Interventi |
SICARI Francesco (Presidente) Procediamo con il successivo atto del nostro Ordine del Giorno; è il punto numero 13, n. mecc. 202000971/002, del Capogruppo Magliano, che ha come oggetto: “Misure urgenti a tutela dei consumatori per il contenimento dei prezzi delle mascherine e degli altri dispositivi di protezione personale” SICARI Francesco (Presidente) Lascerei la parola al Capogruppo per l’illustrazione. MAGLIANO Silvio Grazie, Presidente. A questo atto io ho apportato una serie di emendamenti che modificano anche il titolo, perché come apparrà chiaro ai Colleghi era un atto che ho presentato subito appena vi è stato il problema dell’emergenza pandemica e quindi come era chiaro a tutti il prezzo di questi dispositivi di sicurezza era schizzato alle stelle e vi era qualcuno, purtroppo, che se ne approfittava sia su internet, quindi con gli acquisti online, che anche proprio nella possibilità per i cittadini di arrivare a questa tipologia di protezione con costi bassi. Allora, vista la presenza di questo atto, ho fatto una serie di emendamenti che, invece, portano l’atto a richiedere una cosa che a mio giudizio sta diventando assolutamente necessaria e cioè un calmieramento dei prezzi per i test sierologici, i tamponi antigenici rinofaringei, i tamponi rapidi. Penso che tutti i Colleghi in questa fase si siano resi conto di come in tanti, in tante realtà più o meno professionali, si sono, in qualche modo, specializzati in questa tipologia di attività; a volte ci capita anche di vedere studi di professionisti, che prima di questa crisi sanitaria facevano tutt’altro, che sono diventati esperti su questa tipologia di screening della popolazione. Allora, la faccio breve; fondamentalmente, gli emendamenti eliminano tutto ciò che fa riferimento al tema delle mascherine perché sappiamo che questo Governo è intervenuto ed è intervenuto in maniera molto precisa e puntuale, sia dal punto di vista del calmieramento dei prezzi, sia dal punto di vista dell’attribuzione di un’IVA più bassa, dal punto di vista del costo, quindi, per i cittadini; questo fa sì che non sia più necessario parlare di questo oggetto, ma sia, invece, necessario parlare dei test sierologici. Io cito all’interno di questo atto Regioni che sono riuscite attraverso le associazioni di categoria ad arrivare a prezzi veramente bassi e che quindi permettono alle persone che vogliono certezze rispetto all’essere o non essere positivi, perché come sapete siamo nella fase del vaccino, ma ancora oggi c’è il grande tema del sapere se uno è entrato in contatto e quindi se è positivo al coronavirus e spesso questo test di positività, se uno segue le procedure che vengono sviluppate attraverso il servizio pubblico, porta con se dei tempi a volte non sostenibili per chi deve avere certezza, appunto, del risultato per la propria vita personale, per la propria vita professionale, cioè per tutte quelle attività che uno potrebbe o non potrebbe svolgere nel caso in cui il test fosse positivo o negativo. Per cui, penso che i Colleghi abbiano avuto modo di vedere gli emendamenti. Nell’ultimo punto - così vado alla conclusione - chiedo di intraprendere opportune interlocuzioni con la Regione Piemonte - e lo dico ai Colleghi, io lo stesso atto l’ho presentato anche in Regione -, affinché vengano individuati i soggetti privati del territorio in grado di effettuare attività di test, tamponi, al fine di raggiungere un’intesa per svolgere l’attività di testing a prezzi calmierati equi e omogenei presso gli ambulatori privati, perché è evidente che ancora oggi migliaia e migliaia di torinesi utilizzano queste strutture private e spesso - e penso che siano informazioni anche in possesso dei Colleghi Consiglieri -, e spesso le tariffe dei prezzi variano in maniera esorbitante, quindi si trovano test a 30 euro, a 60, a 120, a 140, ancora oggi. Per cui, io chiedo a questa Amministrazione e al Consiglio di votare un atto dove si chiede a Regione Piemonte di interloquire il più possibile con realtà del territorio sensibili a questo fattore perché è evidente che non può essere una questione di censo, non può essere un questione di disponibilità economica la sicurezza o meno di avere un risultato in tempi rapidi; più è veloce il risultato, più la vita delle persone che sono entrate in contatto con persone positive può cambiare e soprattutto possono prendere quelle precauzioni che, di fatto, possono salvare da nuovi contagi nell’ambito familiare, ma anche nell’ambito lavorativo. Per cui, io chiedo che il Consiglio impegni la Giunta a interloquire con Regione Piemonte proprio perché si creino le condizioni per garantire prezzi sul territorio adeguati, accessibili nel caso in cui uno volesse, da questo punto di vista, fare il test più velocemente rispetto a quello che il servizio pubblico fornisce, sapendo che, da questo punto di vista, queste strutture private spesso fanno il test, ma non lo inseriscono all’interno della…, alcune di queste strutture private non lo inseriscono dentro il sistema database regionale, per cui noi, a volte, rischiamo anche di avere delle persone che fanno questo test, ma non vengono poi inserite, invece, in questo atto, io, in uno dei passaggi, inserisco anche questo aspetto, cioè che si possa avere velocità, certezza del risultato in tempi brevi, costi assolutamente sostenibili per qualsiasi tipologia di famiglia e l’inserimento all’interno del gestionale di screening della Regione Piemonte. Spero, Presidente, nonostante questi atti abbiano…, questi emendamenti abbiano, di fatto, stravolto l’atto, di avere però raccontato, nella maniera più specifica possibile, il senso di questi emendamenti. Grazie, Presidente, io ho concluso. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei. Sì, leggendo gli emendamenti, ciò che lei ha espresso è, di fatto, come viene modificato l’atto rispetto a quella che era la forma originaria, quindi corrisponde a quello che ha detto ovviamente. Ci sono interventi nel merito della discussione da parte degli altri Consiglieri? Non rilevo interventi o, meglio, richieste di intervento. Allora, direi che possiamo procedere con la votazione del testo coordinato, quindi recependo da subito tutti gli emendamenti presentati dal Capogruppo Magliano. Lascio la parola al Segretario per l’appello nominale, prego. SPOTO Mario (Segretario Generale) (Votazione per appello nominale). C’è qualcuno in chat? Artesio, perfetto. Quindi, con Artesio, 31 favorevoli e 31 presenti. SICARI Francesco (Presidente) La ringrazio. Fanno notare che manca all’appello forse il Consigliere Versaci. SPOTO Mario (Segretario Generale) No, l’ho segnato. Lo richiamo. Versaci ha votato a favore, no? VERSACI Fabio Sì, ho votato a favore. SPOTO Mario (Segretario Generale) Okay. SICARI Francesco (Presidente) Perfetto. Allora, quindi sono 31 Consiglieri presenti e 31 voti a favore; l’atto è quindi approvato. |