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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 12 Ottobre 2020 ore 13,00
Paragrafo n. 14
INTERPELLANZA 2020-01918
"CIRCOSCRIZIONE 6 INVASA DAI RIFIUTI INDIFFERENZIATI: AMIAT DOVE SEI?" PRESENTATA IN DATA 11 SETTEMBRE 2020 - PRIMO FIRMATARIO PETRARULO.
Interventi
FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Lascerei ancora in Aula l’Assessore Unia per rispondere alla 202001918/002. Il
proponente interpellante è il Consigliere Petrarulo che ci chiede:

"Circoscrizione 6 invasa dai rifiuti indifferenziati: AMIAT dove sei?"

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Passo subito la parola all’Assessore Unia.

UNIA Alberto
Grazie, Presidente. Interpellanza interessante, perché ci dà anche della possibilità di
dare delle cifre, dei numeri che forse non sempre si hanno in merito agli interventi che
vengono fatti ed alle richieste che arrivano. Allora, l’interpellanza corredata di
fotografie, tratta rifiuti indifferenziati ingombranti e non, abbandonati lungo il territorio
della Circoscrizione, 6, soprattutto il quadrilatero compreso tra le vie Pacini e
Leoncavallo, in controviale di corso Novara e via Aosta, piazza Bottesini. Richiesta la
relazione, il Comandante di Polizia Municipale ha riferito che i controlli per contrastare
le varie forme di degrado presenti sul territorio, tra le quali l’abbandono dei rifiuti
urbani o il loro errato conferimento, non vengono effettuati sempre. Relativamente al
punto 1) al momento per il 2020 sono pervenute e sono state da loro trattate 27
segnalazioni di rifiuti abbandonati in vari siti della città, senza una prevalenza specifica
per le località indicate. Gli agenti del Comando Sezione 6 del corpo Polizia Municipale
durante la verifica non hanno riscontrato nella maggior parte dei casi la presenza di
rifiuti nei luoghi indicati, in quanto tempestivamente rimossi dal gestore della raccolta;
talvolta, invece, riscontrandoli in loco, hanno sollecitato gli addetti al recupero. Non
sono stati individuati gli autori degli abbandoni, ma gli agenti durante i pattugliamenti
porranno particolarmente attenzione a svolgere attività di prevenzione nelle zone
specifiche in cui il fenomeno è stato segnalato. Relativamente al punto 2)
dell’interpellanza, le sanzioni accertate ai sensi del Regolamento Gestioni Rifiuti Urbani
per le varie tipologie di infrazione, abbandono, errato, conferimento rifiuti ingombranti,
eccetera, sono state nel 2019, 135, di cui 11 sul territorio della Circoscrizione 6.
Analogamente per il 2020, tenendo conto del periodo di emergenza sanitaria appena
trascorso, il totale delle sanzioni riscontrate è di 86, di cui una sola nella Circoscrizione
6. AMIAT con propria nota riconosce che nel quadrilatero citato sono frequenti gli
abbandoni di rifiuti, soprattutto ingombranti. Le modalità con le quali vengono a
conoscenza degli abbandoni, in modo da organizzare il recupero, vanno dalla
segnalazione da parte del personale aziendale che opera sul territorio, sia operatori, che
