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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 27 Luglio 2020 ore 12,00
Paragrafo n. 21
DELIBERAZIONE (Giunta: proposta e urgenza) 2020-01561
ASSESTAMENTO GENERALE AL BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO 2020-2022 AI SENSI DELL'ARTICOLO 175, COMMA 8, DEL D.LGS. N.267/2000.
Interventi
APPENDINO Chiara (Sindaca)
Grazie, Presidente. In realtà, molto velocemente, voglio ringraziare l’Assessore
Rolando, ovviamente gli uffici, la Direzione Finanziaria e tutta la Giunta per il lavoro
fatto non semplice, non soltanto in questo assestamento e voglio ringraziare la
Consigliera Artesio anche per espressione del voto favorevole, perché questo è frutto,
credo, di un lavoro che è fatto innanzitutto ANCI insieme con tutti i Sindaci di qualsiasi
colore politico che oggi ci permettono di poter assestare in questo bilancio entrate per
circa 55 milioni, vado a memoria, e poter fare una serie di interventi, anche su altre voci
di entrata, come la tassa di soggiorno o la COSAP che sicuramente non sarebbe stata
possibile se non ci sarebbe stata una spinta in modo devo dire trasversale da parte di
tutti i Sindaci - Comuni grandi e Comuni piccoli - e il Governo che è stato sensibile sul
tema. Ricordo peraltro che comunque l’intervento del Governo non si è concluso qui,
nelle prossime settimane verrà votato un ulteriore scostamento dove i Sindaci tutti, e
ANCI ha avuto anche un incontro, a cui ero anche io personalmente presente, col
Presidente del Consiglio e con i Ministri e i Sottosegretari che si occupano del tema, c’è
stata comunque la garanzia di un ulteriore intervento, che noi auspichiamo, di poter
vedere già in questo scostamento di bilancio. Quindi io penso che, come dire, la prima
cosa da andare a sottolineare nell’approvazione di questo assestamento sta nel fatto che
è anche il frutto del lavoro di una dialettica in alcuni momenti, vi assicuro, anche non
semplice tra Sindaci e Governo.
Il secondo tema che vorrei in qualche modo andare a sottolineare su questo
assestamento è che va anche incontro, e infatti io mi sono stupita che non ci sia stato
dibattito ma probabilmente è stato esaurito in Commissione, va anche incontro ad
alcune associazioni che sono arrivate a questo Consiglio in modo trasversale, da
Maggioranza e Minoranza; qua dentro abbiamo stanziato, è stato ricordato, i circa
5 milioni, anzi ormai circa 6 milioni, per tutelare e andare incontro alle fasce ISEE più...
come dire, le fasce deboli della nostra città per permettere lo sgravio della TARI, questa
era una richiesta che, io ricordo, è stata fortemente voluta da tutte le Forze politiche e da
questo Consiglio in primis. Quindi in questo assestamento, il secondo tema - secondo
me - importante che, c’è al di là credo dell’appartenenza politica, sta nel fatto che
andiamo a stanziare e poi faremo tutti i passaggi sindacali corretti perché dovremo
definire il perimetro, però andiamo a stanziare queste risorse che più volte ci erano state
sollecitate.
Il terzo intervento, secondo me importante, riguarda sempre la questione TARI che,
ricordo, è stata sollevata da tutte le Forze politiche e cioè che iniziamo ad accantonare
un pezzetto di risorse che oggi non riusciamo ancora a quantificare nel dettaglio come
verrà fatto l’intervento, questo lo faranno le Commissioni consiliari competenti, per
andare ad intervenire sulle utenze - in particolare evidentemente quelle non domestiche,
quindi parliamo del Commercio - che durante il periodo di lockdown hanno avuto
evidentemente un danno economico di cui tutti siamo a conoscenza e che, anche in
attesa delle linee guida delle indicazioni di ARERA da una parte e dal Governo
dall’altra, che comunque dovrà probabilmente intervenire sulla norma, per come oggi
costruita rispetto a ribaltare il piano finanziario dei costi della raccolta rifiuti, comunque
in attesa delle indicazioni nazionali, in attesa anche di un eventuale - cosa che noi
auspichiamo - intervento normativo con delle risorse ad hoc per i Comuni, e questa è di
nuovo una richiesta fatta da ANCI, iniziamo comunque con quelle risorse che abbiamo
a metterle a disposizione per intervenire sulla TARI, cosa che non facciamo oggi ma
che faremo con le indicazioni nazionali in seguito anche ad un percorso fatto dalla
Commissione consiliare.
