Interventi |
RICCA Fabrizio Grazie, Presidente. Intervengo innanzitutto oltre che per la dichiarazione di voto perché non sarà passato inosservato il fatto che il gruppo della Lega ha votato praticamente per tutta la discussione della delibera, degli emendamenti in maniera compatta per fare in modo che questa delibera potesse andare avanti superando l'ostruzionismo anche per mettere un argine a quella che è una certa Sinistra radicale e populista che c’è all'interno del Consiglio Comunale potesse bloccare un'operazione che deve andare più in fretta possibile anche perché sono dieci anni che sono in Consiglio Comunale a Torino e dei dieci anni che sento parlare di Cavallerizza senza arrivare a fine. Bene, oggi con questo poniamo, diciamo, il punto, la parola fine al percorso di organizzazione auspicandoci che in tempi stretti possa partire invece l'opera di valorizzazione di appunto della Cavallerizza, per questo che il Gruppo della Lega ha ritenuto di essere parte attiva durante questa discussione perché ha visto buon senso da parte della Maggioranza, ha visto buon senso da parte della Giunta non era sicuramente l'opzione che magari avrebbe soddisfatto tutti i nostri desiderata politici, però comunque un grande passo avanti rispetto a quello che è stato, quello che è stato fino ad ora ed è per questo che abbiamo dato fiducia alla Maggioranza aiutandola ad andare avanti ed è per questo che però noi ci asterremo sulla delibera perché appunto ritenevamo che fosse opportuno che si andasse fino in fondo, ma non condividendo il 100% di quello che ci vuole, anche gli emendamenti perché sono stati approvati da parte della Giunta, riteniamo appunto opportuno l’astensione. Fiduciosi però che si possa, insomma, nel futuro si possa andare avanti in maniera intelligente per dare la possibilità all'interesse pubblico di prevalere, interesse pubblico non di chi occupa illegalmente o chi decide di lavorare in maniera come è stato anche detto in Consiglio durante la discussione in maniera borderline facendo o non facendo scontrini nei bar, non pagando le tasse, ma un interesse pubblico inteso come interesse dei torinesi e per questo Presidente che comunico il voto di astensione del Gruppo della Lega. |