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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 14 Settembre 2020 ore 13,00
Paragrafo n. 25

Comunicazioni del Consigliere Curatella su "Ordine dei lavori".
Interventi
PETRARULO Raffaele

Mi stavo troppo divertendo, infatti per questo sono intervenuto, perché sinceramente, guardi, io invece non sono allibito per la sua risposta, perché questo è il livello. Se le delibere passano quando devono passare, se quello che si promette non viene mantenuto, se quando uno parla di Minoranza... lo dico a Versaci che, insomma, anche stimo su certe cose, però facciamo nomi e cognomi, perché non siamo tutti uguali, così come non sono tutti maschi e non sono tutte femmine, quindi quando lei ha detto: "Tutti quelli della Minoranza dileggiano o fanno", faccia nomi e faccia cognomi, se ha il diritto, che ha il diritto come Consigliere di farlo, lo faccia, perché io non mi sono mai permesso di fare battute nei suoi confronti o nei confronti degli altri. Ma questo lo dico perché io non vengo qui a fare lo show o il teatro, che mi piace, lo dico anche a Giovara, gliel'ho sempre detto, che è una cosa che ammiro molto della cultura, però in un teatro in cui... sta diventando questa Sala Rossa, in cui le interpellanze arrivano a babbo morto, ne abbiamo 40, (incomprensibile) Curatella pocanzi, perché intanto... Io ringrazio Sicari, perché giustamente lui dice: "Parlate di tutto", come parla lei di tutto, parlo anche io di quello inerente alla Sala Rossa.

Con le interpellanze che verranno scadenziate tra due mesi, con una sicurezza in (incomprensibile) che fa schifo, mi permetta, politicamente, la cameretta, a me non frega niente di quello e infatti il mio voto sarà consequenziale alla "Paperopoli" che lei sta facendo diventare questa Sala Rossa e io non parteciperò al voto. Ecco, tanto fatto.

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