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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 19 Ottobre 2020 ore 13,00
Paragrafo n. 8
INTERPELLANZA 2020-01758
"LE STRADE DI BARRIERA SONO DIVERSE DALLE STRADE DELLA CROCETTA O DEL CENTRO?" PRESENTATA IN DATA 4 AGOSTO 2020 - PRIMO FIRMATARIO PETRARULO.
Interventi
FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Consigliere Petrarulo, c’è? Chiedo solo la presenza del Consigliere.

PETRARULO Raffaele
Sono arrivato, sì, grazie Presidente.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Perfetto, grazie. L’Assessora Lapietra è presente. Allora, passiamo alla 202001758/002,
i Consiglieri firmatari sono il Consigliere Petrarulo e il Consigliere Curatella. Io darò la
parola solo al primo firmatario. Passo, appunto, all’oggetto, che sono: “Le strade...”
(Audio interrotto).

LAPIETRA Maria (Assessora)
Abbiamo perso l’audio. Abbiamo perso l’audio, Vicepresidente, nel nome
dell’interpellanza. Abbiamo perso anche la Vicepresidente, se volete la leggo io.

LUBATTI Claudio
Chiediamo al collega Petrarulo se è d’accordo.

LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario)
Avete bisogno? Ci sono, se serve un supporto.

LUBATTI Claudio
Enzo, magari intervieni come Vicepresidente, se prendi tu la guida del Consiglio.

LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario)
Vediamo se la collega si collega...
Assessora, toccava a lei?

LAPIETRA Maria (Assessora)
Sì, però non è stata nominata l’interpellanza che dovevo discutere, immagino che sia la
n. mecc. 202001758/002.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Mi scusi...

LAPIETRA Maria (Assessora)
È andato via l’audio, Vicepresidente, mentre...

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Sì, sono alla n. mecc. 202001758/002, i presentatori sono i Consiglieri Petrarulo e
Curatella. Risponde l’Assessora Lapietra a:

“Le strade di Barriera sono diverse dalle strade della Crocetta o del Centro?”

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Prego, Assessora.

LAPIETRA Maria (Assessora)
Le domande per questa interpellanza riguardano per quale motivo, viste le condizioni di
via Ozegna, quindi quartiere Barriera di Milano, non si è proceduto ad un rifacimento
totale della via, quanto sono costati i lavori per fare un lavoro del genere, e quanto
sarebbe costato se fossero intervenuti per tutta la via.
Via Ozegna sorge nella Circoscrizione 6, fra via Lauro Rossi e via Rivarossa;
recentemente la suddetta via è stata oggetto di alcuni ripristini superficiali eseguiti per
conto della società Open Fiber, concessionaria della rete a fibra ottica per servizio di
telefonia e dati, conseguenti all’avvenuta realizzazione della rete infrastrutturale di
distribuzione di tale ambito. Gli interventi di ripristino sono normati dal Regolamento
comunale per l’esecuzione delle manomissioni e dei ripristini sui sedimi stradali della
Città da parte dei concessionari del sottosuolo e della convenzione in essere con
l’operatore. Tale Regolamento disciplina, tra l’altro, le modalità di consegna delle aree
ai concessionari e la ripresa in carico da parte della Città a fine intervento, e le relative
responsabilità. Inoltre, il citato Regolamento prevede all’articolo 10 quali siano i
collaudi e le procedure di accettazione degli stessi da parte della Città; fra questi, si
ricorda che tutti i lavori devono soggiacere al rilascio di un certificato di regolare
esecuzione da parte di un tecnico abilitato, prima della riconsegna dei sedimi alla Città.
La Città si riserva, inoltre, il diritto di chiedere al concessionario prove di collaudo nei
casi che ritiene opportuni. Normalmente le verifiche vengono demandate ai nuclei
tecnici circoscrizionali competenti per territorio, che vi provvedono segnalando di
norma ai concessionari le irregolarità riscontrate. Da alcuni anni sono stati inoltre
istituiti degli Audit finalizzati alla verifica del mantenimento della qualità del suolo
pubblico cittadino, estesi anche alle Circoscrizioni, che hanno lo scopo di verificare le
modalità di esecuzione degli interventi e il livello di qualità dell’eseguito. L’impegno
della Città nel coordinare, gestire e verificare l’operato dei concessionari è continuo e
capillare, nonostante la cospicua riduzione del personale addetto degli ultimi decenni e
di cui anche le Circoscrizioni ne hanno sicuramente risentito.
Considerata l’estensione degli interventi, seppure significativa, non si può accollare al
concessionario l’onere dell’integrale rifacimento della pavimentazione della via.
Per quanto attiene i costi di intervento, si specifica che la Città non ha sostenuto oneri,
gravitando gli stessi integralmente sul concessionario.
Qualora si intendesse procedere al rifacimento integrale della pavimentazione viaria o
delle procedure regolamentari di accettazione (incomprensibile) la necessità, si valuterà
l’entità e le competenze dell’intervento da eseguirsi a mezzo di apposita perizia tecnica.
Quindi, ad oggi c’è stato un ripristino del 30%, perché la società, appunto, ha, diciamo,
sistemato sopra i lavori che aveva effettuato; per l’intera via, in questo momento non c’è
proprio il progetto, quindi non saprei neanche dire quanto potrebbe costare l’intero
rifacimento della via. Grazie.
Non sono io che non sento, vero? Non c’è la Vicepresidente?

