Città di Torino

Consiglio Comunale

Città di Torino > Consiglio Comunale > VERBALI > Torna indietro

Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 26 Ottobre 2020 ore 13,00
Paragrafo n. 10
INTERPELLANZA 2020-02163
"GTT & BUS ELETTRICI: UN APPALTO DAI CONTORNI MISTERIOSI" PRESENTATA IN DATA 12 OTTOBRE 2020 - PRIMO FIRMATARIO CURATELLA.
Interventi
NAPOLI Osvaldo
Grazie, Presidente, sarò velocissimo. Ha ragione... avete ragione tutti. Chiedo scusa, ma
è ovvio che dico sempre una frase: “che io non sono il verbo”, però la mia esperienza mi
dice che ha ragione chi ha fatto l’interpellanza, ma anche chi ha risposto, però in modo
particolare mi rivolgo... certamente non vi sono dubbi, ha ragione il Consigliere Lo
Russo quando dice: “Il Consiglio Comunale è il controllo e lo stimolo nei confronti
della Maggioranza”; io personalmente non ho mai fatto un esposto in vita mia,
personalmente aspetto la condanna in via definitiva, quindi in Cassazione, di qualsiasi
tipo di sentenza, e quando leggo sui giornali - quasi come se il rinvio a giudizio fosse un
peccato o chissà che cosa -, quindi paginate intere, sotto un certo aspetto mi rammarica
moltissimo perché poi l’opinione pubblica dà una condanna prima ancora che questa
condanna venga fatta, perché l’inchiesta e il rinvio a giudizio non significano che uno
sia colpevole o meno.
Quindi, in tutto questo, anche in questo caso, vedo qualcosa che non mi piace, cioè
quindi io non ho partecipato, come voi avete potuto vedere, alla firma perché lascio ad
altri eventualmente fare quello che devono fare del loro mestiere e se avessi potuto dare
un consiglio alla Maggioranza - scusate se dico questo con profonda umiltà -, avrei
lasciato la risposta solo all’Assessore e non sarei più intervenuto; la Minoranza vuole
intervenire? Intervenga, dica tutto quello che vuole giustamente, ma con l’Assessore
avrei terminato, non avrei da difendere nulla rispetto a quello che voi avete detto.
Quindi, il mio vuole essere soltanto, se è possibile, un modo di comportamento che io
ho tenuto in tutti questi anni di Amministrazione e che avrei tenuto anche in
quest’occasione, io non ho messo la firma perché ho ritenuto che non tocchi a me dare
un giudizio se un appalto è regolare o non regolare, se ci sono dei reati o non dei reati,
tocca a qualcun altro, e ripeto: avrei risposto solo con l’Assessore, tutte le altre parole a
mio giudizio sono parole che sono state - mi permettano tutti, io non sono, ripeto, il
verbo, è che ho profondo rispetto di qualsiasi persona che mi conosce - sotto un certo
aspetto superflue sia da una parte che dall’altra. Grazie, Presidente.

Copyright © Comune di Torino - accesso Intracom Comunale (riservato ai dipendenti)