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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 8 Febbraio 2021 ore 12,00
Paragrafo n. 6
INTERPELLANZA 2021-00045
PARCHEGGIO?GTT VENCHI UNICA. UNA STRUTTURA CHE E' UN COSTO PER LA CITTA', OLTRE CHE UN'ODISSEA PER I RESIDENTI. COME SI VUOLE PROCEDERE?
Interventi
FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Passo all'interpellanza successiva, si tratta della n. mecc. 202100045, verificando la
presenza del Consigliere Presidente di Commissione Mensio.

MENSIO Federico
Ci sono, Vicepresidente, grazie.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Perfetto e anche, vabbè è con noi sempre l’Assessora Lapietra. Ha come titolo:

“Parcheggio GTT Venchi Unica. Una struttura che è un costo per la Città,
oltre che un’odissea per i residenti. Come si vuole procedere?

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
È stata presentata dal Consigliere Mensio, risponde l'Assessora Lapietra per i cinque
minuti assegnati, grazie.

LAPIETRA Maria (Assessora)
Allora, le domande sono molteplici, quindi tento di raggrupparle. Quindi viene chiesto:
se l'Amministrazione è a conoscenza della situazione dei parcheggi esterni nella zona
Venchi Unica e del Park Venchi in gestione di GTT; se ritengono il parcheggio interrato
Venchi Unica un parcheggio di effettivo interscambio con il TPL; se ritengono
sostenibile il saldo negativo di gestione del parcheggio interrato anche a fronte di
quanto esposto in narrativa. Allora, innanzitutto, vorrei incominciare a rispondere a
queste domande, quindi riassumendo un po' per tutti, quindi che cos'è il parcheggio di
Venchi Unica, che è un parcheggio di interscambio realizzato come interscambio con la
linea della Metro 1, entrato in esercizio nel 2011. Premettendo che il funzionamento
ottimale per un parcheggio con tale finalità può avvenire solo se ubicato in adiacenza di
un capolinea, vedo che, a tal riguardo, il parcheggio Fermi che in questo momento è
completamente saturo, l'occupazione sia diurna che notturna del parcheggio interrato,
almeno fino a febbraio del 2019, quindi prima dell’emergenza Covid, deve essere letta
all'interno di una costante e continua crescita della domanda. A tal proposito vorrei
raccontare un po' di dati, quindi l’occupazione (incomprensibile) diurne e notturne dal
2012 ad oggi, c’è stato un incremento notevole, poi, Consigliere, le girerò i dati, adesso
faccio solo una sintesi, quindi si è passato da un valore diurno di occupazione dall’11%
al 42% e notturno da 4% al 26%. Quindi le occupazioni in questi otto anni si sono
quadruplicate nelle ore diurne e moltiplicate nelle ore notturne. Si ritengono valori di
rilievo anche se la crescita in termini di occupazione deve avere notevoli immagini
migliorative, anche perché ricordo che un piano, in questo momento, del parcheggio è
proprio chiuso perché, appunto, non si raggiunge l'occupazione massima. Attualmente
sono già in vigore una serie di promozioni per incentivare l'utilizzo dell’autorimessa, ma
GTT si vuole impegnare in una opportuna nuova campagna informativa e di
comunicazione per incrementare ancora (incomprensibile) post-pandemia il numero
degli utenti fruitori del parcheggio interrato. Si tenga anche conto che con il prossimo
prolungamento della Metropolitana in piazza Bengasi l'utilizzo della Metro sarà
maggiore, con una sicura incidenza anche del numero di chi deciderà di parcheggiare a
Venchi Unica e proseguire in Metropolitana per raggiungere la zona sud di Torino. Per
quanto riguarda gli introiti ridotti, a fronte di spese di gestione fissa anche importanti, la
natura di interscambio, di parcheggio di interscambio richiede, necessariamente, una
tariffazione alquanto contenuta, volta in tal modo a incentivare l'uso del mezzo pubblico
e disincentivare il mezzo privato come vettore privilegiato per gli spostamenti
all'interno della città. È per questo anche che non troviamo tanti gestori di parcheggi di
interscambio disposti con un bando a realizzare nuovi parcheggi, vedi piazza Bengasi. È
opportuno evidenziare che per valutare l'utilizzo di un parcheggio in struttura è
determinante la presenza o meno della sosta a pagamento in superficie, come
giustamente ci fa notare il Consigliere. Quindi in questo momento la sosta su strada è
gratuita e difficilmente gli utenti sono incentivati a pagare anche cifre contenute per il
parcheggio al coperto. Quindi questo è un problema sicuramente che riguarda la Città,
quella della decisione, non sempre popolare, di realizzare parcheggi in superficie a zona
blu, così come succedeva in zona Bengasi, ma le decisioni non sono semplici anche se,
ovviamente, le stiamo valutando anche all'interno del Piano Urbano della Mobilità
Sostenibile proprio come valutazione della sosta nelle nostre città, della gestione della
sosta.
Altre domande, mi veniva chiesto “se si intenda far completare la ripittura delle strisce
di parcheggio su pubblica via nell’area della Venchi Unica;”, “se si intendano installare
dei dissuasori sul rialzo salvapedoni presso l’asilo nido;”, “se si ritenga di sollecitare
GTT per eventualmente contattare il Centro Fisioterapico al fine di stipulare una
convenzione come quella fatta per il Cinema Massaua;” e “se intendano aumentare i
controlli per il rispetto del divieto di sosta nell’area, in particolare in prossimità della
stazione metro ‘Massaua’ e ‘Marche’”. A tal proposto volevo ricordare che, per
garantire l’accesso in sicurezza all’asilo nido presente in via Fenoglio, si provvederà
alla posa di dissuasori nella porzione rialzata, ai lati delle strisce pedonali
dell’attraversamento, così come già indicato.
Per quanto attiene la demarcazione dei parcheggi a pettine a raso, si comunica che
l’intervento è stato affidato a suo tempo a GTT, che vi ha provveduto a mezzo del
proprio Nucleo Segnaletica, nell’ambito del contratto di servizio stipulato con la Città.
Si precisa che GTT Segnaletica opera in totale autonomia operativa, con proprio
personale di direzione lavori. L’intervento è stato eseguito all’inizio del mese di ottobre
e GTT, interpellata in merito, ha comunicato che in via Vandalino la sosta è
completamente demarcata con disposizione a spina; in via Mila la demarcazione della
sosta con disposizione a pettine risulta completa; via Fenoglio risulta demarcata con la
sosta a pettine; via Soldati nel primo tratto la sosta è stata demarcata con invito di
separazione degli stalli, mentre nel secondo tratto è stata completamente demarcata.
Quindi, in questo momento una minima parte di stalli, una via su quattro, risulta
incompleta, su un totale di oltre 200 circa posti auto. È già stata comunque data
disposizione a GTT di completare la demarcazione degli stalli, cosa che verrà
programmata probabilmente nel mese di marzo, quindi con il rialzo della temperatura.
Allora, per quanto riguarda invece la possibilità, quindi…

