Interventi |
FERRERO Viviana (Vicepresidente) Chiedo la presenza del Consigliere Tresso e dell'Assessora Lapietra. TRESSO Francesco Io ci sono. LAPIETRA Maria (Assessora) Anch'io, Presidente. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Trattiamo la n. meccanografico 202002292/002? LAPIETRA Maria (Assessora) Sì. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Va bene? TRESSO Francesco Va bene. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Allora: “Alveo del Torrente Stura e sicurezza di Barca e Bertolla” FERRERO Viviana (Vicepresidente) È stata presentata in data 26 ottobre del 2020, il primo firmatario è il consigliere Tresso, a cui seguivano i Consiglieri Magliano e Scanderebech. Do subito la parola all'Assessora Lapietra per i cinque minuti assegnati, grazie. LAPIETRA Maria (Assessora) Sì, vi rubo solo un secondo per rispondere al Consigliere Magliano, che sono sicura che è in linea, non ho la risposta scritta dell’interpellanza precedente perché non ce l’avevo scritta, quindi ho parlato a braccio. Ricordo solo che non si tratta di esternalizzazione, ma affiancamento ai controllori perché è stata travisata tutta l’interpellanza. Allora, per quanto riguarda la 2292 sull’alveo del Torrente Stura mi viene chiesto se sia nei programmi della città provvedere alla rimozione del materiale legnoso accumulatosi in corrispondenza delle pile del Ponte Amedeo VIII e se sia intenzione dell'Amministrazione avviare con tutti gli organi preposti alla sicurezza idraulica del Torrente Stura. Allora, in relazione ai tronchi accumulatisi in corrispondenza di una delle pile del Ponte Amedeo VIII sulla Stura si segnala che il continuativo di materiale presente, tenuto anche conto dell'imminente periodo invernale non costituisce pericolo al deflusso della corrente del fiume e alla stabilità della pila. Il servizio di ponte ha comunque già programmato un nuovo intervento di rimozione di tale materiale, ovviamente eseguibile solo con l'ausilio di un’autogrù nei prossimi mesi, non appena aggiudicato il nuovo appalto di manutenzione ordinaria del (incomprensibile). A prescindere da tale intervento di manutenzione ordinaria il servizio ha predisposto un progetto di manutenzione straordinaria finalizzato alla rimozione del deposito in corrispondenza del Ponte Amedeo VIII, che verrà a breve trasmesso all’AIPO per il parere idraulico di competenza. L’AIPO stessa infatti ha richiesto tale operazione collocandola nell'ambito di applicazione dell'articolo 12 del Regio Decreto del 1904. Si ritiene opportuno specificare che la predisposizione di tale progetto di rimozione dell'isolotto è intesa come atto dovuto in relazione alla specifica richiesta di AIPO, pur nutrendo da parte del Servizio appunto di Ponti e Vie d'Acqua alcune perplessità sulla priorità dell'intervento, in quanto l'isolotto è stato già rimosso di recente e si è rapidamente ricostituito. L’isolotto, inoltre, si trova a monte del Ponte, quindi in condizione di corrente lenta e quindi non incide sul profilo idraulico in corrispondenza del Ponte. Inoltre l'isolotto può produrre lo stesso materiale vegetale in modo del tutto irrilevante in confronto col tratto a monte perché per circa 30 km fino ad arrivare al limite del Comune di Lanzo presenta il fiume, il torrente, un alveo molto largo è quasi totalmente vegetato. In più il torrente si differenzia da un canale artificiale per dinamiche proprie che devono essere comunque tenute in conto. Infine per quanto riguarda appunto il confronto, assolutamente sì, si reputa utile il confronto, ma non solo con gli enti indicati dall’interpellanza, ma soprattutto con SMAT, in relazione al fatto che l'area di interesse è depressa rispetto alla quota arginale e quindi risulta opportuno verificare che gli scarichi esistenti non possano costituire eventuali vie di ingresso dell'acqua nel territorio antropizzato. Grazie. