Interventi |
MAGLIANO Silvio Sì, grazie, Presidente. Io ho capito perché l'Assessore fuori verbale mi ha chiesto quale e quanto era il tono polemico della mia risposta. Guardi, Assessore, glielo dico subito, il tono polemico non vi è, però io la metto anche nelle condizioni di sapere che cosa ha detto il suo predecessore perché non so se lei ha letto l’interpellanza, ma io riporto le parole del Vicesindaca Montanari, che alla mia interpellanza diceva: “Al primo punto si chiede perché non si è ancora provveduto all'installazione delle condutture del metano lungo via Brenta se e quando si intenda provvedere, nel merito rispondo così”, no, come sceso dalla Luna e atterrato sulla nostra città, “nel merito rispondo così: ai sensi della vigente normativa il servizio di distribuzione del gas naturale viene affidato mediante procedura di gara. Il Comune di Torino, peraltro fra i pochissimi che hanno attivato la procedura, quindi senza stare assolutamente con le mani in mano”, e siamo nel 2020, “è ormai prossimo alla pubblicazione del bando di gara relativo all'affidamento del suddetto servizio. Il disciplinare tecnico allegato al bando di gara prevedere le condizioni minime per interventi di estensione e potenziamento della rete tenuto conto degli impianti esistenti in funzione dei consumi di gas naturali stimati e in funzione del grado di attuazione degli strumenti urbanistici esecutivi e delle relative esigenze dell'area, in particolare via Brenta è ubicata in zona ormai in trasformazione denominata Spina 4 - Breglio e pertanto rientra fra le zone che saranno oggetto di estensione della rete cittadina del gas da parte dell'aggiudicatario del servizio. Si precisa che, come ha comunicato Italgas nel dicembre 2017”, Assessore, “fino a quel momento non risultava essere stata presentata alcuna richiesta di allacciamento alla rete da parte dei residenti di via Brenta. Risulta come da comunicazione in data odierna dall’Italgas che la rete è presente in via…”. E poi ancora il problema della metanizzazione di quell'area sta nell'ambito di questo grosso bando che noi siamo obbligati a fare. Probabilmente io non avevo ben presente…” alla mia seconda interpellanza, “io non avevo ben presente tutte le procedure, adesso però le abbiamo affrontate e stiamo andando avanti con la maggiore celerità possibile. Le colpe dei padri ricadono sempre sui figli. Adesso io non dico che ci sia una responsabilità sua, Assessore, però è evidente, è evidente che alla mia domanda punto 1): “Se e quando l'Amministrazione provvederà all'installazione delle condutture del metano lungo via Brenta” lei non sa rispondermi, non è responsabilità sua, è una gara complessa, però eravate voi quelli che il cittadino doveva ricevere risposte in tempo breve e compiute. Io oggi esco di qui, Assessore, che anche al punto 2) non ho risposte, “Se il bando per l'affidamento del servizio di distribuzione del metano abbia incontrato qualche difficoltà”, no, ne è arrivata solo una e sono loro. 3): “Se l'Amministrazione intenda non metanizzare via Brenta” lei mi dice di sì perché a verbale inserisce che via Brenta ha una priorità, o meglio, è inserita in quelle zone che voi avete comunicato come inseribili. Però, Assessore, io la prima interpellanza l'ho fatta nel 2016, poi l'ho fatta nel 2018, poi giustamente è entrata in Consiglio Comunale la Consigliera Scanderebech e quindi anche lei pone il tema, lei al posto di questi cittadini di via Brenta che hanno visto attorno a loro cambiare di tutto, Cascina Fossata, ha presente? Investimento pazzesco e lì non abbiamo fatto nulla. Alle spalle hanno tutto il passante, hanno tutto il tracciato che si occupa di trasporto pubblico e non solo. Queste persone che sono lì in questa via che prima non potevano fare interventi perché erano, si ricorda, sottoposti a variante, anzi, me l'aveva spiegato e io ancora la ringrazio che essendo sotto variante perché c'era la variante 200 non potevano fare interventi rispetto alla loro casa, adesso possono farlo, quindi adesso possono fare interventi sulla loro struttura abitativa, quindi se devono far manutenzione straordinaria e ordinaria possono farlo, ma quand'è che portiamo il metano a queste famiglie? Siamo nel 2020, io ne ho parlato nel 2016 e non è ancora successo nulla. Se lei riuscisse a darmi una data, non gliene faccio una colpa, eh, ci mancherebbe, lei deve seguire le procedure e so che le rispetta in modo molto preciso e puntuale, ma se lei fosse uno degli abitanti di quella via che continua a fornirsi di un riscaldamento che peraltro ha tutte le sue problematiche, tutti i tuoi costi, lei cosa farebbe? Questa è la mia preoccupazione. Tra l'altro quella è una Circoscrizione da cui lei proviene e che conosce molto, molto bene. Che data possiamo dirgli a questi cittadini? La risposta in politichese è che ci sono le procedure? Cioè il Movimento 5 Stelle dice questa o quella gente? Gente che fondamentalmente vi ha dato una fiducia sterminata alle ultime lezioni, quelle comunali? Tutto qui, io mi aspettavo che mi dicesse: “Sì, in effetti, i ritardi dipendono, non dipendono da noi, la gara è complessa, però, Consigliere, dica ai cittadini che entro marzo del prossimo anno partiranno i lavori per il metano”. Io questa risposta non l'ho sentita. Come vede, non alzo i toni, ma mi sarei aspettato una risposta un po' più precisa rispetto al futuro che attende questi cittadini, tutto qui. |