Interventi |
PETRARULO Raffaele Eccomi. Presidente, sono, come dire, emozionato? Sa perché sono emozionato, Presidente? Perché sono anni, diciamo che è dal 2014 che ci battiamo con tanti cittadini, non faccio i nomi per non scontentarne qualcuno, ma i primi firmatari della mozione, Fabrizio Genco, c’ero io e altri, per quello che era Barriera di Milano e anche Aurora, perché poi tutto quello che viene fatto è su quella zona, senza andare a tralasciare naturalmente il pericolo di Madonna di Campagna, Borgo Vittoria, ci mancherebbe, tutta Torino sarebbe da andare a controllare. E fu quello che portò anche alla vittoria del Movimento 5 Stelle, al ballottaggio, in cui noi, cittadini di Barriera - perché io abito in Barriera da quando sono nato -, fummo presi per i fondelli quando chiedemmo... dicemmo che Barriera era una polveriera nel 2014. Ci furono oltre 1.000 firme certificate che ho sottoscritto insieme ad altri cittadini, che chiedevano dei presidi di sicurezza in quelle vie e in quelle zone che sono oggetto di questa mia mozione, che è stata giustamente anche concordata e visionata da alcuni emendamenti che hanno sollecitato altri punti che erano inerenti al sistema telecamere, che io non avevo messo, ma erano inerenti, ma siccome si sta parlando e vedo che il Capogruppo Ricca, che è Assessore Regionale alla Sicurezza, più volte interpellato, oggi con questo suo atto, gliene do atto, ci mancherebbe, il gioco di parole, siamo arrivati quindi a quello che da mesi e da anni stiamo combattendo. Lui... però su una cosa io non concordo con Ricca e lo dico subito: io non sono qui - e lo chiedo anche alla Sindaca Appendino di questo - per andare a girare il brodo, facendo Tavoli su Tavoli per sapere dove mettere le telecamere. Le telecamere lo sa anche Fabrizio Ricca dove metterle, già all’inizio, perché se lui è sul territorio, come il sottoscritto, ci sono già dei punti cruciali dove avvengono spacci alla luce del giorno e dove devono essere messe immediatamente. Se poi vogliamo implementarle e andarle a mettere in altri posti, ben venga. Siccome qui si parla di una cifra che non può essere tutta messa alla fine o con bandi e via discorrendo, quindi iniziamo subito con quello che è... non la mia mozione, la mozione di questo Consiglio, di chi vuole migliorare Barriera di Milano e Aurora, di chi vuole veramente fare qualcosa per il territorio, perché poi dopo con il gioco delle tre carte, che è un gioco che naturalmente non c’è più, Porta Nuova, come sapete, era il posto migliore per farlo e Porta Palazzo anche, però il gioco delle tre carte deve finire. C’è una mozione, ci sono dei cittadini, sono contento che partiamo da un atto naturalmente dove chi ha l’argent è la Regione Piemonte, che l’Assessore Ricca in questo caso impersona come Assessore alla Sicurezza; non sono d’accordo nell’istituire Tavoli su Tavoli che portano (incomprensibile). I Tavoli devono essere istituiti, e questo naturalmente è un suggerimento, poi ognuno in politica fa quello che vuole, ma siccome la gente ne ha le scatole piene in Barriera, in Aurora e via discorrendo, iniziamo a dare alcuni precisi luoghi, che sono quelli non detti da Petrarulo, che sicuramente conosce bene la Barriera, come la conosce Ricca, come la conoscono gli altri che hanno scritto questo, che voteranno e naturalmente conoscono (incomprensibile), che sono quelli che sono oggetto di questa mozione, che è del 25 agosto 2020, depositata, quindi non è una mozione fatta dopo quello che dice l’Assessore Ricca, ed è una mozione che riprende quella che era già di aprile del 2020, quindi... - perché io sono entrato a gennaio in Consiglio Comunale, ma ci mancherebbe - e che ripete quelle che sono state tante interpellanze di tanta gente. Ecco, su questo, Presidente, penso e credo che sarebbe... e, dico anche alla Sindaca Appendino, che ci sta ascoltando, che ha dato in una mia risposta ad un’interpellanza e io credo nelle risposte, perché la politica è vero che tutti promettono e poi alla fine nessuno mantiene, ma in quell’interpellanza la Sindaca Appendino - ed è agli atti - disse: “I primi interventi che faremo in periferia di Barriera di Milano saranno su alcuni punti ben precisi, dove gli altri andremo poi a concertarli con quelli che sono i Tavoli”. Ecco, allora, i punti ben precisi la Sindaca Appendino, come il Consigliere Petrarulo, così come altri Consiglieri che sono qui - e voglio vederli quando voteranno -, naturalmente non richiedo l’appello per voto nominale, perché è già nominale, però questo l’avrei richiesto sicuramente, perché poi, così come dico sempre io, voglio capire chi ci fa e chi ci è, perché tutti quanti vogliono sicurezza, ma poi nei fatti nessuno... poi alla fine molti di questi non l’hanno voluta. Arrivo alla mozione, che è molto veloce, dove naturalmente non sto a specificare quello che è successo, le aggressioni avvenute di Polizia in largo Palermo, parliamo del 25 agosto, parliamo di quello che è avvenuto in largo... PETRARULO Raffaele Chiudo, ...dove impegno la Sindaca e la Giunta - e qui lo devo leggere, sono quattro punti: “A posizionare immediatamente le telecamere nei seguenti punti: piazza Bottesini/Foroni; largo Palermo angolo via Sesia; via Scarlatti angolo via Montanaro; piazzetta Montanaro”; naturalmente: “a richiedere a IREN di potenziare l’illuminazione e la luminosità nei punti sopraccitati”, qui è una cosa che dico all’Assessore