Interventi |
MAGLIANO Silvio Grazie, Presidente. Per fortuna si è arrivati a quest’intervento, si è voluto mettere mano a tutto il Piano della Sicurezza. È un investimento importante. Io negli anni ho portato all’attenzione dell’Aula tutta una serie di interpellanze, le abbiamo portate noi come Consiglieri. Poi, giustamente faceva notare il Consigliere Curatella che vi sono state anche inchieste su questo, sapevamo che c’erano delle problematiche dal punto di vista della gestione in sicurezza dei nostri spazi. Io mi auguro che, oltre ai punti che lei ha delineato, si facciano ragionamenti anche in altre strutture del Comune, penso, ad esempio, all’Istituto dei “Poveri Vecchi”. Ma, detto ciò, quello che emerge però è che finalmente si fa un piano di intervento per la messa a norma, almeno per le norme antincendio; siamo indietro e molto. Abbiamo tante volte costretto i nostri dipendenti che si occupavano di queste materie a prendersi delle responsabilità importanti, perché gli addetti alla sicurezza, da questo punto di vista, almeno quelli con cui ho avuto modo di interloquire io tante volte, si sono dovuti arrangiare per fare in modo che le nostre strutture avessero una parvenza di sicurezza in questi anni. Ci sono tutte le risposte a verbale delle mie interpellanze che di fatto palesano quello che sto affermando in questo momento. Certo è, mi sono permesso di dire in Commissione, quando l’Assessore ha posto il tema: tutta la questione legata all’accessibilità ed agli spostamenti e alle possibilità di evacuazione anche per persone con disabilità, come diceva il Collega Curatella, è una questione che verrà vista in itinere. Io mi auguro che sia vista in precedenza con il nostro Disability Manager e con chi si occupa di questo all’interno della struttura. Risorse per risorse forse aveva un senso provare a portare all’interno di questo pacchetto anche quello che negli anni, almeno quando era Consigliera Comunale…, io mi ricordo, il Capogruppo Bertola, la Consigliera Appendino ed il Consigliere Viale avevano fatto una battaglia importante per il PEBA, il Piano dell’Eliminazione delle Barriere Architettoniche, Piano che in questa Maggioranza più volte ho sentito dire, ma come spesso questa Maggioranza si è occupata di disabilità con dei tweet, con dei post, ma, forse, avremmo potuto usare quest’opportunità, queste risorse potevano essere oggettivamente utilizzate anche per un Piano di Abbattimento delle Barriere Architettoniche che, come sapete, è un Piano che deve andare in uno sviluppo progressivo, partendo dalle strutture del Comune, dai nostri immobili, per poi passare alla viabilità e quindi all’accessibilità della nostra Città. Questo non è stato fatto. È chiaro che non possiamo che non prendere atto, comunque, che l’Assessore su questo è riuscito a mettere un importante mole di risorse per programmare tutta una serie di interventi. Mi spiace però, da questo punto di vista, non avere colto in questi atti un’ulteriore sensibilità sulla completa accessibilità dei nostri spazi, dei percorsi soprattutto, perché stiamo parlando di misure di sicurezza, piuttosto che di abbattimento delle barriere architettoniche. Ci è stato detto dagli Uffici, che hanno presentato insieme all’Assessore, che nell’iter di intervento ci sarà un gruppo di lavoro ad hoc, io mi auguro che questo gruppo di lavoro tenga conto di tutto il lavoro fatto in questi anni legato al mondo dell’accessibilità e che, però, prima o poi, almeno prima della fine di questa Consiliatura, queste quattro lettere magiche, PEBA, possano trovare cittadinanza anche nella programmazione dell’Assessore, cosa che invece ci viene detto che viene fatta quando si fanno gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sui nostri vari immobili. Questo non è un PEBA, questo è cercare di, quando vi sono delle risorse, rendere il più accessibile possibile le nostre strutture. Detto questo comunque mi pare che, almeno per quello che riguarda le norme antincendio e la sicurezza, sia un passo in avanti e non di sicuro un passo indietro. Grazie. |