della presenza dei titoli autorizzativi e al
rispetto delle prescrizioni ad essi imposti, al rispetto del divieto di fumo e della
capienza, rispetto delle norme sulla somministrazione degli alimenti e bevande,
sull’igiene degli alimenti e sugli orari e le emissioni sonore, sulla presenza e
somministrazione di alcolici ai minorenni e al contrasto del fenomeno delle soste
irregolari. La norma che vieta la vendita del vetro applicata in special modo nelle aree di
movida è contenuta nell’articolo 8 bis del Regolamento di Polizia Urbana, Vendita e
detenzione di bevande in contenitori di vetro o metallo. I controlli complessivi
(incomprensibile) derivanti dall’ultimo biennio effettuati esclusivamente nel territorio di
San Salvario interessato dalla movida sono stati i seguenti: 2019, 195 locali controllati,
sanzioni accertate 273, sanzioni accertate in materia del Codice della Strada 6.141; 2020
74 controlli effettuati sui locali, 141 le sanzioni accertate in materia commerciale e
6.320 Codice della Strada. Si considera che alla lettura il dato del 2020 è stato
condizionato ovviamente dal lockdown.
In merito al punto 6) AMIAT sul cronoprogramma riferisce che la posa delle ecoisole
ha avuto inizio il 4 febbraio e in assenza di complicazioni ne verranno posizionate tre al
giorno per un totale di 72. L’avanzamento dipende da molteplici fattori, non sempre
prevedibili, quali la presenza di auto parcheggiate nonostante i divieti di sosta, la
carreggiata impegnata a causa di lavori, incidenti o altro.
Punto 7), l’ultimo dell’interpellanza, sul piano per ovviare alla necessità di posti auto il
Servizio Mobilità riferisce che con delibera della Giunta Comunale 5 maggio 2020 è
stata approvata, nell’ottica di uniformare la regolamentazione della sosta riservata ai
residenti in orario serale su tutto il territorio cittadino in cui è vigente la sosta a
pagamento, l’istituzione della riserva sosta per residenti e dimoranti in possesso di
specifico contrassegno negli appositi spazi delimitati da segnaletica di colore giallo e
blu in tutte le zone individuate di concerto con le Circoscrizioni in cui la domanda di
sosta è elevata soprattutto in fascia serale a causa della presenza di esercizi commerciali
nel settore della somministrazione e ristorazione. Nello specifico, nel quartiere San
Salvario si prevede in luogo dell’attuale riserva ai residenti h24 su un lato della strada il
perimetro compreso tra corso Vittorio, via Madama Cristina, corso Marconi, via Nizza,
l’istituzione della riserva ai residenti in serale e notturna, area gialla o blu sul lato della
strada esclusi i corsi e vie di grande scorrimento nell’intervallo 19.30-8.00 del mattino
nell’area molto più ampia compresa tra corso Vittorio Emanuele II, corso Massimo
D’Azeglio, corso Bramante e la ferrovia. In questo modo si intende ampliare la
disponibilità di parcheggi riservati ai residenti nelle fasce orarie in cui la domanda è più
elevata. L’attuazione del provvedimento in San Salvario non risulta al momento ancora
programmato. Tuttavia uno dei fattori che nei mesi passati ha inciso nella riduzione alla
disponibilità di spazi destinati alla sosta nel quartiere è il piano straordinario varato in
conseguenza dell’emergenza sanitaria che consente alle attività commerciali di
occupazione del suolo pubblico a titolo gratuito con semplice comunicazione. Tale
piano straordinario già oggi limitato alle sole attività di somministrazione risulta al
momento prorogato fino al primo maggio 2021. Analogamente con la conclusione
dell’emergenza sanitaria è auspicabile che possa tornare disponibile, nei prossimi mesi,
il parcheggio in struttura del Quinto Padiglione di Torino Esposizione sull’area di viale
Medaglie d’Oro attualmente occupato dall’ospedale Covid allestito dalla Protezione
Civile. Si fa presente infine che gli interventi di pedonalizzazione attuati nei mesi scorsi
hanno comportato una perdita di posti auto pari a circa 65 unità, di cui 40 in via
definitiva in corso Marconi e via Principe Tommaso e circa 25 pedonalizzazioni ancora
in fase sperimentale in via Lombroso e via Borgazzi.

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