Interventi |
PARLACINO Francesca Eccomi Presidente, buon pomeriggio. PARLACINO Francesca Sì, grazie Presidente e grazie Assessore. Dunque, questa interpellanza è stata depositata, come diceva lei, un po’ di settimane fa, e nel mentre ne abbiamo discusso anche durante l’ultimo Consiglio prima dell’interruzione natalizia, grazie ad una mozione del Consigliere Petrarulo, che nuovamente ringrazio, ma che, ahimè, è stata bocciata dalla Maggioranza. Oggi, però, lei, Assessora, è chiama a rispondere come Giunta delle scelte che avete fatto e che portate avanti, nonostante la situazione si sia nuovamente modificata. Nella mia interpellanza chiedevo se ci fosse un errore o una dimenticanza, ma chiaramente - come mi ha detto lei e come dimostrato dal fatto che non ci sia stato nessun tipo di movimento - mi rispondo da sola, mi sono già risposta in queste settimane e mi rendo conto che si tratta, quindi, di una decisione pensata e, dal suo punto di vista, anche sensata. Mi chiedo però dove sia la sensatezza di questa decisione; ad oggi siamo ancora in una situazione di emergenza sanitaria, almeno fino al 30 gennaio, poi, da come si leggeva in questi giorni dagli organi di stampa, è possibile che ci sia un’ulteriore proroga, e ovviamente questa situazione sanitaria richiede un distanziamento sociale, favorendo, di fatto, l’utilizzo dei mezzi propri; io credo che ripristinare il pagamento della zona blu non vada in questa direzione. Il secondo punto che vorrei sottolineare è che nei giorni festivi e nei giorni prefestivi siamo stati in zona rossa, quindi chiunque si sia mosso, lo ha fatto o per comprovate esigenze lavorative o sanitarie, non di certo per fare due passi in centro o, insomma, per farsi la passeggiata; se a questo aggiungiamo anche la richiesta di pagare il parcheggio, insomma, mi pare una decisione un po’ insensata. Alcuni colleghi, durante l’ultimo Consiglio, raccontavano di non aver acquistato nei negozi per via del parcheggio mancante e anche lei, Assessora, faceva un riferimento a queste ricerche. Io credo, però, che affermare che a Torino i parcheggi manchino perché per un periodo siano stati gratis sia un’interpretazione quantomeno riduttiva; non so, io penso che nella politica di questa Giunta rimanga una sorta di demonizzazione dell’utilizzo delle vetture, e che quindi in qualche modo ogni occasione, ogni scusa sia buona per evitare che i torinesi abbiano la libertà di scegliere come muoversi. Io comprendo e posso anche condividere il discorso di tutela ambientale, ma credo che ci siano delle eccezioni e delle situazioni che, a mio modesto parere, richiedono un occhio di riguardo. Quindi, una pandemia mondiale, una crisi economica e un clima di sconforto, che, insomma, percepiamo tutti, ne è la riprova. Quindi mi domando se in realtà, dietro a questa scelta non ci siano delle ragioni economiche, che posso comprendere, mi rendo conto che governare non sia facile e che si debbano fare delle scelte non apprezzate da tutti, però io credo che i cittadini meritino l’onestà. Quindi, forse era più semplice dire che era necessario ripristinare il pagamento dei parcheggi per far fare cassa alla Città, piuttosto che dire che favoriscono il ricambio dei parcheggi, eccetera, eccetera. Quindi, dal mio punto di vista - e credo anche dal punto di vista dei colleghi che hanno firmato questa interpellanza -, non è una decisione saggia e credo che sia importante che i torinesi sappiano che in questa condizione c’era la possibilità di scegliere se tutelare la salute dei torinesi oppure no, e in questo caso, Assessora, lei e la sua Giunta avete preso la strada più facile, cioè quella di tartassare ulteriormente i cittadini. Grazie, Presidente. |