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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 15 Febbraio 2021 ore 13,00
Paragrafo n. 30
DELIBERAZIONE (Giunta: proposta e urgenza) 2020-02649
APPROVAZIONE DEL PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE DELLA CITT? DI TORINO (AGGIORNAMENTO 2020).#6+2+3+4+5# [PGC 4306/2021]
Interventi
TRESSO Francesco
Sì, grazie, Presidente. Credo che oggi votiamo una delibera che ha una sua rilevanza.
Devo dire che avrei gradito che, da parte dell’Assessore, fosse almeno citata una
mozione che risale all’atto di approvazione dell’8 novembre 2017, una mozione che il
sottoscritto aveva presentato e che era stata votata all’unanimità dal Consiglio in allora e
che aveva proprio come titolo la “Revisione del Piano di Emergenza Comunale”;
quindi, credo che fosse almeno corretto, insomma, dare adito al fatto che questo lavoro
è stato svolto per iniziativa del Consiglio Comunale, che si è speso nella sua interezza e,
ricordiamolo, tutto ciò avveniva a valle di eventi quali, l’evento alluvionale del 2016,
che avevano reso particolarmente evidente che ci fossero delle fragilità del territorio,
che la Città doveva essere in grado di poter gestire con degli strumenti di Governo più
adeguati. Ancora, durante il percorso di questa Consiliatura, abbiamo avuto ulteriori
elementi di riflessione sulla necessità che un’Amministrazione possa definire degli
scenari e contestualmente organizzare la macchina preposta alla gestione
dell’emergenza, secondo criteri (incomprensibile) razionali e che possano fronteggiare
delle evenienze quali quelle che, peraltro, ahimè, tristemente abbiamo dovuto poi
affrontare, non ultima (incomprensibile) l’emergenza pandemica e che quindi se
possono essere, in qualche modo, supportate da una macchina organizzativa che ha uno
strumento più efficace e che ha una gestione più capace di dare risposte, ovviamente è
un valore aggiunto notevole, proprio per l’intera comunità urbana, diciamo che può
avere un atteggiamento di maggiore sicurezza e di maggiore resilienza nei confronti di
eventi che non sempre sono predittibili. Il lavoro che è stato fatto, quindi, è stato
piuttosto articolato. Credo che… io stesso ho sollecitato più volte in Commissione
l’aggiornamento di questo percorso che, forse, ha avuto un abbrivio non proprio rapido,
diciamo così, ma che, sicuramente, poi dopo - davvero, penso anche grazie al contributo
di tutti i Consiglieri, quindi di tutte le parti politiche -, ha saputo poi, diciamo, poter
verificare quanto gli Uffici hanno prodotto e sicuramente abbiamo oggi un lavoro molto
serio, molto articolato che ha consentito anche, com’era peraltro già previsto anche nella
richiesta, nella parte di “Impegna”, che veniva definita dalla mozione di cui sopra e che
ho appena citato…, chiedeva proprio anche di mettere a disposizione degli strumenti
quali, l’utilizzo di cartografie informatiche, di sistemi di georeferenziazione su base GIS
che potessero essere più facilmente aggiornabili e, quindi, dotare di uno strumento
maggiormente snello e più gestibile anche nell’evoluzione temporale. Credo rimanga un
lavoro importante da fare, che è quello di sensibilizzare nei confronti della popolazione
tutto quanto è stato prodotto. La stessa mozione richiamava anche la necessità di poter
mettere in atto dei programmi specifici, in parte l’Assessore l’ha accennato. Credo che
un lavoro importante sia da fare proprio in termini culturali; in questo senso credo che
uno strumento fondamentale possa essere quello di rivolgersi anche alla popolazione
scolastica perché, tramite una maggiore cultura in termini di Protezione Civile, data ai
bambini, ai ragazzi, questo è un modo pervasivo per farla arrivare anche nelle case di
tutti i cittadini e quindi riuscire ad educare maggiormente un comportamento della
popolazione, dei cittadini, che può essere più responsabile e in questo la prevenzione è
la miglior forma proprio di gestione, diciamo, di emergenza. Quindi, io non posso che
essere soddisfatto perché è un’iniziativa che, appunto, come dicevo, è partita più di tre
anni fa, ma credo che sia stato un lavoro che questa Consiliatura porta a casa col merito
indiscusso di tutto il Consiglio Comunale, insomma. Quindi, se vogliamo…
sicuramente Torino oggi ha uno strumento maggiore e risponde meglio a delle esigenze
che sono diventate molto urgenti. Il mio auspicio è che non si abbassi la guardia, che
vengano destinate risorse sufficienti per il mantenimento del Piano innanzitutto, ma
anche di tutta la macchina della Protezione Civile; ricordiamo che un encomiabile e
preziosissimo lavoro viene svolto anche da tutto il Corpo dei volontari che sono persone
che, alla fine, decidono di fare propri dei principi di bene comune, mettendosi a
disposizione nell’organizzazione di eventi, nel presidio del territorio e loro dovrebbero
essere i primi a potere, diciamo così, consultare, obiettare e migliorare anche il Piano
della Protezione Civile che, spero, sarà consultabile in forma molto semplice sul sito
dell’Amministrazione. Quindi, mi sembra pleonastico dire che il mio voto sarà
favorevole ed esprimo una certa soddisfazione per il risultato raggiunto. Grazie.

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