Interventi |
FORNARI Antonio Questo emendamento nasce dalla lettera E) dell’articolo 58, in cui si dice che è titolare delle funzioni relative alla partecipazione e alle Consulte di Quartiere solo il Presidente della Circoscrizione. Sinceramente l’idea della nascita delle Consulte di Quartiere era nata come organismo autonomo, indipendente dal Consiglio di Circoscrizione e dal Presidente di Circoscrizione; poi non si capisce perché in sede di Commissione del Decentramento è venuta fuori questa, diciamo, volontà di avere il Presidente di Circoscrizione o un suo delegato, quindi un coordinatore, presente a queste Consulte di Quartiere, perché, se sono degli organi autonomi, devono essere autonomi fino in fondo. Io, membro della Consulta di Quartiere, voglio essere libero di poter dire qualsiasi cosa sia sul Presidente o su un coordinatore, e non avere “il grande fratello” lì presente; anziché la telecamera, abbiamo il Presidente di Circoscrizione che è lì che controlla i lavori delle Consulte di Quartiere. A me non sembra una grande idea questa e quindi ho proposto questo emendamento da togliere, in modo da lasciare le Consulte di Quartiere veramente autonome, indipendenti, che possano decidere quando trovarsi, dove trovarsi, di poter andare a prendere le chiavi di Circoscrizione del luogo e decidere l’orario, invece qui dobbiamo far decidere tutto al Presidente di Circoscrizione, che ha già molteplici incarichi, molteplici attività, ma deve anche convocare le Consulte di Quartiere, andare ad aprire, essere presente, andare poi a chiudere, cioè io la trovo abbastanza assurda questa cosa e quindi ho proposto questo emendamento. Lasciamo che le Consulte di Quartiere siano veramente degli organi autonomi, perché altrimenti non ha senso fare una democrazia diretta... FORNARI Antonio Sì, quindi, come vi dicevo, diamo una piena libertà e autonomia a queste Consulte di Quartiere. Se vogliamo far partecipare i cittadini, i cittadini devono essere liberi di poter dire qualsiasi cosa e non avere un Presidente di Circoscrizione che controlla i lavori di queste Consulte, altrimenti il rischio qual è? È un altro rischio di fallimento, come sono state già le Commissioni di Quartiere. Grazie. |