Interventi |
MENSIO Federico Grazie, Presidente. Beh, anche qui la risposta è stata data nella forma, purtroppo anche qui nella sostanza siamo lungi dal venire a una risoluzione della situazione. Io comprendo tutto, comprendo anche il fatto che evidentemente le cose si arenano, come balene spiaggiate sulle coste, e poi nessuno va a aiutare queste povere balene a riprendere la via del mare. Qui si è arenato, si è arenato, si è arenato, si è arenato, parliamo di ormai quasi 10 anni, c’è un ricorso al TAR, probabilmente che sarebbe arrivato lo stesso anche prima; aspettiamo che finalmente ci sia l’udienza del TAR contro l’impugnazione di questa cosa, ma alla fine, dopo quasi 10 anni, quasi 10 anni, ne manca circa uno e mezzo, anzi, un po’ di più, quasi due, vediamo se tra due anni festeggiare con una torta i 10 anni del cantiere che non è mai partito, oppure se finalmente quel giardino verrà rimesso almeno in una situazione di normalità, perché in questo momento è un ricettacolo di rifiuti, di sporcizia che nessuno va a pulire, almeno intimare la pulizia dei rifiuti all’interno di un’area privata prospiciente non sarebbe male, perché ovviamente io ho messo le foto di come si presenta la situazione, ma vi assicuro che quello è un ricettacolo non solo di rifiuti, tutti i manufatti indicati non sono stati sgombrati, la recinzione cade a pezzi, lì dentro non sappiamo cosa accade. È vero, è una proprietà privata, però dal mio punto di vista, e anche da quello dei cittadini che vivono lì sopra, non è un bel vedere. E quindi speriamo che questo belvedere ritorni, ritorni almeno a essere un praticello. Purtroppo sugli alberi neanche quelli siamo riusciti ad avere, perché la vigilanza evidentemente non è servita a far ripiantare 50 alberi, sono stati abbattuti, ormai gli alberi li abbiamo persi, il parcheggio non c’è, il belvedere è sparito, è tutto arenato, speriamo che non diventi un arenile al più presto, ma che torni almeno una zona verde. Grazie, se può farmi avere anche di questa, Assessore, la risposta scritta o le note che ha letto, mi fa una cortesia. Grazie mille. |