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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 27 Luglio 2020 ore 12,00
Paragrafo n. 21
DELIBERAZIONE (Giunta: proposta e urgenza) 2020-01561
ASSESTAMENTO GENERALE AL BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO 2020-2022 AI SENSI DELL'ARTICOLO 175, COMMA 8, DEL D.LGS. N.267/2000.
Interventi
ROLANDO Sergio (Assessore)
Buonasera, buonasera a tutti i Consiglieri, Presidente.
Allora, con questa prima operazione di assestamento generale si dà conto, si effettuano
tutte quelle correzioni che alla data, anche grazie... recependo i decreti ministeriali, tutte
quelle situazioni che ci consentono di fare l’operazione di predisporre tutta l’attività in
funzione del rinvio della tempistica per la verifica degli equilibri al 30 settembre.
Quest’operazione di assestamento, ovviamente tipica e generale, riguarda in prima
battuta la verifica delle minori entrate; alla luce delle informazioni che sono già state
recepite, alcuni fatti rilevanti, come per esempio il primo versamento in acconto
dell’IMU che, come risulta dalle vicende di tutti i Comuni in Italia, risulta affidabile e a
seguito anche delle verifiche fatte sugli altri tributi - che poi elencherò dettagliatamente
- quest’operazione rileva minori entrate, fino alla data odierna, una stima a tendere a
fine anno di 130.073.000 euro; queste minori entrate sono dovute, diciamo in massima
parte... in minima parte, come effetto annuale, all’IMU, e poi alle altre... a una parte
significativa dell’addizionale IRPEF, a tutte le poste che riguardano le imposte di
soggiorno non compensate dai decreti dello Stato; la TARI, tutte le voci sono dettagliate
nell’allegato 4, e ad una revisione della stima delle sanzioni del Codice della Strada che
è la posta più significativa per circa 40 milioni.
A fronte di queste minori entrate, si registrano anche maggiori entrate dovute ai fondi
straordinari dei provvedimenti ministeriali, il fondo per le funzioni fondamentali viene
stimato - la quota di competenza dei 3 miliardi stanziati dallo Stato - in 55 milioni, c’è
un fondo IMI immobili turistici per 450.000 euro, il fondo TOSAP e COSAP di
6.797.000, il fondo imposta di soggiorno per 1.343.000. Ci sono poi minori spese di
23.800.000 dovuti all’effetto della stima nuova del Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità a
seguito della riduzione delle entrate di cui ho parlato prima, 130 milioni, ci sono
12 milioni di minori spese per i servizi educativi, refezione e trasporti, e poi c’è una
posta molto significativa che riguarda tutte le piccole rinegoziazioni dei mutui sulla
quota capitale e lo spostamento delle quote capitali dei mutui con le maggiori istituzioni
finanziarie, questa posta vale 50.263.107 che viene ovviamente messa in coda ad ogni
mutuo che aveva quella quota di capitale che si sposta a fine corsa.
130 milioni meno 64 milioni di maggiori entrate, meno 86 milioni di minori spese ci
consente di fare una postazione di fondo per l’ultimo trimestre e ci consente di
ipotizzare, ovviamente previe tutte le verifiche e gli accordi anche di natura sindacale,
l’agevolazione ISEE per TARI famiglie, una prima stima di agevolazioni TARI per
attività di 8 milioni - lorda - ovviamente questo numero potrà essere rivisto in funzione
di quello che deciderà il Governo con il decreto attualmente - a giorni - alla Camera, si
vocifera di almeno una riduzione di TARI anche per l’effetto della delibera ARERA di
importo significativo; poi c’è una riduzione IMU canoni concordati per 1 milione e
mezzo, questa è una scelta e un fondo affitti concordati di cui si parlerà nelle apposite
Commissioni che riguarda dei contributi a chi mette sul mercato affitti... alloggia ed
affittare a canoni concordati; c’è una maggiore iscrizione di costi per il personale per
servizi educativi e sociali per 2.906.000; un aumento di spesa dei sistemi informativi,
particolarmente devoluto a cambiare delle procedure informatiche Ancien Régime
soprattutto nei settori dei Servizi Civici, soprattutto ma non solo; poi ci sono degli
accantonamenti indispensabili per gli obblighi con Regione e altre sulle biblioteche per
390.000 euro; manutenzioni straordinarie fra cui degli interventi specifici sull’edilizia
scolastica, aggiuntive a quelle che sono già in cantiere con gli interventi di
manutenzione ordinaria dei mutui, e un accantonamento di 100.000 euro.
Questo è quanto si decide con questa delibera di variazione e di assestamento che,
ripeto, non sarà… che è la prima di almeno due delibere perché poi dovremmo ancora
verificare cosa capita con il decreto nuovo, e dovremmo soprattutto tener conto di cosa
capita, speriamo in bene, nella prossima fase che dovrebbe esserci con l’autunno che
potrebbe darci qualche problema aggiuntivo, ma che comunque avendo già in qualche
modo superato lo scoglio del primo impatto, dovremmo tutti insieme poter gestire.
Questa variazione è fondamentale perché consentirà nei giorni di settembre di
predisporre la verifica degli equilibri che porteremo in Consiglio, e quindi speriamo che
in quel momento le poche cose che ancora non sono state chiarite dai decreti che fin qui
sono venuti via via, ricordo tutti i decreti che ci hanno consentito di spostare le scadenze
di pagamenti dei tributi che praticamente - tranne l’IMU e pochissime altri casi - la Città
è venuta incontro a tutte le esigenze degli anticipi; speriamo con questa variazione e con
la prossima... sicuramente ne parleremo con gli equilibri, di poter affrontare il tema
delle agevolazioni in un modo più completo e quindi fare in modo che con il saldo ci sia
un certo ristoro a tutte le situazioni di disagio che hanno avuto le attività economiche e
le famiglie più bisognose. Grazie.

ROLANDO Sergio (Assessore)
Allora, gli emendamenti sono di natura soprattutto di correzione... non ho la copia qui,
scusate. (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Se li vedo me li ricordo, eh.
(INTERVENTO FUORI MICROFONO).

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