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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 26 Ottobre 2020 ore 13,00
Paragrafo n. 20
DELIBERAZIONE (Giunta: proposta e urgenza) 2020-01849
LINEE DI INDIRIZZO GENERALE SULLE MODALIT? DI AFFIDAMENTO DELL'OPERA DI PROGETTAZIONE DEFINITIVA DELLA SECONDA LINEA DI FERROVIA METROPOLITANA DELLA CITT? DI TORINO.
Interventi
MENSIO Federico
Sì, mi scusi Presidente, non riuscivo ad attivare il microfono. No, ma il mio era più un
Ordine dei Lavori, che... mi dispiace farlo, ma non ho inteso bene qual era, come dire, la
ratio della mozione sull’area “Gondrand” del Consigliere Carretto. Siccome l’ho letta
adesso e la spiegazione che ha dato il Consigliere non mi è chiara, non so se può farlo
intervenire per specificare meglio, ma soprattutto sul fatto che lui ha parlato di un
parcheggio di interscambio e ritengo che un parcheggio di interscambio, seppur, come
dire, funzionale nell’ottica generale della mobilità... come dire, dell’intermobilità, io
devo dire che l’esperienza che io ho personalmente con un parcheggio di interscambio,
che è quello della Venchi Unica, è una delle esperienze peggiori che uno possa fare
vivendoci sopra, perché, se, come tutti i parcheggi di interscambio, immagino sia a
pagamento, mi viene in mente Fermi, mi viene in mente Venchi Unica, mi vengono in
mente tutti i parcheggi che conoscono di interscambio a pagamento, dove in una zona
fuori è totalmente gratuito, quel parcheggio di interscambio rischia di essere un buco,
oltre che un buco nel terreno, proprio un buco nei conti del gestore. Quindi, volevo
proprio capire che cosa intendeva lui con quella mozione, ecco, se effettivamente
pensava questa roba. Grazie.

MENSIO Federico
Grazie, Presidente. Ma, allora io, sulla scia di quanto detto dal Consigliere che mi ha
preceduto, il Consigliere Versaci, si è cercato di far apparire una spaccatura nel Gruppo
consiliare su questa deliberazione, perché non eravamo d’accordo sulla Metro: non è
assolutamente vero; sul tracciato della Metro 2 men che meno; sul fatto di dare... e mi
sembra anche sia stato espresso anche da qualcuno della Minoranza, come dire, un
affidamento sulla progettazione della Metro 2, in qualche maniera, in una forma che è
prevista dalla norma, cioè quale la società in house; men che meno sono state sollevate
alcune..., come dire, non obiezioni, ma richieste di chiarimento, che tra l’altro sono state
in buona parte - e di questo ringrazio il Consigliere Malanca, il Presidente Malanca
della Commissione - riprese negli emendamenti che lui stesso ha depositato e presentato
alla delibera. Quindi, ovviamente per il nostro Gruppo consiliare, e nello specifico parlo
per me, sicuramente è un progetto interessante, è chiaro che chi è contro l’idea della
nostra Linea di Metro 2 non può che... o meglio, dovrebbe votare contro se fosse
contrario, ma sappiamo che, per motivi politici, diciamo, di opportunità elettorale, non
voterà mai contro un’opera che è sentita, è necessaria alla città, sentita dalla città e
necessaria alla città, e quindi preferisce, come al solito, non partecipare al voto piuttosto
che dire: “No, io sono contrario, punto e basta”, perché così è tutto più semplice, è tutto
decisamente più semplice. Anche io sono capace a dire: “Guarda, sono contro, però non
voto perché in realtà non voglio espormi più di tanto”, no, invece uno dovrebbe avere il
coraggio di dire: “A me questa cosa non piace, non mi sta bene, voto contro. In scienza
e coscienza voto contro, perché non sono d’accordo”, poi ne risponderà ai suoi elettori.
Noi votiamo, penso quasi tutti, favorevolmente. Devo anche aggiungere che,
ovviamente, quello che mi stupisce è che uno non partecipi al voto su una delibera, ma
poi pretenda che si votino delle mozioni di accompagnamento a quella delibera, boh mi
sembra assurdo: se uno si astiene da un voto di una deliberazione, secondo me non è
previsto dal Regolamento, ma dovrebbe decadere anche la mozione di
accompagnamento che una persona presenta, perché non ha, secondo me, nessun senso
dire: “Io faccio una mozione di accompagnamento a una deliberazione, che poi decido
scientemente di non votare”. Boh, a volte ci sono cose, nel panorama politico cittadino e
nelle file regolamentari, anche se ogni tanto il Regolamento vedo che non viene sempre
appreso appieno, che evidentemente non mi quadrano; è una possibilità, però, per carità,
mi risulta un po’ strana.
Detto questo, aggiungo anche che, rispetto a quanto ho chiesto prima al presentatore
della mozione sull’area “Gondrand”, sono abbastanza poco convinto di votare
favorevolmente quella mozione per il semplice fatto, come ho già detto, che, sì, siamo
nel parcheggio di interscambio, questo nessuno lo vieta, è stato citato Fermi, lo cito
anch’io, andate a vedere la situazione di Fermi, che è un parcheggio di interscambio
veramente microscopico, dove vengono parcheggiate le auto e addirittura il centro
commerciale, quello sì è un centro commerciale, però costruito, guarda caso, il Comune
di Collegno ha dovuto chiudere il proprio parcheggio interrato e anche quello di
superficie a determinati orari, per evitare che diventasse il parcheggio di interscambio
della Metropolitana, ecco, io non credo che in quell’area lì un parcheggio di
interscambio sia l’ideale, ci sono sicuramente altri posti, ci sono sicuramente altre zone
in cui farlo, ma quella zona lì, per le mie, come dire, esperienze, non è la zona ideale per
costruire un parcheggio di interscambio. Se vogliamo parlare di intermodalità
facciamolo, ma non in quell’area specifica. Grazie.

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