| Interventi |
| ARTESIO Eleonora Grazie. Evidentemente la ricostruzione dell'interpellanza si fondava su una dichiarazione dell'Assessora Di Martino da intendersi più come auspicio, che come reale praticabilità, nel senso che l'augurio era, e io lo condividevo, che accanto agli stanziamenti di carattere straordinario per raggiungere gli obiettivi di restituzione delle sedi scolastiche, in modo da avviare serenamente il nuovo anno scolastico, fosse possibile acquisire anche delle liberatorie o delle partecipazioni economiche per l'assunzione del personale dedicato agli interventi di manutenzione che si erano resi straordinariamente necessari. Così non sembra essere, se non nel quadro generale delle trattative relative alla spesa degli Enti Locali per le dotazioni organiche nelle trattative tra Associazione Nazionale Comuni e Ministeri e quindi prendo atto che si sta agendo con una assegnazione, che qui è stata ricordata, di una figura dirigenziale nell'ambito delle previsioni che deriveranno dalla conclusione dei concorsi sui profili tecnici. Prendo atto, mi sembra che ci sia piena consapevolezza della centralità di questa competenza e quindi delle qualifiche professionali che gli si dedicheranno e su questo non ho nulla da obiettare sulla gestione specifica da parte dell'Assessorato per l'Istruzione, mentre continuo a sottolineare, e non mancano le occasioni in cui ribadirò questa questione, che anche per quel che ci è dato di conoscere da indagini fatte attraverso richieste di atti e di documentazioni, gli stessi Assessori avevano avanzato, sulla base di una valutazione di fabbisogno certamente puntuale perché governano i Servizi e li conoscono, avevano avanzato più di 700 richieste di assunzioni, mentre il Piano, quello compatibile con il Piano di rientro che qui è stato ricordato, ne prevede solo 238. Quindi siamo in forte sofferenza rispetto alle dotazioni organiche di questa Amministrazione e a maggior ragione si conferma quello che da molti mesi stiamo sottolineando, cioè la necessità di rinegoziare e rivedere questo tetto di compatibilità economica che non è però compatibile con le necessità di funzionamento dell'Ente Comune. Sulla risposta specifica non ho nulla da richiedere ulteriormente e la giudico discussa, grazie. |