| Interventi |
| LAPIETRA Maria (Assessora) Buongiorno, buonasera, mi vedete, sì? Salve a tutti. In questa interpellanza mi viene chiesto a che punto sia la situazione di ToBike, il nostro servizio di bike sharing in station based, quindi quando saranno concluse le manutenzioni alle stazioni di bike sharing di ToBike; se è stata condotta un'indagine sui danneggiamenti e furti subiti della società; se è previsto a breve, o entro quando, un ampliamento delle stazioni della flotta; se non sia opportuno da parte dell'Amministrazione spingere affinché ToBike garantisca a pieno regime tale servizio. La situazione non è facilissima, il servizio di ToBike è attualmente costituito da 170 stazioni, la metà delle quali circa presenta seri problemi di funzionamento, o non operative e il numero di biciclette è assolutamente insufficiente, altamente al di sotto dei parametri stabiliti dal contratto. La società nel 2019 ha denunciato diversi episodi di vandalismo e nel mese di aprile 2020 ha formalmente chiesto alla Città la proroga di 6 anni del contratto di concessione del servizio. Ricordo a tutti che il contratto scade ad ottobre 2021. Quindi la società di ToBike ha chiesto alla Città, a fronte del danno subito, una proroga di 6 anni. Nel mese di agosto, la Città ha comunicato formalmente alla società Comunicare, concessionaria del servizio, l'impossibilità di procedere alla proroga di 6 anni del contratto e ha chiesto alla società di intervenire sul servizio al fine di pervenire ad una funzionalità sufficiente con almeno 1000 biciclette nel sistema e almeno l’80% delle stazioni pienamente operative entro l’anno in corso. Nel mese di settembre, la società ha inviato una nota con le controdeduzioni e ulteriore richiesta di proroga contrattuale, lettera che in questi giorni è proprio oggetto di opportune valutazioni al fine di arrivare ad una definizione conclusiva. La proroga, ripeto, per atti vandalici sarà difficilmente riconoscibile per 6 anni, stiamo cercando di valutare proroghe, ovviamente molto minori, in relazione alla pandemia, così come è stato fatto con altre concessionarie della Città. Grazie. |