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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 12 Ottobre 2020 ore 13,00
Paragrafo n. 2
INTERPELLANZA 2020-01873
"NOTTI D'ESTATE IN VANCHIGLIA: NESSUN RISPETTO PER L'EMERGENZA SANITARIA E PER LA QUIETE PUBBLICA" PRESENTATA IN DATA 7 SETTEMBRE 2020 - PRIMO FIRMATARIO MAGLIANO.
Interventi
MAGLIANO Silvio
Sì, grazie, Presidente. Il mio intervento verterà in due parti. La prima, faccio una cosa
molto Movimento 5 Stelle, leggerò all'Assessore una lettera inviata alla Sindaca
Appendino che riprende tutti i punti dell’interpellanza e parla di questo problema, anche
perché non penso che la Sindaca abbia tempo e voglia, né l’ha mai fatto, di ascoltare chi
scrive a lei. Su questa lettera stanno raccogliendo centinaia e centinaia di firme.
“Gentilissima signora Sindaca Appendino, chi le scrive è un gruppo di residenti
professionisti e commercianti del quartiere Vanchiglia. Che la situazione di degrado nel
nostro Borgo sia ormai insostenibile, lo testimoniano numerose denunce ed iniziative
messe in atto da diverse realtà, che hanno portato alla vostra attenzione quello che ad
oggi non è più tollerabile. Non le parleremo quindi della disastrosa situazione igienico-
sanitaria di strade e marciapiedi, perché Vanchiglia è una latrina a cielo aperto e voi
questo già lo sapete. Inutile ricordarle il danno biologico e, conseguentemente,
economico da privazione del riposo notturno, che la cittadinanza subisce dal rumore
continuo di vocio, urla e cori da stadio, causato da una movida selvaggia e incontrollata.
Lo spaccio aggressivo e le risse tra pusher sono poi il corollario ad una situazione che
ben conosce. Non le racconteremo che quasi ogni mattina i commercianti devono pulire
vomito e svuotamenti di uretra umana davanti ai loro negozi e neanche del parcheggio
selvaggio. Nemmeno le ricorderemo l'esborso per le spese di sostituzione infissi, con
altri antirumore e climatizzatori per poi vivere asserragliati in casa anche in estate, non
dei venditori abusivi di alcol e cibo in piazza Santa Giulia e nemmeno del costo sociale
che la collettività paga ogni volta che qualche bravo ragazzo, che si voleva solo
divertire finisce al pronto soccorso. Sono fatti che voi ben conoscete ai quali oggi si
aggiunge l'aggravante degli assembramenti dei perennemente festanti, amanti della
movida, che espongono ad ulteriore criticità la popolazione in netto contrasto con le
misure anti-Covid. Signora Sindaca, l'elenco potrebbe continuare, ma sarebbe solo
spreco di tempo per chi scrive e per chi legge, perché è una realtà che voi
amministratori conoscete benissimo e continuate ad ignorare. Vanchiglia è passata da
quartiere in via di riqualificazione a terra di nessuno e non c'è giustificazione che tenga,
perché la vostra condotta omissiva non è più accettabile. Il processo di gentrificazione
del quartiere è stato distorto nel concetto di movida come valore aggiunto all'economia
dello svago a ogni costo e non possiamo essere noi residenti a pagarne il prezzo. La
risoluzione dello stato di occupazione permanente di piazza Santa Giulia e zone
limitrofe, è una vostra responsabilità, perché il Comune è l'Ente proprietario, quindi è a
voi che spetta l'onere. La mancanza di luoghi di aggregazione e svago fuori dai centri
residenziali non può più essere usata come scusa per una tolleranza ai limiti della
connivenza con comportamenti aberranti e lesivi. Signora Sindaca, ci rivolgiamo a lei
fermamente, ma con fiducia nelle istituzioni che la sua persona rappresenta, ci
rivolgiamo a lei direttamente, perché i nostri diritti non vengano ancora ignorati da voi e
calpestati da altri, confidando di non venire ancora una volta delusi. Cordialmente”.
Allora, questa è una lettera che sta raccogliendo centinaia di firme, ci tenevo a leggerla
in un luogo pubblico, almeno in una assise prestigiosa come questa, perché sono
convinto che a questa lettera nessuno di voi darà risposta, come è capitato negli ultimi
tre o quattro anni. Vede, Assessore, io la ringrazio dell'onestà intellettuale, perché
questa è una dote che io le ho sempre riconosciuto, la risposta che le hanno scritto gli
uffici era su altro. Se uno chiede, che cosa è stato fatto in Santa Giulia, il Comandante
Bezzon le parla di piazza Vittorio. Se uno le chiede quante volte siete intervenuti su
quella porzione di territorio, il Comandante Bezzon le dà i numeri di interventi sulla
città, addirittura citando i parchi. Adesso, piazza Santa Giulia sta veramente diventando
una foresta di personaggi incredibili, ma umana, non vegetale. Detto questo, è evidente
a tutti che gli interventi che state facendo non bastano, non servono, non sono utili. Io
ho visto una pattuglia sabato verso le 18.30-19.00, mentre mi recavo nella Chiesa di
Santa Giulia. Quanto è rimasta? Che cosa ha fatto? È rimasta lì fino alla pulizia di
AMIAT? Non lo so, non credo, ma quello che vediamo, perché è un dato di fatto, è che
subito dopo il problema Covid avete messo le pattuglie, avete fatto vedere che c'eravate
e che il tavolo interistituzionale con le Circoscrizioni era presente, tempo un mese è
sparito tutto, tutto. Allora, io vi chiedo, oggettivamente, se non siete in grado di
amministrare quella porzione di territorio, troviamo altre soluzioni. Vogliamo riaprire al
traffico la piazza? Perché l'unico modo è questo, se non siamo in grado di tutelare, se
non siamo in grado di gestire quella zona, i cittadini non ne possono più. Dovranno
scendere in piazza per occupare quella piazza che, oggettivamente, è un luogo che
potrebbe essere veramente di tutti e invece oggi è solo di qualcuno? Ma lei lo sa,
Assessore, che in piazza vanno con i fornelletti a cucinare? Vanno…, aprono i bauli
delle macchine e vendono cibo e bevande. Io capisco che avete sbagliato una volta su
piazza Santa Giulia e quindi il Prefetto e il Questore vi hanno spiegato che non si
possono fare certi interventi, ma adesso questo non vi permette e non vi può permettere
di considerarvi assolutamente indenni da ogni responsabilità. Per cui leggerò con
attenzione che cosa lei ha scritto…

MAGLIANO Silvio
… e concludo. Quella è, oggettivamente, terra di nessuno e mi spiace dirlo, c'è una
inadeguatezza nel gestire un problema e se lei, e concludo, Presidente, va a vedere come
state pensando la zona 30 di Santa Giulia, di Vanchiglia, tra aumento dei dehors,
aumento dei marciapiedi, riduzione dei posti auto, state immaginando un quartiere che è
fuori da ogni tipo di rispetto, per chi lì vive e dorme. Mi auguro che chi è in movida non
debba essere il giorno dopo operato da qualche medico che dorme lì, che la notte prima
non è riuscito a dormire.

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