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Concluda, concluda.

LA PIETRA Maria (Assessora)
Mi scusi, sono tante le domande. Per quanto riguarda, invece, le convenzioni con il
Centro Fisioterapico, allora, in questo momento il Cinema Massaua... la convenzione
era legata alla delibera di Giunta, che, con cadenza annuale, prevedeva una specifica
agevolazione per gli utenti ed era scaturita questa richiesta proprio dai gestori, quindi
chiederemo a GTT di avere delle interlocuzioni anche con il Centro Fisioterapico.
Mentre l’ultimo punto, che riguardava invece i controlli dei Vigili, volevo leggervi la
nota dei Vigili, che mi dice che: “La zona maggiormente interessata da esposti in
quell’area è composta da corso Francia, via Emilia, via Fenoglio e via Alpino. Nel 2018
sono stati ricevuti e trattati quattro esposti; nel 2019 sono stati ricevuti e trattati tre
esposti; nel 2020 nessun esposto. Il servizio è svolto quotidianamente tramite ausiliari
del traffico, che presidiano la zona; è il tratto indicato nell’interpellanza e anche zona
Aeronautica e la zona attigua al mercato Brunelleschi. I controlli vengono svolti
frequentemente da pattuglie del Corpo, utilizzando anche l’ausilio di telecamere”.
Grazie.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Allora grazie, Assessora Lapietra. Do la parola al Consigliere Mensio. Mi è stato
proprio segnalato or ora che non si sente. Come ho già detto precedentemente,
avvicinatevi magari più ai microfoni, in modo che si senta un po’ più forte il volume
dell’intervento, grazie.