Il terzo tema che vorrei sottolineare e che secondo me è importante, sempre di questa
delibera, sta sull’intervento che verrà fatto sul tema della casa che ci preoccupa, alla
luce di quelli che potranno essere anche i (incomprensibile) mesi, sappiamo che non è
un intervento risolutivo, sappiamo che servono ulteriori risorse e servirà un supporto
importante da parte della Regione, cosa che io ho detto anche in sede di audizione della
Commissione regionale, peraltro raccogliendo le firme di molti Sindaci del territorio,
quindi non solo della mia Forza politica, ma il tema casa ci preoccupa. E quindi
abbiamo voluto dare un piccolo segnale che è fatto di due parti: la prima parte, come è
stata giustamente ricordata, va nell’ottica di andare a ridurre quella parte di aliquota
IMU per chi decide di andare in affitto concordato; l’altra parte, mettiamo delle risorse
aggiuntive per cercare di incentivare comunque il sistema che vada a generare la
possibilità di affittare ad un canone più basso per andare ad agevolare o comunque
aiutare chi è maggiormente in difficoltà.
Capisco che si possa non essere d’accordo, e ricordo anche il dibattito che è stato fatto
qui in Consiglio, sul fatto che ad esempio questo assestamento recepisce il famoso
spostamento di circa 52 milioni dell’effetto dei mutui, anche qui voluto da ANCI, o
comunque norma, in cui noi abbiamo... io ritengo abbiamo fatto bene, anche perché
oggi non sappiamo ancora quali saranno le risorse aggiuntive e quindi questo ci
permette anche di arrivare agli equilibri di bilancio, parliamo di circa 50 milioni, e ci
permetterà, a settembre, di far riconoscere gli equilibri di bilancio; però io penso che
questo atto sia un atto che oggettivamente recupera, in qualche modo va ad attuare degli
indirizzi che sono stati più volte discussi qui, sollecitazioni di Maggioranza e di
Minoranza, e che peraltro non toglie la discussione al Consiglio perché uno potrebbe
anche dire: “Non siamo d’accordo perché gli 8 milioni oggi li stanziamo e non
sappiamo come andranno in qualche modo ad essere utilizzati”, ma noi stiamo dicendo,
l’ha detto l’Assessore e so che è stato detto anche in Commissione consiliare, che sarà
un percorso che si andrà a fare nel momento in cui avremo il perimetro. Quindi
sostanzialmente è... come dire, un atto che cerca di andare nella direzione delle fasce
deboli per quanto riguarda appunto la casa, della TARI fasce deboli e Commercio, c’è
una parte importante sulla scuola e il personale, su cui si discuterà evidentemente in
Commissione, e quindi io penso che... qualcuno forse sorrideva sul fatto che prima non
siamo riusciti a... per un errore avevamo un voto in meno dal lato della Maggioranza;
noi oggi siamo 21, quindi noi la votiamo non è che non la votiamo, però penso che
questo non sia un atto che appartiene alla Sindaca o alla Maggioranza, penso che sia un
momento importante in cui si torna alla normalità, siamo anche oggi qui in Aula, e
penso che votare questo atto - ovviamente poi ciascuno faccia come crede, ci
mancherebbe, noi i voti li abbiamo non è questo il punto - ma in qualche modo voglia
dare anche una spinta rispetto ad alcune categorie, e non solo azioni, che sono attese e
che danno anche un ritorno alla normalità della città. Grazie.

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