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Sì, grazie, Assessora Lapietra. Passo la parola al Consigliere Tresso. TRESSO Francesco Grazie, Presidente. Dunque, un paio di questioni che secondo me vanno definite con maggiore chiarezza rispetto alle risposte che mi ha fornito l'Assessora. Da un lato quando si parla di rimozione del materiale legnoso, arborio, intanto mi fa piacere sapere che è in programma dal Servizio Ponti e Vie d'Acqua un'attività di manutenzione straordinaria, quale quella che appunto comporta la rimozione di questo materiale, l’Assessora dice verrà eseguito poi nei mesi a venire e sono interventi che vanno fatti anche nei periodi idro logicamente più consoni e quindi sarebbe utile farlo nel periodo invernale, negli stati di magra, mentre invece sarebbero da evitare forse quelli primaverili, oppure capire solo, ecco, quali sono le tempistiche previste perché ho sentito, ho compreso la necessità di un contratto d'appalto che deve essere… FERRERO Viviana (Vicepresidente) Scusi, non la sento. TRESSO Francesco Chiedo scusa. Mi sente meglio? FERRERO Viviana (Vicepresidente) Alzi un po’ la voce, la ringrazio. Non credo fosse un problema solo mio, mi scusi. TRESSO Francesco No, no, probabilmente è mio, è il problema del microfono che sto usando. Se così mi sentite meglio, sennò provo altre soluzioni. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Io la sento adesso. Se gli altri non protestano direi che possiamo… TRESSO Francesco In sostanza chiedevo solo che si specificassero meglio i periodi di intervento per la rimozione del materiale legnoso, che mi fa piacere sapere essere in programma da parte del Servizio Ponti e Vie d'Acqua, tenendo anche conto che questi interventi vanno fatti preferibilmente nel periodo invernale, oppure poi di nuovo in quello estivo, ma forse proprio in occasione di stati di magra sarebbe utile farlo e programmarlo con una certa urgenza. Quando io mi riferivo alla rimozione del materiale, più che un l'isolotto, che quello che si è già consolidato a monte della pila, e stiamo parlando della prima pila dalla sponda sinistra, io mi riferivo proprio all'occlusione della campata e quindi della prima campata sempre sulla sponda sinistra, cioè sostanzialmente il ponte che è Amedeo VIII, che è a cinque campate, ha la prima dalla sinistra che è completamente occlusa e questa idraulicamente comporta una significativa diminuzione della sezione utile di deflusso, quindi su questa verrebbe fatta poi una valutazione, ovviamente di concerto con AIPO. Quello che io auspicavo e che di nuovo mi fa piacere che trovi una corrispondenza da parte dell'Assessora, ed è l’intenzione proprio di avviare un tavolo di discussione insieme a tutti i referenti che possono avere parola e diciamo che hanno ovviamente anche competenza in merito, proprio perché tutto il settore sinistro è ampiamente depresso ed è considerato dalla nuova cartografia adottata anche nell'ambito del Piano di emergenza torinese, a seguito della revisione del Piano di Protezione Civile, è ampiamente alluvionabile. Allora credo che questo si configuri come la necessità di concordare degli interventi, io facevo riferimento appunto a una possibilità di una riprofilatura dell'alveo proprio per riuscire a mantenere una maggiore capacità di deflusso e che deve essere ovviamente valutata insieme ad IREN che gestisce la Diga del Pascolo, che è posta più a valle, che è quella che determina poi ovviamente in funzione delle sue manovre proprio anche per legge è obbligo dei gestori redigere dei programmi di manutenzione e quindi programmi di emergenza, sarebbe utile poterlo vedere congiuntamente con loro, visto che è una diga che insiste sul territorio cittadino e che abbiamo visto ha delle dinamiche che possano influire così pesantemente su una porzione piuttosto ampia di territorio, tant'è che anche dal punto di vista urbanistico tutte quelle aree ne sono condizionate. Quindi in sostanza io chiedo che sia dato poi un riscontro, credo sarebbe auspicabile una Commissione, spero non da qui a moltissimo. Io la risolleciterò nell'ambito di quello che può essere previsto come una richiesta di appartamento dell'interpellanza tra gli uffici proprio per darci una maggiore contezza su quello che è il quadro di un rapporto con gli enti, giustamente verrà chiamata anche SMAT perché c’è un problema ovviamente di smaltimento anche che proprio in quelle condizioni lì diventa più critico, per sapere appunto quando sono programmati gli interventi, quelli banalmente di rimozione del materiale legnoso e più con un orizzonte un pochino più di intervento più ampio che quindi richiede la compartecipazione di tutti gli enti, cosa si intende fare per cercare di gestire al meglio un nodo idraulico che è particolarmente critico anche dal punto di vista della sicurezza per il tessuto cittadino. Grazie. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Allora grazie, Consigliere Tresso. Attendete solo un attimo perché ho perso il collegamento sul telefono, recupero subito. Allora eravamo alla 2292. |