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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 12 Ottobre 2020 ore 13,00
Paragrafo n. 24

Comunicazioni della Sindaca su “Gestione e disservizi del servizio scolastico rivolto a persone con disabilità”.
Interventi
FOGLIETTA Chiara
Sì, grazie Presidente. Io chiedo all’Assessora Di Martino se fosse possibile condividere
con me e con il collega Magliano la nota, la lunghissima nota che ci ha letto, perché
francamente qualcosa io l’ho perso. Devo dire che seppure io sia contenta, Assessora,
del fatto che lei abbia voluto in quest’Aula comunque parlaci della situazione diciamo
economica della ditta Tundo non era oggetto della mia richiesta di comunicazione, io in
realtà chiedo… (INTERVENTO FUORI MICROFONO) …di Magliano sì, perfetto,
allora mi scuso. Detto questo, come lei bene ha detto, io ho citato tutte e tre le ditte: la
Tundo, la GHI.ME. e la Cooperativa Animazione &Territorio, però sì - mi permetta - la
situazione era prevedibile e doveva essere meglio gestita. Lei ci ha parlato di un 0,14%
degli aventi diritto al servizio che ha subìto un disagio, ma mi preme sottolineare che
fosse stato anche lo 0,00 quest’Aula ha il dovere di occuparsene. Il servizio per il
trasporto scolastico disabili è un servizio che è prioritario per la nostra Città, è un
servizio che deve essere garantito a tutte e a tutti. In queste settimane sono state molte le
telefonate che noi abbiamo dovuto gestire a livello di Gruppo consiliare e io
personalmente. Guardi, non le nascondo, spesso - come lei già una volta mi aveva
ammonito in Aula - è mia premura ricordare ai genitori o a chi fa le veci degli studenti e
delle studentesse di scrivere all’Amministrazione o di scrivere al Comitato per la
Garanzia del Trasporto Disabili che all’incirca due anni fa quest’Aula ha votato a larga
maggioranza, però i disservizi, alcuni, ci sono. Come ho detto, non è imputabile a
nessuno se i DPCM cambiano dall’oggi al domani, i contagi continuano ad aumentare,
ma le precauzioni, secondo me, sono più che necessarie. Lei dibatteva sul fatto che la
visiera non fosse necessaria, a me è stato segnalato che alcuni non hanno neanche
addirittura una mascherina chirurgica, quindi mi preme dire che, per carità, parleremo di
visiera, alcuni sono anche sprovvisti di mascherina, lo dico a verbale perché mi è stato
segnalato, mi sembra corretto però dirlo. È vero che non sono solo le tre ditte a
concorrere alla formazione più corretta del processo, perché ci sono le scuole, c’è l’Ente
committente che siamo noi, ci sono le famiglie e via dicendo, però ci sono genitori che
aspettano figli, che i figli vengano recuperati da casa per 20-30 minuti e che quindi sono
costretti quando hanno un lavoro - o se non l’hanno ancora perso - a dover posticipare il
loro ingresso in ufficio o semplicemente il figlio viene riportato a casa con magari 20
minuti di anticipo; famiglie che sono costrette a pagare una baby-sitter quindi a sborsare
dei soldi di tasca loro perché il figlio o la figlia viene lasciato sotto casa e quindi deve
esserci qualcuno, giustamente, ad accudirlo. Mi preme anche fare un passaggio su
Tundo, guardi sarò molto franca, io più e più volte ho sollecitato anche tramite giornali,
direttamente a lei, ai colleghi in Aula la situazione dei pagamenti degli stipendi. Alcuni
dei dipendenti hanno avuto l’onestà di mandarmi i loro cedolini e le loro distinte
pagamento dalla ditta Tundo. Io ho ricevuto un cedolino di un dipendente, che per
fortuna adesso ha cambiato lavoro, che era -26 euro, cedolini da 11,20 euro quindi si
parla solo dello stipendio e non mi permetto neanche di parlare del TRF che ad alcuni
non è arrivato e per non parlare della quattordicesima. Ci dice lei a verbale che il 9
ottobre Tundo ha inviato alla Città la distinta di pagamento della quattordicesima, mi
sembra un po' fuori tempo massimo, non è la prima volta che affrontiamo la situazione
del pagamento degli stipendi, questo è un ritardo che ormai è cronico, Assessora Di
Martino, non è un ritardo minimo, perché c’è una lieve differenza tra ricevere uno
stipendio il 10 o il 15 del mese successivo e riceverlo dopo 6-7-8 mesi. Ci sono stati dei
dipendenti che durante quest’estate erano disperati, non sapevo più come poter pagare le
bollette della luce e del gas, questo l’abbiamo ripetuto più volte, oggi ne ho approfittato,
grazie alla richieste del Capogruppo Magliano, che insisteva anche sulla questione
Tundo di dirlo a verbale, mi dispiace, io la ringrazio per la risposta, i genitori hanno
bisogno di avere però un servizio che è più preciso, più accurato, come anche i
dipendenti della Tundo, a cui va il mio ringraziamento perché alla fine decidono in
maniera coscienziosa di non scioperare per poter effettuare i servizi, devono avere i loro
stipendi per tempo.

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