Interventi |
LAPIETRA Maria (Assessora) Anch'io, Presidente. LAPIETRA Maria (Assessora) Sì. LAPIETRA Maria (Assessora) Sì, vi rubo solo un secondo per rispondere al Consigliere Magliano, che sono sicura che è in linea, non ho la risposta scritta dell’interpellanza precedente perché non ce l’avevo scritta, quindi ho parlato a braccio. Ricordo solo che non si tratta di esternalizzazione, ma affiancamento ai controllori perché è stata travisata tutta l’interpellanza. Allora, per quanto riguarda la 2292 sull’alveo del Torrente Stura mi viene chiesto se sia nei programmi della città provvedere alla rimozione del materiale legnoso accumulatosi in corrispondenza delle pile del Ponte Amedeo VIII e se sia intenzione dell'Amministrazione avviare con tutti gli organi preposti alla sicurezza idraulica del Torrente Stura. Allora, in relazione ai tronchi accumulatisi in corrispondenza di una delle pile del Ponte Amedeo VIII sulla Stura si segnala che il continuativo di materiale presente, tenuto anche conto dell'imminente periodo invernale non costituisce pericolo al deflusso della corrente del fiume e alla stabilità della pila. Il servizio di ponte ha comunque già programmato un nuovo intervento di rimozione di tale materiale, ovviamente eseguibile solo con l'ausilio di un’autogrù nei prossimi mesi, non appena aggiudicato il nuovo appalto di manutenzione ordinaria del (incomprensibile). A prescindere da tale intervento di manutenzione ordinaria il servizio ha predisposto un progetto di manutenzione straordinaria finalizzato alla rimozione del deposito in corrispondenza del Ponte Amedeo VIII, che verrà a breve trasmesso all’AIPO per il parere idraulico di competenza. L’AIPO stessa infatti ha richiesto tale operazione collocandola nell'ambito di applicazione dell'articolo 12 del Regio Decreto del 1904. Si ritiene opportuno specificare che la predisposizione di tale progetto di rimozione dell'isolotto è intesa come atto dovuto in relazione alla specifica richiesta di AIPO, pur nutrendo da parte del Servizio appunto di Ponti e Vie d'Acqua alcune perplessità sulla priorità dell'intervento, in quanto l'isolotto è stato già rimosso di recente e si è rapidamente ricostituito. L’isolotto, inoltre, si trova a monte del Ponte, quindi in condizione di corrente lenta e quindi non incide sul profilo idraulico in corrispondenza del Ponte. Inoltre l'isolotto può produrre lo stesso materiale vegetale in modo del tutto irrilevante in confronto col tratto a monte perché per circa 30 km fino ad arrivare al limite del Comune di Lanzo presenta il fiume, il torrente, un alveo molto largo è quasi totalmente vegetato. In più il torrente si differenzia da un canale artificiale per dinamiche proprie che devono essere comunque tenute in conto. Infine per quanto riguarda appunto il confronto, assolutamente sì, si reputa utile il confronto, ma non solo con gli enti indicati dall’interpellanza, ma soprattutto con SMAT, in relazione al fatto che l'area di interesse è depressa rispetto alla quota arginale e quindi risulta opportuno verificare che gli scarichi esistenti non possano costituire eventuali vie di ingresso dell'acqua nel territorio antropizzato. Grazie. |