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
No, io vi sento. Io ho l’ho persa da un po’, sento adesso solo.

LAPIETRA Maria (Assessora)
Okay, perfetto. Ho finito, grazie.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Grazie, Assessora. Passo la parola al Consigliere Petrarulo per i cinque minuti assegnati.

PETRARULO Raffaele
Grazie, Presidente. Mi scuso per il ritardo, ma sarò anche molto breve su questo, quindi
senza far perdere altro tempo anche al Consiglio. La risposta dell’Assessore Lapietra mi
lascia alquanto perplesso, ma non perché ha snocciolato com’è il Regolamento
comunale, quello che avviene e come vengono fatte le riparazioni, ho preso un esempio,
che è proprio via Ozegna, che, ha detto bene, è in quartiere Barriera di Milano, ma la via
che è tra via Lauro Rossi e la via laterale, quindi quella che c’è proprio perpendicolare,
e quello che è stato fatto nella foto che è stata anche allegata, se non mi ricordo male, è
una cosa che è pazzesca, cioè un puzzle sarebbe migliore. Cioè, è stato fatto il manto, è
stato bucato e rifatto il manto in più punti, con più interventi, ripetutamente, da parte di
concessionari, che ne so, sarà stata la fibra, non la fibra, sarà stato quello che sia, però
non è possibile, l’ho detto già in un’altra volta, che certe strade - non me ne voglia la
Crocetta, che adoro, e il Centro pure, che lo frequento spesso e volentieri, anzi, adesso
sono qua nel Palazzo Comunale per motivi personali e quindi sono qua -, però quello
che vorrei far capire è che non è che le riparazioni o i controlli che debbono avvenire,
diceva l’Assessore che avvengono in una maniera alquanto precisa, ma con un
personale che naturalmente certe volte, avendo troppe cose da andare a guardare, riesce
certe volte a vedere qualcosa di meno, spero e penso. Per quale motivo dico questo?
Perché io la invito, Assessore, ma così, tanto, mentre passa, senza..., tanto tutti i miei
inviti... vorrei fare delle battute e oggi non sono in vena però, quindi... scusate. Dicevo
questo, quindi, nel senso che la invito ad andare a vedere quella via, Assessore, perché,
quando lei la vedrà coi suoi occhi, capirà quello che voglio dire io. Non ci abito, quindi
non si preoccupi, non è vicino casa mia, non ho uffici o altre cose e quindi non ho
nessun interesse personale su quel... anzi, tutt’altro, però quando le ho viste e quando ho
visto quello che è successo sono rimasto così... basito, dicendo: “Ma possibile che certe
cose si possono fare in certe zone?”, io avrei voluto vedere una cosa del genere se fosse
scattata... ma non per cattiveria, in una strada della Crocetta, ma di sicuro la gente
sarebbe venuta subito su a insorgere e sarebbe stata rifatta nella maniera come deve
essere fatta normalmente. Quando lei andrà a vederla, Assessore, o manderà i suoi
(incomprensibile) a vederla, capirà che gli interventi sono stati fatti, sì, sono stati
rattoppati, ha detto bene lei, sono stati fatti dei... o lo dico io forse, sono stati fatti dei...
non dei rifacimenti, dei rattoppi e quei rattoppi sono veramente una cosa vergognosa,
non sono di moda, sono rattoppi che hanno fatto di quella via veramente un puzzle per
chi ci abita e per chi ci vive. Se uno va a vederlo, la invito ancora, e chiudo su questa, di
andare a vedere e di capire quello che sia.
Chiudo anche dicendo una cosa, naturalmente sono arrivato in ritardo, ma lo dico
adesso e non lo dico più, (incomprensibile) perché non sarei neanche dovuto venire oggi
a fare il Consiglio, però penso che la vita vada avanti e, in onore di mia madre che è
mancata sabato, sono qua.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Consigliere Petrarulo, io la ringrazio della sua presenza e le porgo anche le mie più
sentite condoglianze, che sono dovute, e mi scuso anche se non gliele ho dette subito.
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