Interventi |
SICARI Francesco (Presidente) Procediamo adesso con l’interpellanza meccanografico n. 202001624/002, sempre della Capogruppo Artesio, che ha come oggetto: “Accessibilità acustica per studenti sordi e ipoacusici.” SICARI Francesco (Presidente) Risponde l’Assessora Di Martino. Prego. DI MARTINO Antonietta (Assessora) Grazie, Presidente. L'interpellanza fa riferimento al fatto che nel mese di luglio una rete di associazioni a supporto di adulti e bambini con perdite uditive in rappresentanza delle famiglie dei bambini sordi o ipoacusici e in vista del ritorno a scuola ha proposto ai Ministeri dell'Istruzione e della Salute di prendere in esame, per ottemperare alle disposizioni di prevenzione al Covid, l'utilizzo di mascherine trasparenti e di ausili utili a favorire una maggiore accessibilità acustica. Sulla questione si è aperto un dibattito nazionale, vi sono state alcune esternazioni da parte del Comitato tecnico-scientifico che ha evidenziato il problema dell'accessibilità acustica e dichiarato di valutare in tali casi l'adozione della mascherina trasparente. Nei nostri Servizi Educativi il responsabile RSPP ha inserito la dotazione di mascherine trasparenti per educatrici e insegnanti nel protocollo di prevenzione anti Covid nel caso di presenza di bambini con la disabilità in questione e si è proceduto all'acquisto. Per quanto riguarda l'utilizzo di ausili tecnologici insieme al Direttore dell'Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte abbiamo richiesto formalmente alla direzione della ASL di Torino un parere tecnico circa l'utilizzo di tali strumenti e se vi è la possibilità della messa a disposizione per gli studenti che ne necessitano da parte del Servizio Sanitario Nazionale. La risposta da parte della ASL non è ancora pervenuta e sulla base di quanto verrà risposto concorderemo, con il Direttore Regionale, successive azioni. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei. Prego, Capogruppo Artesio. ARTESIO Eleonora Ringrazio per la risposta e riconosco la stessa sensibilità che il Consiglio Comunale ha manifestato quando è stata discussa l'interpellanza avanzata dalla collega Scanderebech proprio relativamente alle mascherine con banda trasparente e quando abbiamo discusso in Commissione Consiliare alla presenza della ASL di Torino e alla presenza dei professionisti della Città della Salute tutte le tematiche relative all'abilitazione al linguaggio, in modo particolare dei minori, che possono essere avviate con successo soprattutto attivando in tempo utile gli screening che la nostra Regione sta realizzando e soprattutto evitando, anche attraverso un coordinamento tra le Aziende Sanitarie, che i tempi di presa in carico dopo la diagnosi per la valutazione degli interventi da realizzare, compresi quelli dell'impianto cocleare, sia organizzata secondo la tempistica utile per intervenire precocemente. Quindi stiamo affrontando dentro alla tematica della disabilità uditiva in modo particolare quelle condizioni che riguardano non il ricorso o il ricorso esclusivo al linguaggio dei segni, ma alla capacità di comunicazione che può essere ricostituita, ricompensata sul versante dell'intervento clinico, e su questo non mi soffermo ulteriormente, ma che deve vedere tutte le dimensioni sociali di accoglienza di questi minori attrezzati nel massimo della capacità di inclusione. Quindi il tema della facilitazione alla lettura labiale è uno dei temi, ma anche la questione che l'Assessora qui ricordava come elemento sottoposto all'attenzione del Servizio Sanitario, tutta la tematica relativa alla protesica e alla definizione di condizioni logistiche che favoriscano l’accessibilità acustica. Questo significa, come sempre noi diciamo ogni qualvolta parliamo dei temi dell'inclusione, che quanto più siamo sensibili ai bisogni di cui sono portatori alcuni e rendiamo in termini di evoluzione accoglienti tutti i contesti, tutto l'insieme ne trarrà beneficio e quindi da questo punto di vista svolgiamo un'azione doverosa sul piano del diritto delle persone, ma svolgiamo anche un’azione utile sul piano dell'avanzamento e della qualità delle condizioni nelle quali si esercitano le funzioni sociali e la scuola è primaria. Quindi io credo che sul tema torneremo mentre discuteremo poi in Consiglio l'ordine del giorno che trattava la questione più generale. Ringrazio per l'attenzione e per le iniziative che sono state qui comunicate. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei. |