Interventi |
FERRERO Viviana (Vicepresidente) Passo all'interpellanza successiva, si tratta della n. mecc. 202100020, verificando la presenza dell'Assessora Lapietra, se mi dà riscontro. LAPIETRA Maria (Assessora) Sì, ci sono, buonasera. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Perfetto, buongiorno, cara. Allora è stata presentata dai Consiglieri Magliano e Scanderebech, ha come titolo: “Fioccano multe in ragione della sicurezza stradale: curiosamente solo nei viali, non nei controviali” FERRERO Viviana (Vicepresidente) Do quindi la parola all'Assessore Lapietra. LAPIETRA Maria (Assessora) Sì, buonasera a tutti. Allora vi leggo il testo dell'interpellanza per riuscire a capirla, nel senso che il Consigliere mi chiede se corrisponde al vero che presso le intersezioni semaforiche dotate di rilevazione automatica delle infrazioni, vengano rilevate da remoto solo le infrazioni commesse nei viali escludendo l'osservazione dei comportamenti stradali nei controviali. In caso di risposta affermativa se l’Amministrazione ritenga corretto, onesto che vengano trattati diversamente comportamenti simili compiuti a pochi metri di distanza e come intende l’Amministrazione rimediare dotando anche i controviali di appositi occhi elettronici. Allora io non ho una risposta scritta, glielo anticipo già, Consigliere Magliano. Allora per quanto riguarda questa interpellanza, lei sa quanto siamo impegnati nel portare avanti Vision Zero, che è una visione della città per limitare il più possibile gli incidenti stradali. Ovviamente, tutto il lavoro di Vision Zero sarà anche inserito all'interno del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile siglato da tutti i Sindaci della Città Metropolitana, quindi un impegno molto importante. All'interno di questo impegno è stato anche deciso di inserire i controlli delle irregolarità del Codice della Strada, quindi di passaggio col rosso, quindi non è un sistema per fare multe o comunque per fare cassa, come molti hanno pensato in passato, ma è proprio per controllare intersezioni pericolose a livello di città e poi sarà fatto, ovviamente, a livello di Città Metropolitana, quindi nelle intersezioni più pericolose sono stati installati questi, come li chiama lei, occhi elettronici. Ovviamente, hanno un costo, ovviamente, sono stati inseriti non direzionandoli, diciamo, verso un viale piuttosto che un controviale, ma ogni svolta, ogni direzione di questo semaforo ha un costo, quindi un'installazione. Sono stati scelti insieme al Comando della Polizia Municipale, insieme agli uffici tecnici della viabilità le intersezioni che hanno avuto più incidentalità nell'anno, quindi non quelli in cui passavano più persone con il rosso per fare cassa, perché sennò a quel punto si poteva anche scegliere un controviale, una svolta a destra, magari utilizzata tantissimo, ma in modo attento o comunque decelerando la velocità, ma sono stati posizionati proprio perché l'obiettivo è diminuire gli incidenti pericolosi nelle intersezioni e nelle…, diciamo, nelle lanterne semaforiche dove si commettevano più incidenti pericolosi. Quindi per ora sono stati posizionati in alcune intersezioni pericolose nelle lanterne che davano, appunto, luogo a incidenti più pericolosi, mano mano in città, ovviamente, aumenteranno e se sarà il caso di metterlo in un controviale sarà messo anche in un controviale, però l'obiettivo è proprio questo, quindi non trovare il luogo dove più persone commettono infrazioni, ma un luogo dove commettono più infrazioni pericolose e rischio per i cittadini e di solito questo si ha, purtroppo, nel viale centrale proprio perché si va più veloci e si fa meno attenzione, si va dritti. Questa è una risposta proprio semplice. Grazie. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Grazie, Assessora Lapietra. La parola al Consigliere Magliano. MAGLIANO Silvio Sì, grazie, Presidente. Ma sarà anche una risposta semplice e ho capito che non potrò avere una nota, quindi se non potrò avere una nota vuol dire che forse gli uffici che hanno ricevuto questa interpellanza, magari, non hanno voluto approfondire anche tecnicamente, quello che io ho posto nell’interpellanza e me ne dispiace, perché ogni interpellanza che ho proposto in questi ultimi nove anni di presenza in Consiglio Comunale, spesso porta dietro un lavoro di confronto coi cittadini, un lavoro di confronto anche con alcuni tecnici dell'Amministrazione, proprio perché delle interpellanza non debbano essere scritte in base a qualsiasi articolo che viene proposto o qualsiasi post che viene messo sui social network. Ma proprio perché nell'intersezione che avevo riferito, quindi Giambone - corso Corsica, corso Trapani - corso Peschiera, corso Vercelli - corso Novara, corso Regina Margherita, Potenza, Trapani, sono intersezioni dove io ho ricevuto decine di segnalazioni in cui, evidentemente, noi abbiamo inserito gli apparecchi per fare in modo di controllare chi svolta a sinistra sbagliando, o chi quando non deve, o chi supera il semaforo ancorché sia rosso, ma le segnalazioni che mi arrivano sono legate al fatto dell’immissione all'interno dei controviali nel viale e viceversa, che, evidentemente, anche queste potrebbero essere oggettivamente molto, molto pericolose, perché come l’Assessore sa, credo, immagino, spero, in alcuni di questi casi l’immissione in alcuni casi è cieca, perché sulla banchina vi sono tutta una serie di manufatti che non permettono l'ingresso in modo consapevole. Proprio perché l'attenzione di questa Amministrazione, a dire dell'Amministrazione, non è riempire di multe i cittadini torinesi, ci sarebbero due o tre casi…, che magari porterò anche in Aula, dove è evidente che il numero di incidenti è praticamente pari a zero, ma noi continuiamo a mandare i Vigili a fare multe, in piazza Solferino una su tutte, ma se invece fosse proprio come raccontato e narrato più e più volte, menomale che questo mood finirà tra pochi mesi, che il problema è un’attenzione, un’educazione civica, un’attenzione al rispetto del Codice della Strada e addirittura una rieducazione al cittadino a non commettere errori, forse bisognerebbe fare attenzione, perché in questi controviali alcune modalità di utilizzo del proprio veicolo, dove il cittadino decide di immettersi nel controviale senza guardare o immettersi nel viale senza guardare, ecco, forse queste sono anch'esse delle modalità di utilizzo del proprio autoveicolo che oltre a creare incidenti e oltre a essere sanzionabili dal Codice della Strada, potrebbero anche creare, oggettivamente, dei problemi ai pedoni e ai ciclisti, ed è per questo che mi ero permesso di fare questa interpellanza, nella quale chiedevo se questi occhi elettronici non sono in grado di visionare anche questa tipologia di infrazione, perché dalle segnalazioni che ho ricevuto queste infrazioni sono molte e noi invece ci…, voglio dire, ci attestiamo sul controllo di quello che capita solo nel viale in termini di velocità e in termini di svolte non corrette. È evidente, Assessora, che dopo un po' di tempo, questo mi auguro i cittadini sappiano, i nostri cittadini sappiano quale rischio corrono e quindi smettano di fare questo tipo di operazione per la loro sicurezza, per quella degli altri e per i pedoni, ma inizia questa tipologia di fenomeno, per cui mi sarebbe piaciuto da questo punto di vista, capire se c'era uno studio, se c'era un’attenzione, un monitoraggio, perché si rischia solo che poi da questo punto di vista, purtroppo, alcuni cittadini, alcuni automobilisti, sapendo che in un certo luogo vi è l'utilizzo di queste tecnologie possano utilizzare il controviale per fare altro e quindi per commettere una tipologia di infrazione. Per cui, prendo atto del fatto che non si è voluto approfondire con estrema precisione, dando la dignità di una nota tecnica a questa mia interpellanza, registro quanto ha detto l'Assessora. Io chiedevo anche se e come l'Amministrazione intenda rimediare dotando anche i controviali di appositi occhi elettronici collegati al sistema centrale di rilevazione delle infrazioni, proprio perché le segnalazioni, che sono giunte a me, sono segnalazioni che iniziano a essere copiose da questo punto di vista e appariva sempre un po' paradossale che a pochi metri di distanza, cioè la distanza tra il viale centrale e il controviale ci trovavamo ad avere, magari, infrazioni simili che, però, una trovava sanzione e quindi ristoro per le casse del Comune e l'altra no, tutto qui. Grazie, Presidente, io ho concluso, evidentemente non sono soddisfatto, ma non vi è più la possibilità di portare in Commissione, per cui sarà mia cura nel caso chiederò un approfondimento in Commissione. Grazie, Presidente. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Grazie, Consigliere Magliano. |