| Interventi |
| MAGLIANO Silvio Sì, grazie Presidente, ma io ringrazio l’Assessora; noto nelle parole dell’Assessora, mi auguro almeno che lei abbia un po’ di rammarico o quantomeno di disagio rispetto a quest’ennesima volta in cui il Comune di Torino ha dovuto supplire alle mancanze di un’azienda. Guardi, Assessora, io ricevo segnalazioni di corse che giustamente da tassametro sono andate da 50 a 55 euro; io mi preoccupo per la Cooperativa, mi auguro che, almeno nel loro caso - la ditta, se dovrà rifornire, rifocillare appunto la Cooperativa Taxi di queste spese -, venga pagata nei tempi in cui normalmente una ditta sana può pagare. Certo è che siamo a un epilogo, un epilogo imbarazzante perché non ci sono i mezzi sostitutivi, cosa che in teoria dovrebbe essere prevista da gara d’appalto, sapevamo di mezzi non idonei, cioè che la ditta iniziava a far girare dei mezzi che non erano i mezzi previsti dalla gara d’appalto, sappiamo che addirittura alcuni furgoni sono stati fermati perché non potevano circolare, perché i permessi di circolazione e di trasporto…, quindi la qualifica di mezzo adeguato al trasporto non era agganciata a quel veicolo e adesso arriviamo ai taxi. Guardi, Assessora, faccia attenzione perché prima o poi la chiameranno e lei con il suo mezzo dovrà trasportare questi ragazzi e queste ragazze a scuola e andarli a riprendere, se continuiamo così. Io mi auguro che l’Amministrazione faccia tutte le verifiche e poi eroghi le sanzioni del caso, io non mi metto nei panni di chi deve gestire queste linee, non mi metto nei panni, anzi penso che si cerchi di fare un lavoro importante perché ogni giorno ce n’è una. Le percentuali sono poche? Ma le figure che stiamo facendo in giro per il Paese e che facciamo con le famiglie sono figure imbarazzanti. Mi auguro che i suoi Uffici, e su questo magari avremo modo di parlarne, stiano pensando ad altre formule, ad altre opportunità e magari ad una gara scritta diversamente, perché possa prima o poi giungere in questa città e si possa tornare a vedere un servizio del trasporto disabili degno di una città che aveva fatto dell’accessibilità e dell’inclusione sociale un fiore all’occhiello. Siamo in una deriva preoccupante, per cui io prendo atto, anche perché vi siete premuniti di mandare nel weekend, venerdì pomeriggio tardi, a tutte le famiglie l’informativa che è giunta anche a me, che si poteva addirittura trovare questa formula, ma stiamo rincorrendo un problema gigantesco e mi auguro che su questo, Assessora, lo dico per l’attenzione che mi auguro abbia anche lei verso le famiglie, verso questi bimbi e queste bimbe, si trovino soluzioni diverse; l’epilogo di questa vicenda ha tratti oggettivamente imbarazzanti e riprovevoli rispetto ad una città come la nostra che invece ha sempre insegnato alle altre città come gestire la diversità, la disabilità e l’inclusione soprattutto nel mondo scolastico. Per cui io ringrazio l’Assessore che ha comunque voluto questa volta, a differenza dell’altra quando le dichiarazioni del titolare della ditta erano, quelle sì, gravi…, perché lo dico qui a verbale, e mi auguro che ci sentano tutti i cittadini e tutte le famiglie, non c’è una politica che soffia sul fuoco, c’è una politica che ha a cuore quelle famiglie, famiglie già segnate da un percorso di vita particolare e che non meritano neanche, anche se ce ne fosse solo una, questo tipo di trattamento. Per cui mi auguro veramente che si trovi una soluzione definitiva quanto prima e, nel ripensare questo servizio, si possano trovare soluzioni che diano tranquillità e serenità a queste famiglie. Grazie, Presidente, io ho concluso. |