| Interventi |
| PETRARULO Raffaele Presidente… PETRARULO Raffaele Grazie, Presidente, e l’Assessore era Iaria, poverino, sennò poi già mi ha aspettato, abbiamo ancora il nome, mi sa che ci fucila entrambi, Presidente Sicari. No, io ringrazio e naturalmente mi scuso per l'intermezzo, ma era dovuto alle questioni tecniche, queste videoconferenze, smart working, tutto quello che sta avvenendo sta portando veramente una grande velocità, ma dei grandi poi, come vedete, disguidi per quello che riguarda soprattutto la politica spicciola, quella che è dei Consigli Comunali. Fatta questa premessa, quello che mi ha detto l'Assessore Iaria è interessante e fa capire che quella vecchia stazione di Porta Susa, che tutti noi, quando passiamo davanti ogni volta che la guardiamo ha avuto anche dei piccoli intermezzi, ma fa piangere veramente chi passa perché veramente è un pugno negli occhi, è un pugno nello stomaco, scusate, un pugno nello stomaco perché non si riesce mai a fare un qualcosa se non in tempi biblici, perché è da anni, da numerosi e svariati anni che quella stazione giace in quelle condizioni. Mi sembra sempre di vedere i progetti che avvengono, che partono in maniera…, e poi alla fin fine è sempre la successiva Amministrazione che se ne fa carico, che poi non lo finisce e va sempre all'altra ancora. Faccio un esempio per tutti, per capirci chi ci sta ascoltando, se vi ricordate nel 2001, 1999, Manifattura Tabacchi, vecchi DS, PD e via discorrendo, a oggi siamo ancora qui, dopo vent'anni, in zona nord, e Manifattura Tabacchi in cui in quel grande complesso non è stato ancora fatto nulla, anzi aste deserte, promesse fatte in quattro mandati da tutti i Sindaci che si sono succeduti. E naturalmente, quindi, come vedete, non c'è un discorso di fare un’accusa oggi all'Appendino o ieri a Fassino o chicchessia, è che purtroppo non si riesce mai ad avere un qualcosa in tempi rapidi, che sia la burocrazia, si parla tanto di sburocratizzazione, si parla tanto di appalti, si parla anche in questo articolo che io avevo preso, poi, nel 2018 è uscito l'articolo, naturalmente non è che l'ho scritto io, che si parlava di un albergo di lusso. Albergo di lusso si può intendere non penso che sia un 5 stelle, super…, ma un albergo già di una categoria elevata, che nulla vieta e nulla andrebbe a cozzare con quello che è l’hinterland di Porta Susa. Se poi albergo di lusso potrebbe essere un 4 stelle va bene lo stesso, perché noi 4 stelle o 5 stelle, almeno da quello che mi risulta, da quello che viene definito, si ritengono alberghi di lusso, naturalmente. Poi dopo i prezzi possono essere naturalmente sempre proporzionati a quelli che solo la campagna pubblicitaria che viene fatta. Io sono contento, Iaria, che lei ha risposto in questa maniera e la ringrazio, naturalmente. Ringrazio anche e spero che in questi pochi mesi che ci mancano ancora per la fine del mandato, virus permettendo, emergenza sanitaria permettendo, Governo permettendo e Sindaca permettendo, naturalmente, si possa fare quel taglio simbolico del nastro che, molto spesso, avviene in tutte le Amministrazioni perché si taglia il nastro anni prima, guardate gli ospedali, guardate quello che avviene, poi vengono aperti dopo quando mancano ancora i letti o altre vie discorrendo, ma questo vale per tutti coloro che si sono succeduti, tutti i Governatori, quindi questa è una cosa che deve finire questo mal vezzo, deve iniziare un vezzo in cui si fa e si dice. Io, Presidente, la ringrazio per questo, per la risposta sono soddisfatto perché stiamo andando avanti, vuol dire che questo è stato un momento in cui abbiamo sollecitato, abbiamo avuto una risposta sicura perché qualcuno parlava dicendo che non c'era più nulla a Porta Susa, ma lei ha confermato il contrario. Non chiedo l’approfondimento in Commissione perché penso che sia superfluo, ma sicuramente sarà lo stesso Presidente della Commissione stessa che lo porterà in quella Commissione quindi senza farsi poi le solite bandierine che molti Consiglieri preferiscono mettere. Su questo argomento sinceramente sono stato soddisfatto. Grazie, Presidente Sicari, di avermi concesso la parola in ritardo. Grazie all'Assessore Iaria e naturalmente proseguiamo col Consiglio. Grazie a tutti. |