coordinatori, alle segnalazioni pervenute al numero verde del contact center e dalle mail
provenienti dai cittadini, alle segnalazioni formulate dalla Polizia Municipale, o anche
da altri servizi della Città. La quantificazione del numero totale di segnalazioni
provenienti dalle varie fonti è quindi quantomai complessa, mentre, per quanto riguarda
il solo contact center, si rimanda alle statistiche per Circoscrizione. Loro hanno tenuto,
per comodità, una suddivisione ancora per 10 Circoscrizioni prima della riforma, che
trimestralmente AMIAT provvede ad inviare alla Direzione Ambiente. Poi alleghiamo
al Consigliere l’elenco pervenuto delle 21.640 segnalazioni relativamente ai sei mesi del
2020, suddiviso per varie tipologie. 21.640 in sei mesi. La Circoscrizione con il maggior
numero di segnalazioni in generale, 4.662, è la 3; col minor numero, 592, è la ex
Circoscrizione 10; mentre la Circoscrizione 6, oggetto dell’interpellanza, riporta 2.038
segnalazioni. La Circoscrizioni con il maggior numero di segnalazioni di rifiuti
abbandonati è ancora la Circoscrizione 3 con 545; il minor numero di abbandoni è
ancora la ex 10 con 19; mentre la Circoscrizione 6, oggetto dell’interpellanza, riporta
111 segnalazioni di abbandono. La Circoscrizione con il maggior numero di
ingombranti abbandonati è la 5, con 494 segnalazioni; con il minore numero è sempre la
ex 10, con 42; mentre la Circoscrizione 6 riporta 357 segnalazioni per ingombranti
abbandonati. AMIAT prosegue nella relazione, informando che l’apposito servizio di
raccolta ingombranti consente di risolvere la situazione di norma nell’arco di due,
massimo tre giorni lavorativi. Sull’aspetto sanzionatorio in AMIAT ci sono 15 persone
qualificate, tramite Decreto sindacale, come accertatori ambientali, ma sono una di fatto
svolge un ruolo a tempo pieno, mentre per gli altri la qualifica è un’opportunità che
viene esercitata in maniera marginale, rispetto all’attività principale cui sono assegnati.
Ciò premesso, AMIAT ha trasmesso un elenco, che farò avere anch’esso al Consigliere
Petrarulo, contenente il riepilogo dei verbali emessi dai propri accertatori ambientali da
inizio anno ad oggi, per un totale complessivo di 110, suddiviso anche questo per
Circoscrizione. Visionandolo si rilevano i seguenti dati: la Circoscrizione con il
maggior numero di verbali, 45, è la 7; con il minore numero di verbali, solo 3 ad ex
aequo, le Circoscrizioni 1 e 5; mentre per la Circoscrizione 6, oggetto dell’interpellanza,
risultano 6 verbali. L’Area Ambiente della Città, nel considerare esaustivo il riscontro
di AMIAT, ha comunicato un ulteriore dato statistico, il numero delle segnalazioni, 39,
suddivise per mese pervenute ai loro uffici, tramite la casella di posta ciclo rifiuti,
relative ai rifiuti abbandonati nel territorio della Circoscrizione 6, a partire dal 1 gennaio
2020, quindi: a gennaio 8, a febbraio 3, a marzo 2, aprile 3, maggio 3, giugno 6, luglio
8, agosto 3 e settembre 3.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Grazie, Assessore. Passo la parola al Consigliere Petrarulo.

