Interventi |
PETRARULO Raffaele Grazie, Presidente. Mah, certe volte... non voglio iniziare con una battuta, ma mi sembra di assistere a fiumi di parole; c’è Sanremo che forse si sentono tante parole proprio fiumi di parole, di tutte e di tutti, con le mie comprese, ci mancherebbe, anzi forse sono io uno di quelli che parla. Sicuramente con le parole non aiutiamo nessuno, perché con tutti questi fiumi di parole io sto vedendo che Torino ha sempre gli stessi, anzi aumentano sotto i porticati. Sto assistendo che, nonostante il Reddito di Cittadinanza invece non si riescono a risolvere i problemi. Qualcuno parla di elemosina, no, non bisogna fare elemosina perché è gente che ha dignità e la dignità va quindi premiata, perché chi perde il lavoro, chi ha la laurea e si trova a dormire in mezzo ad una strada io penso che non abbia tutta ‘sta voglia di stare a cielo aperto, non siamo in un paradiso caraibico in cui si può stare fuori e stare tranquilli. Stare sotto un porticato, con il rischio di (incomprensibile) il giaciglio oppure fare altro, è una cosa veramente che fa male al cuore. Fa male a chi lo pensa. Però naturalmente le parole del Comandante Bezzon, che non so a che titolo perché lui non è Assessore, non ha una funzione politica, parla a titolo personale ma è il Comandante dei Vigili, se ha qualcosa e ha qualche prova di questo non deve rivolgersi ai media, deve rivolgersi alle sedi opportune, no? Se qualcuno usufruisce di un qualcosa di cui non deve usufruire c’è la Procura della Repubblica, e spero che quello che dice lui possa essere visionato dagli altri, perché sennò veramente qui ognuno parla tanto per fare fiumi di parole. L’Assessora Schellino, io non è che... non giustifico nessuno, però quando io ho fatto e ho pensato…, noi abbiamo 106 case occupate da gente senza titolo a Torino, ATC e Comune, senza titolo, allora io mi domando e chiedo: i più furbi riescono ad occupare e a stare all’interno di queste case per mesi e mesi a spese del Comune o dell’ATC, faccio un esempio, e invece questi poveri clochard - o senza fissa dimora - devono stare all’aperto? Oppure, qui sarà oggetto di interpellanza - penso che anche la mia Collega Scanderebech, di cui le parlavo tempo fa, andrà a intervenire su questo - è capire perché via Traves, che è stata definita un fiore all’occhiello, per come è stata dimenticata, oggi non viene usata e non ci sono quei numeri che devono essere paventati. Non si può obbligare nessuno ad andare in un posto, ci mancherebbe, non siamo in un regime, ma non si può neanche far sì che una città come Torino diventi un dormitorio a cielo aperto. Ma non per la bellezza di chi passeggia, ma per l’insicurezza degli stessi personaggi, per quello che può portare ad essere poi cagionevolmente… incappare in malattie, che fanno male a se stessi, ma fanno male a chi sta vicino, quindi tutto questo deve essere inquadrato, ci deve essere un’emergenza. Qualcuno parla di controlli, ma i controlli sono a monte, eh. Sul Reddito di Cittadinanza io penso che non ci siano da fare tante chiacchiere: a chi spetta, ha diritto ad averlo, ci sono i controlli, la banca dati della SOGEI, l’Anagrafe Tributaria, trova i beni di tutti, quindi se qualcuno di questi che non ha fatto domanda…, e bisogna capire perché non l’ha fatta, perché spetta a tutti, lo diceva l’Assessora Schellino, no? Senza fissa dimora, in mezzo alla strada, Casa Comunale, quindi se qualcuno non l’ha fatta, perché non l’ha fatta? E perché non lo si va ad incitare ad andarla a fare? Perché non lo si accompagna a farla? Io non penso che 450 o 400, quello che sia, possano essere delle somme che non facciano piacere a nessuno, anzi sicuramente aiutano molto, anche chi sta per strada, perché sennò veramente noi siamo qui a parlare per nulla. L’Arcivescovo Nosiglia, naturalmente, rappresentando la Chiesa, ha ragione nel momento in cui dice: “Bisogna aiutarli”, ma “Bisogna aiutarli” non significa: “Armiamoci e partite”, una cosa sono le Associazioni pubbliche, una cosa è anche la Chiesa, che con la Caritas e con altri istituti riesce a fare i pasti caldi, quello che sia, ma molti poi non vogliono rientrare in queste cose. Allora, se non si può obbligare, cosa che è ben lungi dal sottoscritto, ma non si può neanche vedere e poi venire qui e fare la reprimenda con fiumi di parole, come sto facendo anch’io, ci mancherebbe, sono il primo a farle, ma siamo in un Consiglio Comunale e quindi perché non intervenire dicendo quello che penso, perché, se no, poi alla fin fine sembrerebbe che tutti quanti hanno trovato nella sfera di cristallo la soluzione, ma la soluzione non c’è se non la si condivide, la soluzione non c’è se non c’è qualcuno che dice o impone di fare qualcosa, ma che sia nell’interesse reciproco, sia di chi sta male fuori e sia di chi non deve stare dentro, perché sennò poi alla fin fine sono tutti qua a parlare che sono tutti buoni, bravi e capaci. L’elemosina si può fare, delle offerte si possono fare, ognuno le fa, non è detto che le deve mettere su internet, su Facebook o con delle mozioni di accompagnamento, chi le fa ha la sua anima perché di fronte a Dio, di fronte a qualcun altro - io a questo purtroppo credo, in Gesù Cristo - io mi guardo allo specchio, se ho fatto qualcosa o non ho fatto qualcosa, e non lo vengo a dire qua sicuramente perché non mi interessa niente di dirlo in pubblico, ma con me stesso, quando guardo la sera verso il crocefisso, lo guardo e lo penso. Quindi, chiudendo, il Comandante Bezzon, secondo me, è stato inopportuno in quello che ha detto, l’Assessora Schellino non è che deve dare ragione o torto, deve cercare di risolvere il problema, lo sa benissimo l’Assessora Schellino che, sulle occupazioni abusive e occupate, noi siamo indietro anni luce e le stiamo dando a persone che non hanno diritto di questo, diamole a questi senzatetto innanzitutto, dove, a questo punto, mi vedrebbe favorevole domani mattina a firmare una mozione di questo tipo, sbattiamo fuori tutti quelli che furbescamente hanno preso… (voci sovrapposte). PETRARULO Raffaele ... case abusive e ridiamo i 106 alloggi che sono occupati ai senzatetto, e io sono sicuro che anche il Presidente dell’ATC, Bolla, sarebbe contentissimo di questo, almeno paghiamo dei soldi a gente che se lo merita. Grazie. |