Interventi |
FERRERO Viviana (Vicepresidente) Verifico la presenza del Consigliere Petrarulo. È con noi, Consigliere Petrarulo? PETRARULO Raffaele Sono con voi, Presidente. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Perfetto. L’Assessora Lapietra è rimasta. Quindi passiamo all'interpellanza n. mecc. 202100039 presentata dai Consiglieri Petrarulo e Scanderebech. Risponde l'Assessora Lapietra alla domanda: “Marciapiedi disastrati… non siamo a Beirut ma in Barriera!” FERRERO Viviana (Vicepresidente) Passo la parola all’Assessora Maria Lapietra, grazie. LAPIETRA Maria (Assessora) Sì, grazie. Invece in questa interpellanza il Consigliere mi chiede se esiste una programmazione dei lavori di manutenzione dei marciapiedi della città e se la sistemazione del marciapiede in oggetto, e si parla del marciapiede in via Tollegno, numero civico 39, a seguito dei lavori sia a carico della ditta medesima che effettua i lavori e quali provvedimenti si possono prendere per sistemare questa situazione e tante altre presenti nella nostra città. Allora, innanzitutto… quindi via Tollegno, dicevamo, sorge nella Circoscrizione 6 tra corso (incomprensibile) e via Caresana. Recentemente la suddetta via è stata oggetto di alcuni interventi di posa dell'infrastruttura tecnologica e per telecomunicazioni eseguite per conto della società Flash Fiber e Fastweb concessionaria della rete fibra ottica, per servizi di telefonia e dati. Quindi questi interventi sono stati conseguenti all'avvenuta realizzazione della rete infrastrutturale di distribuzione in tale ambito. Gli interventi di ripristino sono normati dal Regolamento Comunale per l'esecuzione delle manomissioni e dei ripristini sui sedimi stradali della città da parte dei concessionari del sottosuolo. Tale Regolamento disciplina, tra l'altro, le modalità di consegna delle aree ai concessionari e la ripresa in carico da parte della città a fine intervento e le relative responsabilità. Inoltre il citato Regolamento prevede quali siano i collaudi e le procedure di accettazione degli stessi da parte della Città. Tra questi si ricorda che tutti i lavori devono soggiacere al rilascio di un certificato di regolare esecuzione da parte di un tecnico abilitato prima della riconsegna dei sedimi alla Città. La Città si riserva inoltre il diritto di richiedere, nei casi che ritiene opportuni, al concessionario, prove di collaudo. Normalmente le verifiche vengono demandate ai nuclei tecnici circoscrizionali competenti per territorio che vi provvedono segnalando di norma ai concessionari le irregolarità riscontrate. Da alcuni anni sono stati, inoltre, istituiti degli audit finanziati alla verifica del mantenimento della qualità del suolo pubblico cittadino, estesi anche alle Circoscrizioni che hanno lo scopo di verificare le modalità di esecuzione degli interventi a livello di qualità dell'eseguito. L’impegno della Città nel coordinare, gestire, verificare l'operato dei concessionari è continuo e capillare, nonostante la cospicua riduzione del personale addetto operato negli ultimi decenni e di cui anche le Circoscrizioni ne hanno sicuramente risentito. Per quanto riguarda l'ambito specifico di via Tollegno si segnala che è stata inviata una segnalazione al concessionario volta alla messa in ripristino del suolo interessato all'intervento. Risulta però opportuno precisare che, secondo le prescrizioni del Regolamento, il ripristino delle opere di infrastrutturazione risulta generalmente limitata all'ambito del tracciato manomesso, non potendo interessare la globalità della via e dei marciapiedi, qualora questi siano molto estesi e siano interessati solo marginalmente dai lavori. Rilevando quindi che nel caso in oggetto di via Tollegno ci sono situazioni manutentive carenti e di degrado, la Città si impegna di programmare un intervento di manutenzione straordinaria della pavimentazione stradale da finanziarsi nell'ambito delle risorse stanziate. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Ha terminato? LAPIETRA Maria (Assessora) Sì, grazie. