Interventi |
SICARI Francesco (Presidente) Procediamo con la seconda interpellanza, meccanografico 202001301/002 sempre della Consigliera Montalbano, che ha come oggetto: “Bandi pubblici di concessione del Parco del Valentino, che fine hanno fatto?” SICARI Francesco (Presidente) Risponde l'Assessore Iaria, prego. IARIA Antonino (Assessore) Cercherò di essere più chiaro, ma prima io sono stato molto chiaro, e devo dire, Presidente, io non accetto, come dire, aggettivi tipo “indecente” quando sono state date le risposte in maniera precisa. Adesso io darò le risposte relative alla successiva interpellanza che riguarda i bandi. Allora, con determinazione dirigenziale numero 632 del 20 febbraio 2020, in coerenza con le linee di indirizzo adottate dalle delibere di Giunta comunale dell’11 febbraio 2020, è stata indetta la procedura ad evidenza pubblica per l'assegnazione in concessone dell'immobile di proprietà comunale relativa alla rotonda del Valentino sita in corso Massimo D'Azeglio. Il termine di scadenza per la presentazione delle offerte era stato fissato per il giorno 24 Marzo 2020 e la seduta di gara era prevista per il giorno 25 marzo. Come sapete, è stato spostato per via del Covid. Allora, la data di scadenza della presentazione delle offerte per la gara in oggetto è stata ulteriormente differita, come detto prima, fino al 16 giugno 2020, la data di apertura delle offerte. È stata conseguentemente fissata alle ore 10.00 del 17 giugno 2020 diciamo l'apertura delle buste. La gara ha visto la presentazione di quattro offerte ed è stata temporaneamente assegnata al miglior offerente con importo superiore al triplo della base d’asta. Adesso quindi siamo in assegnazione temporanea. Per quanto concerne i previsti ulteriori bandi, aventi ad oggetto l’assegnazione di spazi di aggregazione previsti all'interno del Parco del Valentino, risulta in tutta evidenza come la situazione epidemiologica determinata dal Covid-19 impone una verifica sia delle tipologie di attività insediate, sia delle condizioni ed utilizzo dei beni stessi. Tuttavia ad oggi, non potendosi considerare l'emergenza Covid né terminata, né consolidata, le informazioni disponibili non consentono di addivenire alle decisioni definitive. A tal proposito si evidenzia che lo stesso DPCM dell’11 giugno 2020, avente ad oggetto “nuove regole in vigore dal 15 giugno al 14 luglio per la fase 3 dell’emergenza Coronavirus” mantiene la sospensione delle attività che abbiano luogo in sale da ballo, discoteche o locali assimilabili aperti al pubblico. In ogni caso è intenzione di questa Amministrazione procedere con la messa al bando degli spazi di proprietà comunale dopo aver affrontato le problematiche di abusivismo edilizio non affrontate nel corso del tempo o di natura patrimoniale, come nel caso dell'Imbarco Perosino che, ripeto, a cui noi abbiamo fatto una offerta di contrattazione bonaria già descritta nella precedente interpellanza. A titolo informativo si comunica inoltre che sono inoltre in procinto di partire alcuni importanti lavori di restauro nella Rocca del Borgo medievale, come abbiamo già detto più volte, per un totale di quasi 3 milioni di euro e sono previsti importanti lavori di manutenzione da parte del Verde e dell’Arredo Urbano all’interno del Parco del Valentino. Giusto per chiarire e per aggiungere anche un'altra nota, abbiamo già fatto la prima seduta del Comitato di gestione del Parco del Valentino, che tra l'altro è anche un'occasione interessante per pensare o proporre i nuovi bandi relativi ai locali che, come ho detto più volte, il primo bando che ci appresteremo a far partire dei locali già citati più volte, sarà il bando per il locale attiguo. A seguito, una volta concluse le problematiche relative alle opere abusive, ci sarà il bando sullo Chalet. Grazie, Presidente. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei, Assessore Iaria. Prego, Consigliera Montalbano, ne ha facoltà per cinque minuti. MONTALBANO Deborah Grazie, Presidente. Ma allora su questa interpellanza, che è anch’essa stata protocollata, ormai è un po’ datata, il 10 giugno, devo dire che già a mezzo stampa una serie di aggiornamenti sulle possibili aperture dei bandi era già stata erogata, quindi sostanzialmente le informazioni, bene o male, le avevo già, erano già in mio possesso. Io quello che…, però considerando naturalmente, l'ho anche sottoscritto all’interno dell’interpellanza, il periodo di lockdown causato dall'emergenza sanitaria Covid-19, quindi poi anche tutte le conseguenze che questa pandemia ha portato e porterà, volevo un attimino capire, appunto, fare un momento il punto della situazione e capire le intenzioni dell'Amministrazione sugli altri locali da rimettere in concessione, anche perché su quello che è stato messo in concessione, quindi il Parco del Valentino, si è parlato a livello mediatico di rilancio del Valentino, ma io devo dire che siamo stati fortunati perché laddove la posizione dell'Amministrazione, parlando di rilancio di un Parco come quello del Valentino, è quello di rimettere in concessione i locali che non sono a norma, che necessitano di cifre ingenti, interventi di manutenzione così come sono, sperando che qualche privato abbia la volontà di buttarsi in un’impresa di questo tipo, dove poi tra l'altro dovrà sostanzialmente farsi carico interamente di tutti i costi di manutenzione della messa a norma e anche quindi dei vari abusi edilizi che si sono prorogati nelle nel tempo, specialmente in una fase di pandemia come quella che stiamo vivendo e in quello che sarà il proseguo di questa fase, quindi considerando anche le realtà economiche e imprenditoriali in sofferenza, insomma, se anche gli altri bandi, come quello del Fluido, troveranno delle manifestazioni di interesse, beh, più che di rilancio potremmo parlare di fortuna e quindi della fortuna che ogni tanto gira anche per questa Amministrazione ed questo è un po' il punto, cioè mi piacerebbe capire se l’Assessorato stia facendo comunque alcune riflessioni in tal senso, magari pensando di investire come Assessore, come Urbanistica, anche delle risorse per poter migliorare la condizione di questi locali e quindi migliorare anche l’attrattibilità dei locali stessi. Era un po' questo, però all'interno della risposta dell'Assessore mi pare di non aver percepito se questa riflessione è in atto o se è una comunque delle possibilità o delle intenzioni su cui aprire una discussione all'interno della Giunta e dell'Assessorato preposto. SICARI Francesco (Presidente) Grazie, Consigliera Montalbano. Diamo per discussa l'interpellanza. |