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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 1 Febbraio 2021 ore 13,00
Paragrafo n. 9
INTERPELLANZA 2020-02940
"RIPRISTINO MANTO STRADALE IN VIA RUBENS FATTORELLI ... SE NON ORA QUANDO?" PRESENTATA IN DATA 22 DICEMBRE 2020 - PRIMO FIRMATARIO PETRARULO. INT 33/2021
Interventi
LAPIETRA Maria (Assessora)
Sì, sì, ci sono.

LAPIETRA Maria (Assessora)
Sì, buonasera. Allora, per quanto riguarda questa interpellanza, devo evidenziare che è
stato praticamente creato un dissesto sulla carreggiata di via Fattorelli, è stato
evidenziato in data 16 giugno del 2020. La SMAT, quindi, ha effettuato una prima
verifica sulle fognature, dalle quali è risultata un’anomalia interpretata come rottura
dell’allacciamento proveniente dal numero civico 54 della stessa via.
Conseguentemente, il 7 luglio 2020 SMAT ha chiesto alla Città l’emissione di
un’ordinanza nei confronti del privato, proprietario di tale allacciamento, finalizzata alla
riparazione dell’allacciamento stesso. Tale ordinanza è stata emessa dal Servizio in data
9 luglio, sempre del 2020. Il soggetto destinatario del provvedimento ha segnalato il
2 agosto che l’allacciamento in questione era utilizzato anche da stabili retrostanti,
pertanto il 7 settembre è stata emessa una nuova ordinanza rivolta anche verso gli altri
stabili. In data 7 ottobre i soggetti destinatari dell’ordinanza hanno comunicato di essere
in ricerca della ditta per effettuare la riparazione. A seguito di tale richiesta è stata
richiesta l’occupazione di suolo pubblico per procedere alla riparazione ed è stata
autorizzata il 30 dicembre. In pari data, avviati i lavori di scavo da parte dei privati, si è
appurato che la rottura, che si vede nell’immagine prodotta da SMAT, in realtà è
l’effetto ottico di una contropendenza, fatto estraneo al cedimento della strada. Tale
situazione è stata anche confermata dal personale di SMAT intervenuto sul posto.
Durante gli scavi è stata inoltre riscontrata la presenza di numerosi sottoservizi, alcuni
dei quali non integri. È verosimile che il cedimento potrebbe essere imputabile ad uno
di tali sottoservizi. A tal punto è stato richiesto ai privati di ricolmare lo scavo con
(incomprensibile) cementato, in attesa di meglio definire la questione. Lo stato attuale è
compatibile col transito, fatto salvo opportune misure di sicurezza; si è chiesta pertanto
un’ordinanza di limite di velocità. Appena operativa detta ordinanza, si provvederà
all’apertura alla strada del traffico. In questi mesi è stata monitorata la situazione e verrà
ripristinato, diciamo, il manto in modo definitivo solo dopo aver constatato l’assenza di
ulteriori cedimenti o, in caso contrario, rimuoverne le cause. Grazie.

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