PETRARULO Raffaele
Grazie, Presidente. Diciamo che i dati “dati”, bisticcio, ma mi piace fare i bisticci
proprio in questo momento, va proprio bene, sono eloquenti. La matematica non è
un’opinione, quindi quello che dice, naturalmente, poi mi darà copia gentilmente, come
ha già promesso l’Assessore Unia, farà tesoro di quello che poi vengono detti. Perché ci
sono due realtà, quelle dei social, che molti seguono, che poi è una minima percentuale
di quelli che sono i cittadini di Torino, dove anche il sottoscritto più volte, spesso, anche
altri hanno postato foto non di poco conto, ma di quantità enormi di rifiuti abbandonati.
Io parlo di zone, che conosco, ma potrebbe valere anche per altre zone della Città di
Torino, ma per la 6, per concentrarsi su quest’interpellanza, parlo di via Bioglio, parlo
di fronte a dove abbiamo spostato quelli degli alpini di via Pacini, parlo di corso
Novara, parlo quindi di via Ternengo, parlo della parte che viene e va verso via
Paisiello, la parte di via Muzio Clementi, via Aosta. Cioè, per restringere, per non
parlare che è quello che l’Assessore Unia sa, ma tanto chi ci ascolta lo sa benissimo, che
quello che è intorno al mercato di piazza Foroni, quindi: via Scarlatti, via Montanaro,
via Feletto, via Monte Rosa, via Sesia, via Candia, via Crescentino, cioè dove tutti i
giorni, tutti i santi giorni non ci sono solamente lo straripamento dei bidoni che sono
ancora, perché lì non abbiamo la differenziata, per fortuna dico io, perché se ci fosse
sarebbe tutta per strada, ma c’è uno strabordare di quelli che sono i rifiuti. C’è da dire,
Assessore, e qui apriamo una parentesi costruttiva, come fanno le tre scimmiette:
qualcuno non vede, qualcuno non sente e qualcuno non parla, ma di sicuro, quando
arrivano i camioncini a scaricare, perché qualcuno mi ha informato dicendo che:
Petrarulo, guarda che ci sono i camioncini di alcune ditte che vanno a scaricare mobilio,
materassi, via discorrendo, proprio via Bioglio, via Pacini e tutto quanto. Quindi ho
detto, ecco perché io dico, occorrerebbe, se possibile naturalmente, avere un colpo di
fortuna, che questi ispettori, Polizia Locale, tutto quanto, o ci sia una deroga a quella
che è sta benedetta privacy delle scatole, in cui si possa riprendere colui che scarica con
il furgoncino. Assessore, questa è una cosa che io dico a lei, e la studieremo,
naturalmente nel caso naturalmente non di postare su un video o su Facebook, ma che
possa essere consegnato alla Polizia Locale, a chi la consegniamo? Perché qualcuno mi
chiede, io ho detto di consegnarla ai vigili e i vigili hanno detto: a noi non interessa, mi
hanno detto. Mi sembra strano, però se così fosse, facciamolo, perché c’è gente che
vuole collaborare, c’è gente che ci tiene alla Città di Torino, c’è gente che ci tiene a
quella barriera di Milano, che molti la chiamano Barriera dell’M, io la chiamo di
Milano, perché l’M sarebbe quella che si vede con quei rifiuti. Quindi, se si può postare
un video e darlo a qualcuno. C’è targa di chi lo fa. Questa gente non viene più a
scaricare in questa maniera incondizionata, perché non sono solo i cittadini, su questo
ne sono certo. Infatti per quello oggi sono contento della sua risposta. Sono contento
anche di quello che sta facendo anche la Polizia Municipale e Locale, che i vigili urbani
sono encomiabili per quello che fanno spesso e volentieri. Ho fatto i complimenti a
Bezzon per i vigili urbani che la sera in piazza Bottesini, dove c’è lo spaccio, nonostante
non sia di loro competenza, vengono, si fermano e controllano, perché non bisogna
sempre criticarli i vigili urbani, bisogna anche fare... Però in questo caso io dico che
occorre anche andare a verificare e vedere. Quindi dare delle armi che sono molto
semplici, oggi i telefonini ce li hanno tutti, per tutti e per tutto, ci va di tutto su questi
telefonini. Siccome ho detto: ma li avete ripresi questi? Ma a chi li diamo, che nessuno
li vuole? Poi, sul discorso dell’AMIAT, e qui dobbiamo approfondirlo poi, perché
quando parlo per interposta persona, se non ho conoscenza, la dico così con il
virgolettato. Qualcuno mi ha detto, però chi me l’ha detto non sono persone stupide,
però lo metto con il virgolettato, ma siccome la risposta di AMIAT di prima è stata
quella che loro fanno due volte a settimana, puliscono il marciapiede di corso Regio
Parco, e non è vero, perché l’ho visto io quando sono andato in questo periodo e ho fatto
le foto, quindi posso anche credere che quello che mi dicono questi personaggi, può
anche darsi che stia in questa maniera. Dice, noi telefoniamo per dire che ci sono dei
rifiuti ingombranti, ma dopo una o due settimane sono ancora lì certe volte, in certi
punti. Allora, siccome questo l’approfondiremo, siccome… Adesso io non ci ho
creduto, ma dopo la risposta che mi ha dato Giusta sul corso Regio Parco e anche Giusta
ha capito che io non dicevo fesserie, ma perché li avevo ripresi con le fotografie,
andando, non so se ha sentito, tutte le domeniche al cimitero, quindi non poteva essere
la stessa…

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Concluda, grazie.

PETRARULO Raffaele
Chiudo. Non potevano essere sempre le stesse foglie che sono nella stessa posizione,
attaccate nella stessa maniera: o sono così bravi a dipingerle, o sono così stupidi a non
toglierle, cosa che io penso. A questo punto, invece, direi, su questo, andiamo,
approfondiamolo insieme, Assessore Unia, lei sa che non dico armiamoci e partite, ci
sono, perché possiamo forse fare qualcosa, se è possibile anche riprendere coloro che
gettano questi affari, darli alla Polizia Locale, che può intervenire, noi forse abbiamo
risolto con quest’interpellanza io e lei, abbiamo fatto una sinergia con quei dati “dati”
forse, che forse riusciamo ad eliminare del tutto. Grazie.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Grazie, Consigliere Petrarulo.
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