| Interventi |
| MENSIO Federico Sono ancora qua. MENSIO Federico Grazie, Presidente. Grazie, Assessore. Ma, guardi, io mi ritengo soddisfatto, nel senso che le risposte sono state date, nella forma, ma non mi ritengo soddisfatto nella sostanza, perché ovviamente la situazione ho capito che permarrà quella da qui alla fine dei giorni dei bambini, “dei giorni” nel senso che non saranno più bambini, dell’area della Venchi Unica. Ora, vale tutto, io lo capisco, capisco anche che a questo punto è la Circoscrizione che, come dire, un po’ ha dimenticato quella periferia, ma di questo i cittadini a questo punto ne saranno finalmente consci, anzi, la prego se mi potesse far pervenire la risposta scritta dagli uffici appena può, anzi, il prima possibile, in modo io possa relazionale al Comitato di Quartiere, che ha tra l’altro sollecitato anche delle risposte in tal senso, perché i cittadini, come credo lei ben sappia, si stanno impegnando col Comitato per dare dignità e onore a quell’area. Alcuni interventi sono sicuramente stati fatti. Il fatto che sia stata rimossa dal giorno alla notte, senza che addirittura neanche i vostri Uffici lo sapessero, un’area giochi e che non ci sia neanche la benché minima prospettiva di ricostruzione della stessa, eh beh, per me è grave, molto, molto grave; è un fatto politico, è un fatto di scelta che evidentemente orienta, al di là del costo, perché non avrei idea di quanto potrebbe costare rimetter all’onore del mondo quell’area, ma che orienta le scelte politiche su decisamente altre zone e, come mi hanno fatto notare i cittadini di zona, su zone che non sono quelle periferiche della città, se non quella di via Challant, che comunque versa in quelle condizioni da parecchio tempo anche quella. Quindi, almeno su via Challant siamo a posto. Sul discorso dei Giardini Italo Calvino io, anche lì, mi fa mi fa specie quello che lei mi ha risposto, perché nella stessa situazione erano i Giardini di piazza del Piano, che non confinano con nessunissima strada, con nessuna strada, sono all’interno di un’area pedonale, eppure sono stati recintati dalla stessa Circoscrizione 3 con fondi comunali. Invece quella struttura, la struttura di via Italo Calvino stanno in mezzo a tre vie. Quindi, boh, anche lì è incomprensibile dal mio punto di vista, le scelte tecniche o politiche in questo caso si confondono. Quindi, anche su questo io non sono assolutamente soddisfatto, almeno nella sostanza. Le risposte, sì, le ho avute, ho avuto delle risposte tecniche, ma non c’è una risposta politica nel dire anche qui: “Ci impegneremo affinché si possa inserire…, ne parleremo con la Circoscrizione 3. Chiederemo le motivazioni alla Circoscrizione 3 perché non ha voluto inserirle nelle richieste di manutenzione straordinaria”. Non ho avuto risposte politiche, ho avuto, al solito, risposte tecniche, che prendo e girerò a chi ha richiesto anche di sapere di che morte dovranno giocare i bambini della zona, ricordando che, appunto, lì c’è anche un asilo nido, c’è una parrocchia, ci sono 400 alloggi, di cui buona parte con bambini piccoli, che si divertiranno a giocare evidentemente senza poter fare nulla, tra le cacche dei cani, perché anche lì è stata rimossa negli anni un’area cani, che mai più è stata prestato ricostruita, con tutti i cani che girano liberamente, allegramente liberi nel giardino comunale, senza guinzaglio, defecando ovunque e anche sotto i portici privati, senza che i padroni le raccolgano. Ecco, questa è la situazione, i cittadini ne verranno finalmente a conoscenza delle decisioni prese, quantomeno della Circoscrizione 3 e quantomeno da quello che può fare ovviamente il Comune e quindi poi, come dire, se ne faranno una ragione e giocheranno da un’altra parte. Grazie. |