Unia; e naturalmente quei presidi fissi e mobili che servono a contrastare, in questo il Prefetto sul Tavolo, lo dico all’Assessore Ricca che va sul Tavolo spesso come Assessore con la Sindaca Appendino, questi presidi debbono essere il collante delle telecamere. Non aggiungo altro per non togliere tempo. Naturalmente sono contento degli emendamenti che ci sono anche in questa delibera, effettuati, che fanno di altri punti, giustamente fatti notare dalla Carlotta Tevere, in due emendamenti, il primo e il secondo sono quelli che mi trovano perfettamente concorde, perché sono quelli che conosco molto bene. Naturalmente, a scanso di equivoci, in nessuno di questi punti io abito. Quindi, non vorrei che qualcuno pensi che voglia mettere la telecamera sotto casa, non per quello che faccio, che non ho problemi, posso essere intercettato h24, non me ne frega niente, è perché naturalmente non sono telecamere pro domo mia, ma sono telecamere pro domo cittadini che stanno naturalmente battagliando sul territorio. Su questo, Presidente, la ringrazio, mi scuso se ho sforato di un minuto o due, ma in videoconferenza spesso e volentieri questo avviene e su questo Tavolo di sicurezza sforare, mi permetta, è la sicurezza di molti. Una vita salvata vale più di due minuti tolti ad un Consigliere per dire due cavolate. Grazie. PETRARULO Raffaele Intervento sulle mozioni che ho presentato. Adesso posso fare l’intervento, se non mi ricordo male, no? PETRARULO Raffaele Io ho dato l’illustrazione e adesso volevo intervenire… PETRARULO Raffaele No, ma molto veloce. PETRARULO Raffaele Ci mancherebbe. Io rispondo solamente però per due motivi: uno, mi sono sentito in ballo quando la Consigliera Paoli ha parlato di vo... cioè, di firme su mozioni per poter avere l’ordine del giorno inserito, ma la Consigliera Paoli dovrebbe avere anche l’accortezza di andare a vedere quando ho firmato la mozione di accompagnamento... di accorpamento, che è stata stamattina, e questo ordine del giorno era già fatto venerdì. Quindi, prima di dire, guardi; punto primo. Secondo: ha una percezione - e glielo dico proprio molto chiaro - sulla Barriera di Milano, che forse lei vive in un’altra zona e mi stupisce, perché lei ha fatto la Presidente del Decentramento, volendo portare da 5 a 8 le Circoscrizioni, proprio perché preferisce avere un controllo sul territorio. Ma il controllo non lo si fa aumentando i numeri di quelli che sono i Consiglieri, ma creando su quelle Circoscrizioni le condizioni di sicurezza, che - ha detto bene anche Magliano e il sottoscritto lo dice anche - lo fanno per i cittadini. Guardi, non porta mai... forse una cosa... un po’ di esperienza l’ho avuta anche io: spesso e volentieri si fanno degli atti che non portano quei voti che pensa lei, anzi, la gente vota l’amico dell’amico per la pacca sulla spalla, però avere la coscienza a posto per avere le telecamere dove sono stati fatti degli accoltellamenti, degli scippi e anche peggio, io penso che sia molto utile, anche perché, se lei guarda, lei cita la sicurezza, molti non denunciano più se non perdono il portafoglio o altre cose. Si ricordi che con le telecamere lei può vedere a posteriori quello che è successo in altre città, in altri... anche in questa città. Le faccio un esempio: ci fosse uno stupro in una metropolitana, la telecamera lo riprende, se fosse in quella piazza, la riprende; se non c’è, vada a cercare chi è stato a fare quello stupro, quella rapina o quell’atto violento. Quindi, certe volte, io direi, anziché fare un discorso politico, che questo non c’è proprio per niente, facciamo un discorso per i cittadini. Mi è piaciuto molto l’intervento della Consigliera Amore, che è anche del suo stesso partito - come vede, quindi, c’è anche gente che la vede diversamente da quello che dice lei -, che ha guardato e ha constatato, nonostante viva dalla parte opposta di dove vivo io in Barriera di Milano, che quello che uno viene a richiedere lì non è per farsi il castelletto o a mettersi il cippo da qualche parte, perché io lo richiedo dal 2014, quindi sono sette anni che succede quello che succede in Barriera di Milano e in Aurora, e quando vuole, Consigliera Paoli, come ho detto all’Assessora Lapietra, venga a farsi una visita, un giro la sera da sola, se vuole l’accompagno anche io, ma senza (incomprensibile), politicamente, e capirà di cosa stiamo parlando. Perché forse la sicurezza lei la guarda dalle statistiche, dai telegiornali, dai giornali, forse dopo le 10.00 non è in Barriera, in largo Montanaro o in via Scarlatti o in piazza Foroni o in corso Vercelli. Ci venga. Io non ho paura ad andare, io ci vado, non si preoccupi. Se vuole andiamo assieme. Quando ci viene, poi vedrà che, sì (incomprensibile) mettere le telecamere per i cittadini. Di sicuro - qui c’è Magliano - non avremo la panacea, ma di fronte al niente cosa stiamo a guardare? Se ha firmato la mozione o meno? Ecco, sulla mozione io le ho risposto. Su questo che riguarda quest’affare spero che lei invece guardi (incomprensibile) dei cittadini e non tutte queste cose che sono all’interno, perché questo vogliono i cittadini. Proprio lei che è Presidente del Decentramento, proprio lei che ha voluto otto Circoscrizioni, proprio lei che vuole che i cittadini siano salvaguardati. Insomma, veramente io penso che ci sia un po’ di discrasia politica in quello che uno pretende e in quello che uno vuole fare. Grazie. |