MENSIO Federico
Grazie, Presidente. Grazie, Assessora, per le risposte. Io però mi dichiaro insoddisfatto
delle risposte, perché non sono risposte, ma è la disamina di quanto io ho già presentato.
Io avrei voluto sentirmi dire: “Sì, c’è un problema”, “No, non c’è un problema” oppure:
“C’è un problema, cerchiamo di risolverlo” e invece ho sentito le stesse cose che ho già
evidenziato io. Ero già conscio del fatto che il parcheggio Venchi Unica avesse fatto
crescere i propri numeri di presenza, ma abbiamo un piano chiuso e perché quel piano è
chiuso uno dovrebbe domandarselo. L’unica risposta su cui, come dire, sono soddisfatto
- ma una su otto -, è quella sui dissuasori, che ovviamente è stata segnalata da chi abita
in zona, perché quello è un problema, specialmente al mattino attualmente. Non ho
capito se la mia domanda la Giunta intende…, la Giunta, la Città intende quello con un
parcheggio di interscambio o no, perché prima ho sentito dire che il parcheggio di
interscambio vale solo se è un capolinea, poi ho sentito invece dire che vale come
parcheggio di interscambio. Il problema permane, il problema permane da più di 10
anni, cioè da quando è stato aperto, si è intensificato ovviamente con l’apertura anche di
altre situazioni, come il Centro Fisioterapico, che era stato detto: “No, non porterà
ulteriori auto” invece non è stato così. Io, quindi, non so più cosa dire, cioè nel senso
che lì i cittadini si lamentano che non riescono a usufruire dei propri posti perché non si
capisce quale sia stata la ratio di una Giunta Comunale degli anni... ovviamente dei
primi anni 2000, nel far costruire un parcheggio a pagamento con un’area di sosta
esterna completamente gratuita, e sfido chiunque a utilizzare quel parcheggio a
pagamento, esattamente come a Fermi, esattamente come a Fermi.
Quindi, delle due l’una: o si trova una soluzione, oppure il problema permane e
permarrà finché lì fuori non ci sarà una soluzione definitiva; era già stata proposta in
Commissione di Circoscrizione negli anni, dalle strisce blu alle strisce blu residenti,
riservate ai residenti, quindi strisce gialle, al disco orario, eccetera. Le assicuro che le
multe sono veramente poche, sono veramente poche. Ancora l’altro giorno c’erano dei
veicoli fermi in divieto di sosta e sono stati lì fermi ore e ore, senza prendersi una multa.
Le foto, come le ho fatto vedere, lo dimostrano. Sono, tra l’altro, foto che arrivano
addirittura da Google Street View, cioè, non è neanche il caso di scendere e fare delle
foto o farmele mandare dai cittadini. Quindi la situazione permane.
Poi le dico un’ultima cosa sulla ripittura delle strisce. Io credo abbastanza al caso e in
parte anche alla fortuna; la settimana scorsa ricevo una richiesta, il 29 mattina, cioè due
giorni prima, anzi, il giorno prima lavorativo della discussione programmata nei termini
di Regolamento di questa interpellanza dalla sua Segreteria, dicendo che bisognava fare
degli approfondimenti tecnici. A parte che, come ho detto e come dirò anche per altre
occasioni, non mi aspettavo una risposta tecnica, ma una risposta politica, cioè:
“Interverremo” o: “Non interverremo” per sanare il problema del parcheggio selvaggio,
del divieto di sosta, ma non l’ho avuta. Ebbene, facciamo questo prolungamento di una
settimana della risposta, io credo al caso, però il caso fa sì che il giorno 2 febbraio
vengano posizionati finalmente, perché l’altra volta non erano stati posizionati, i divieti
di sosta in zona su una via delle quattro e il giorno 4 vengono ridipinte completamente
le strisce. Come le ho mandato…

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Non la sento più, si fermi, non la sento.

MENSIO Federico
Mi sente adesso?

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Assolutamente sì. Abbiamo perso una frazione di secondo.

MENSIO Federico
Sì, dicevo, cosa è successo ad ottobre? Che la GTT, non avendo messo, o chi per lei, il
divieto di sosta, c’erano tutte le auto parcheggiate e sono riusciti a fare i primi 20-30
centimetri delle strisce. Adesso finalmente su una via, via Fenoglio appunto, la
settimana scorsa... e io credo al caso, eh, per carità, è stato un caso che sia stata spostata
di una settimana l’interpellanza e in questa settimana ci sia stata la ripittura delle strisce
nella sola via Fenoglio, e adesso ci sono tutte, e in via Soldati ancora le strisce sono
fatte a metà, eppure l’intervento è stato fatto. Quindi la domanda successiva, ma che
pongo così, in modo... come dire, magari avendola poi in fase…, come dire, in altre
interlocuzioni anche solo verbalmente la risposta, è: ma l’intervento è stato pagato due
volte o una volta sola? Perché si poteva fare il lavoro in una volta sola e è stato fatto due
volte. Quindi, io non mi ritengo soddisfatto. Ammetto che il parcheggio sicuramente ha
avuto un incremento, ma quel parcheggio lì giustamente perde un sacco di soldi, sono
circa 100.000 euro all’anno, negli ultimi otto anni, forse anche qualcosa di più; se GTT
pensa di tenerlo aperto a me va benissimo, ma bisogna trovare una soluzione non dico
per farlo rendere, ma almeno per farlo andare in pari e soprattutto che le persone fuori
possano parcheggiare in tranquillità, senza dover litigare tutti i giorni con gli altri
automobilisti. Grazie.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Grazie, Consigliere Mensio.
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