Interventi |
TRESSO Francesco Io ci sono. TRESSO Francesco Va bene. TRESSO Francesco Grazie, Presidente. Dunque, un paio di questioni che secondo me vanno definite con maggiore chiarezza rispetto alle risposte che mi ha fornito l'Assessora. Da un lato quando si parla di rimozione del materiale legnoso, arborio, intanto mi fa piacere sapere che è in programma dal Servizio Ponti e Vie d'Acqua un'attività di manutenzione straordinaria, quale quella che appunto comporta la rimozione di questo materiale, l’Assessora dice verrà eseguito poi nei mesi a venire e sono interventi che vanno fatti anche nei periodi idro logicamente più consoni e quindi sarebbe utile farlo nel periodo invernale, negli stati di magra, mentre invece sarebbero da evitare forse quelli primaverili, oppure capire solo, ecco, quali sono le tempistiche previste perché ho sentito, ho compreso la necessità di un contratto d'appalto che deve essere… TRESSO Francesco Chiedo scusa. Mi sente meglio? TRESSO Francesco No, no, probabilmente è mio, è il problema del microfono che sto usando. Se così mi sentite meglio, sennò provo altre soluzioni. TRESSO Francesco In sostanza chiedevo solo che si specificassero meglio i periodi di intervento per la rimozione del materiale legnoso, che mi fa piacere sapere essere in programma da parte del Servizio Ponti e Vie d'Acqua, tenendo anche conto che questi interventi vanno fatti preferibilmente nel periodo invernale, oppure poi di nuovo in quello estivo, ma forse proprio in occasione di stati di magra sarebbe utile farlo e programmarlo con una certa urgenza. Quando io mi riferivo alla rimozione del materiale, più che un l'isolotto, che quello che si è già consolidato a monte della pila, e stiamo parlando della prima pila dalla sponda sinistra, io mi riferivo proprio all'occlusione della campata e quindi della prima campata sempre sulla sponda sinistra, cioè sostanzialmente il ponte che è Amedeo VIII, che è a cinque campate, ha la prima dalla sinistra che è completamente occlusa e questa idraulicamente comporta una significativa diminuzione della sezione utile di deflusso, quindi su questa verrebbe fatta poi una valutazione, ovviamente di concerto con AIPO. Quello che io auspicavo e che di nuovo mi fa piacere che trovi una corrispondenza da parte dell'Assessora, ed è l’intenzione proprio di avviare un tavolo di discussione insieme a tutti i referenti che possono avere parola e diciamo che hanno ovviamente anche competenza in merito, proprio perché tutto il settore sinistro è ampiamente depresso ed è considerato dalla nuova cartografia adottata anche nell'ambito del Piano di emergenza torinese, a seguito della revisione del Piano di Protezione Civile, è ampiamente alluvionabile. Allora credo che questo si configuri come la necessità di concordare degli interventi, io facevo riferimento appunto a una possibilità di una riprofilatura dell'alveo proprio per riuscire a mantenere una maggiore capacità di deflusso e che deve essere ovviamente valutata insieme ad IREN che gestisce la Diga del Pascolo, che è posta più a valle, che è quella che determina poi ovviamente in funzione delle sue manovre proprio anche per legge è obbligo dei gestori redigere dei programmi di manutenzione e quindi programmi di emergenza, sarebbe utile poterlo vedere congiuntamente con loro, visto che è una diga che insiste sul territorio cittadino e che abbiamo visto ha delle dinamiche che possano influire così pesantemente su una porzione piuttosto ampia di territorio, tant'è che anche dal punto di vista urbanistico tutte quelle aree ne sono condizionate. Quindi in sostanza io chiedo che sia dato poi un riscontro, credo sarebbe auspicabile una Commissione, spero non da qui a moltissimo. Io la risolleciterò nell'ambito di quello che può essere previsto come una richiesta di appartamento dell'interpellanza tra gli uffici proprio per darci una maggiore contezza su quello che è il quadro di un rapporto con gli enti, giustamente verrà chiamata anche SMAT perché c’è un problema ovviamente di smaltimento anche che proprio in quelle condizioni lì diventa più critico, per sapere appunto quando sono programmati gli interventi, quelli banalmente di rimozione del materiale legnoso e più con un orizzonte un pochino più di intervento più ampio che quindi richiede la compartecipazione di tutti gli enti, cosa si intende fare per cercare di gestire al meglio un nodo idraulico che è particolarmente critico anche dal punto di vista della sicurezza per il tessuto cittadino. Grazie. |