Città di Torino

Consiglio Comunale

Città di Torino > Consiglio Comunale > VERBALI > Torna indietro

Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 12 Ottobre 2020 ore 13,00
Paragrafo n. 14
INTERPELLANZA 2020-01918
"CIRCOSCRIZIONE 6 INVASA DAI RIFIUTI INDIFFERENZIATI: AMIAT DOVE SEI?" PRESENTATA IN DATA 11 SETTEMBRE 2020 - PRIMO FIRMATARIO PETRARULO.
Interventi
PETRARULO Raffaele
Grazie, Presidente. Diciamo che i dati “dati”, bisticcio, ma mi piace fare i bisticci
proprio in questo momento, va proprio bene, sono eloquenti. La matematica non è
un’opinione, quindi quello che dice, naturalmente, poi mi darà copia gentilmente, come
ha già promesso l’Assessore Unia, farà tesoro di quello che poi vengono detti. Perché ci
sono due realtà, quelle dei social, che molti seguono, che poi è una minima percentuale
di quelli che sono i cittadini di Torino, dove anche il sottoscritto più volte, spesso, anche
altri hanno postato foto non di poco conto, ma di quantità enormi di rifiuti abbandonati.
Io parlo di zone, che conosco, ma potrebbe valere anche per altre zone della Città di
Torino, ma per la 6, per concentrarsi su quest’interpellanza, parlo di via Bioglio, parlo
di fronte a dove abbiamo spostato quelli degli alpini di via Pacini, parlo di corso
Novara, parlo quindi di via Ternengo, parlo della parte che viene e va verso via
Paisiello, la parte di via Muzio Clementi, via Aosta. Cioè, per restringere, per non
parlare che è quello che l’Assessore Unia sa, ma tanto chi ci ascolta lo sa benissimo, che
quello che è intorno al mercato di piazza Foroni, quindi: via Scarlatti, via Montanaro,
via Feletto, via Monte Rosa, via Sesia, via Candia, via Crescentino, cioè dove tutti i
giorni, tutti i santi giorni non ci sono solamente lo straripamento dei bidoni che sono
ancora, perché lì non abbiamo la differenziata, per fortuna dico io, perché se ci fosse
sarebbe tutta per strada, ma c’è uno strabordare di quelli che sono i rifiuti. C’è da dire,
Assessore, e qui apriamo una parentesi costruttiva, come fanno le tre scimmiette:
qualcuno non vede, qualcuno non sente e qualcuno non parla, ma di sicuro, quando
arrivano i camioncini a scaricare, perché qualcuno mi ha informato dicendo che:
Petrarulo, guarda che ci sono i camioncini di alcune ditte che vanno a scaricare mobilio,
materassi, via discorrendo, proprio via Bioglio, via Pacini e tutto quanto. Quindi ho
detto, ecco perché io dico, occorrerebbe, se possibile naturalmente, avere un colpo di
fortuna, che questi ispettori, Polizia Locale, tutto quanto, o ci sia una deroga a quella
che è sta benedetta privacy delle scatole, in cui si possa riprendere colui che scarica con
il furgoncino. Assessore, questa è una cosa che io dico a lei, e la studieremo,
naturalmente nel caso naturalmente non di postare su un video o su Facebook, ma che
possa essere consegnato alla Polizia Locale, a chi la consegniamo? Perché qualcuno mi
chiede, io ho detto di consegnarla ai vigili e i vigili hanno detto: a noi non interessa, mi
hanno detto. Mi sembra strano, però se così fosse, facciamolo, perché c’è gente che
vuole collaborare, c’è gente che ci tiene alla Città di Torino, c’è gente che ci tiene a
quella barriera di Milano, che molti la chiamano Barriera dell’M, io la chiamo di
Milano, perché l’M sarebbe quella che si vede con quei rifiuti. Quindi, se si può postare
un video e darlo a qualcuno. C’è targa di chi lo fa. Questa gente non viene più a
scaricare in questa maniera incondizionata, perché non sono solo i cittadini, su questo
ne sono certo. Infatti per quello oggi sono contento della sua risposta. Sono contento
anche di quello che sta facendo anche la Polizia Municipale e Locale, che i vigili urbani
sono encomiabili per quello che fanno spesso e volentieri. Ho fatto i complimenti a
Bezzon per i vigili urbani che la sera in piazza Bottesini, dove c’è lo spaccio, nonostante
non sia di loro competenza, vengono, si fermano e controllano, perché non bisogna
sempre criticarli i vigili urbani, bisogna anche fare... Però in questo caso io dico che
occorre anche andare a verificare e vedere. Quindi dare delle armi che sono molto
semplici, oggi i telefonini ce li hanno tutti, per tutti e per tutto, ci va di tutto su questi
telefonini. Siccome ho detto: ma li avete ripresi questi? Ma a chi li diamo, che nessuno
li vuole? Poi, sul discorso dell’AMIAT, e qui dobbiamo approfondirlo poi, perché
quando parlo per interposta persona, se non ho conoscenza, la dico così con il
virgolettato. Qualcuno mi ha detto, però chi me l’ha detto non sono persone stupide,
però lo metto con il virgolettato, ma siccome la risposta di AMIAT di prima è stata
quella che loro fanno due volte a settimana, puliscono il marciapiede di corso Regio
Parco, e non è vero, perché l’ho visto io quando sono andato in questo periodo e ho fatto
le foto, quindi posso anche credere che quello che mi dicono questi personaggi, può
anche darsi che stia in questa maniera. Dice, noi telefoniamo per dire che ci sono dei
rifiuti ingombranti, ma dopo una o due settimane sono ancora lì certe volte, in certi
punti. Allora, siccome questo l’approfondiremo, siccome… Adesso io non ci ho
creduto, ma dopo la risposta che mi ha dato Giusta sul corso Regio Parco e anche Giusta
ha capito che io non dicevo fesserie, ma perché li avevo ripresi con le fotografie,
andando, non so se ha sentito, tutte le domeniche al cimitero, quindi non poteva essere
la stessa…

PETRARULO Raffaele
Chiudo. Non potevano essere sempre le stesse foglie che sono nella stessa posizione,
attaccate nella stessa maniera: o sono così bravi a dipingerle, o sono così stupidi a non
toglierle, cosa che io penso. A questo punto, invece, direi, su questo, andiamo,
approfondiamolo insieme, Assessore Unia, lei sa che non dico armiamoci e partite, ci
sono, perché possiamo forse fare qualcosa, se è possibile anche riprendere coloro che
gettano questi affari, darli alla Polizia Locale, che può intervenire, noi forse abbiamo
risolto con quest’interpellanza io e lei, abbiamo fatto una sinergia con quei dati “dati”
forse, che forse riusciamo ad eliminare del tutto. Grazie.

Copyright © Comune di Torino - accesso Intracom Comunale (riservato ai dipendenti)