Interventi |
UNIA Alberto (Assessore) Grazie, Presidente. Grazie al Consigliere Tresso che ha presentato questa interpellanza, richiedente, appunto, chiarimenti sulle criticità riscontrate nella raccolta porta a porta presso il quartiere Cit Turin e informazioni su quando è previsto l’avvio degli ultimi tre quartieri, dove il servizio non è ancora presente: Centro, Barriera di Milano e Vanchiglia. AMIAT, come ha anche riferito il Consigliere Tresso, ha comunicato che nel quartiere Cit Turin la trasformazione del servizio rifiuti da stradale a porta a porta ha preso ufficialmente il via nel febbraio 2020. Dopo una prima fase, in cui è stata iniziata l’attività di comunicazione con l’utenza e la consegna dei primi cassonetti internalizzati, il progetto ha subito un brusco arresto a causa del diffondersi della pandemia Covid-19, per poi riprendere con l’ultimazione delle consegne e rimozione dei vecchi cassonetti nei mesi di settembre-ottobre. Come già avvenuto in tutti i quartieri, in occasione delle trasformazioni del servizio, si sono indubbiamente riscontrate alcune difficoltà iniziali dovute sia alla curva di apprendimento del nuovo sistema da parte degli utenti e degli amministratori degli stabili, non... ancora abituati a ragionare sulla base di un preciso calendario di raccolta e quindi di esposizione delle attrezzature, sia l’inevitabile necessità di sintonizzare il sistema per assestare le stime iniziali sull’effettiva produzione di rifiuto e per modificare, ove opportuno, i posizionamenti dell’attrezzatura per collaudare nuovi percorsi di raccolta. Il periodo richiesto per portare un quartiere alla situazione di regime può durare di norma dai quattro agli otto mesi, ma già da ora in Cit Turin si possono osservare una progressiva stabilizzazione sistema e una conseguente riduzione dei disagi iniziali legati alla presenza di rifiuti fuori dai cassonetti, per i quali l’azienda mette in campo operatori in appoggio, dotati di mezzi leggeri con vasche, a costante presidio del territorio. Risulta inoltre fondamentale per questo scopo la capillare attività di sensibilizzazione svolta dai controllori ambientali AMIAT per intercettare e risolvere problematiche via via che si riscontrano, anche attraverso il confronto con l’utenza, sia domestica che quella commerciale. Per quanto, invece, riguarda la completa trasformazione su tutto il territorio cittadino, dal servizio di tipo stradale al servizio porta a porta tradizionale o a isole intelligenti, AMIAT ricorda che la pianificazione, condivisa con la Città e modificata alla luce di ritardi imposti dalla pandemia, prevede ora i seguenti periodi di attivazione nei prossimi quartieri: Quadrilatero, San Salvario da metà gennaio a marzo 2021; Basso San Donato da marzo a maggio 2021; Borgata Vittoria e Madonna di Campagna da maggio a settembre 2021; Barriera di Milano da settembre a dicembre 2021; Centro Storico, compresa Vanchiglia, nel corso del 2022. AMIAT conclude la sua relazione tenendo comunque a precisare che non c’è mai stata sperequazione dal punto di vista della possibilità di accedere alle agevolazioni TARI fra i cittadini residenti o meno dei quartieri in cui è attivo il porta a porta. Ogni anno, infatti, vengono premiati sia i cittadini del quartiere più virtuoso, fra quelli in cui è attivo il porta a porta, sia i cittadini del quartiere più virtuoso fra quelli in cui è attiva la raccolta di tipo stradale. |