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Sì, perfetto. Allora passo la parola al Consigliere Petrarulo. Vi chiedo solo, io sento poco, non so se è solo un problema mio, ma magari avvicinatevi un po' il microfono in modo che sia più facilmente ascoltabile il vostro intervento, grazie. PETRARULO Raffaele Mi sente? Spero che mi senta forte e chiaro. No, debbo ringraziare l’Assessora Lapietra perché ha fatto un bellissimo excursus su quello che molti poi pensano di sapere, ma invece non sanno come funziona quello che riguarda il discorso sulla manutenzione. Il caso, perché è un caso specifico? Io oggi sto replicando un'altra sul marciapiede di corso Vercelli, ma quando la leggerà l’Assessora Lapietra poi capirà perché vado sul caso specifico. Andiamo a parlare su casi generali, ne avremo moltissimi di casi da segnalare, ma ce ne sono alcuni super evidenti. Questo di via Tollegno, a cui ho allegato le fotografie, di cui lei ha letto e di cui, giustamente, alcuni mi hanno interpellato, alcuni cittadini di quelle case, non tanto per il soddisfacimento proprio, che è giusto, che è naturale che uno deve avere per una città, ma perché in quel cancello che sto guardando però è la foto per far capire: su questo cancello intervengono ed entrano anche dei disabili con la carrozzella. Allora quindi il problema, come sempre detto, è finché si può fare si può aspettare, quando poi invece la cosa diventa perniciosa ed è oggetto di difficoltà, soprattutto per coloro che hanno una certa difficoltà propria e non per loro volontà, allora quindi uno interviene e fa fare (incomprensibile) Consigliere. Lei ha detto alcune cose che poi mi andrò a sincerare, naturalmente, ma non perché le ha dette lei, è quello del certificato di fine lavori e quindi su quello che riguardano alcuni interventi specifici, nel caso, uno è questo. Naturalmente se qualcuno è andato a controllare, cosa che io penso che sia anche vera, quando si fa un nuovo ripristino su certe cose occorre anche andarlo poi a verificare e a vedere, ma su questo non metto dubbio come è mio costume, finché non vado a vedere di persona, come è stato in questo caso, finché non ho la documentazione inerente, non sono quindi in grado di dire una cosa diversa. Infatti lei…, ho apprezzato molto, Assessora Lapietra, quando ha fatto quindi un elenco in cui ha detto nei casi specifici occorre poi andare a vedere chi ha controllato cosa e perché, ci mancherebbe che adesso, Assessora Lapietra, come il Consigliere Petrarulo, sicuramente girando molto, (incomprensibile) non sappiano ogni via e ogni manufatto come viene fatto (incomprensibile) tempistica. Abbiamo diverse opinioni sulle piste ciclabili, quale quella di corso Novara, però purtroppo lì lei deve sottostare a quello che dicono i tecnici, in questo caso no, perché qui abbiamo voce. E quella che vedrà oggi, vedrà l’interpellanza di oggi, che glielo anticipo, ma veramente si metterà le mani nei capelli, perché dopo sei mesi quello che vedrà è un altro marciapiede, sempre in Circoscrizione Sesta, ma non perché è in Sesta, perché è cosa che avviene abbastanza (incomprensibile). Assessora, l’unica cosa che la ringrazio che ha messo in carico (incomprensibile) di Torino, quindi il ripristino di quel marciapiede e di quel manufatto che insiste su centinaia di famiglie, quindi non stiamo parlando di qualcuno e di cui molte di queste alcune hanno, purtroppo, la sfortuna di avere dei disabili al proprio interno che accedono anche da quel cancello e da quella postazione. Quindi il discorso, adesso, del rifacimento mi vede molto, molto sul tema. Chiederò l'approfondimento in Commissione, ma lo dico qua, so che bisogna farlo poi per iscritto, non tanto perché quello che lei mi ha detto non mi ha soddisfatto, anzi, tutt’altro, mi ha reso ancora… dopo tanti anni di Consigliere, naturalmente, ho avuto anche l’accortezza di ascoltarla e di capire alcune cose che mi stavano sfuggendo, ma adesso le so molto meglio per capire, proprio nel caso specifico, la tempistica, chi ha controllato, cosa ha verificato e quali sono le cose, perché sono state citate più persone, quello che ha fatto il lavoro, la Circoscrizione 6, gli uffici tecnici, i cittadini che si sono lamentati che non hanno avuto risposta, uno di questi lo conosco, non faccio il nome, ma so che mi ha scritto con e-mail anche di queste sue…, cioè non sue Assessore, ma manchevolezze di quello che è il territorio. Quindi ringrazio per la sua esposizione, naturalmente, chiederò l’approfondimento in Commissione, per quello che mi riguarda, sperando di riuscirlo a fare. Naturalmente non siamo a Beirut, ma in Barriera, ma, Assessore, forse siamo veramente a Beirut per altre situazioni, forse, sicuramente anche su queste. Grazie. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Sì, ringrazio il Consigliere Petrarulo. |