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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 20 Luglio 2020 ore 13,00
Paragrafo n. 13
INTERPELLANZA 2020-01403
"AREA SOSTA IN PIAZZA D'ARMI: C'? DI TUTTO FUORCH? LA SICUREZZA E UN PROGETTO DELL'AMMINISTRAZIONE" PRESENTATA IN DATA 22 GIUGNO 2020 - PRIMO FIRMATARIO MAGLIANO.
Interventi
SICARI Francesco (Presidente)
Procediamo, presumo, con l’ultima interpellanza, essendo le 14.50. Verifico la presenza
dell’Assessore Unia.

UNIA Alberto (Assessore)
Eccolo.

SICARI Francesco (Presidente)
Perfetto. Allora possiamo procedere con la n. mecc. 202001403/002, presentata dal
Capogruppo Magliano, che ha come oggetto:

“Area sosta in piazza d’Armi: c’è di tutto fuorché la sicurezza
e un progetto dell’Amministrazione”

SICARI Francesco (Presidente)
Assessore Unia, prego, ne ha facoltà.

UNIA Alberto (Assessore)
Grazie, Presidente. Il Consigliere ha presentato, appunto, un’interpellanza sul settore
Nord di piazza d’Armi laddove è presente un’area utilizzata come parcheggio da camper
e roulotte. Abbiamo richiesto, ovviamente, la nota ai Servizi interessati e riferiamo
quanto è arrivato: “Il Comandante del Corpo di Polizia Municipale, relativamente a
quanto di competenza, rende noto che sono state numerose, nel tempo, le segnalazioni
pervenute e trattate, riguardanti i disagi lamentati nell’area di sosta parcheggio camper
che continua a essere pubblicizzata come tale su varie riviste e siti web dedicati ai
camperisti. L’inserimento del Centro Emergenza Freddo ha contribuito a richiamare
nella zona non solo i soggetti ospitati in inverno, ma anche altri che stazionavano nei
pressi, mentre i ragazzi che frequentavano la scuola circense non sono più presenti dal
2018. Il monitoraggio della zona durante il periodo di emergenza Covid non è avvenuto
con la consueta continuità degli anni precedenti e comunque anche il personale della
stazione Carabinieri, che si affaccia direttamente sull’area, è stato sensibilizzato nel
compiere ulteriori verifiche. Attualmente, in loco, alla relazione del 14 luglio, sono
posizionate 12 tende, dono della Croce Rossa Italiana, utilizzate da persone di diversa
nazionalità presenti da tempo, oppure precedentemente frequentanti il Centro
Emergenza Freddo e successivamente ospitate al V Padiglione in relazione
all’emergenza Covid e alle recenti proteste attuate in piazza Palazzo di Città. Sono
anche presenti 22 camper e 6 roulotte i cui controlli, relativi alla regolarità assicurativa,
sospesi e prorogati durante la fase di emergenza, riprenderanno come di consueto. Per
quanto riguarda i due camper oggetto di incendio nel mese di giugno, gli agenti di zona
hanno provveduto ad avviare le procedure per la rimozione. SMAT, fatta una verifica
per quanto attiene gli impianti di competenza, riferisce che sulla situazione esistente
l’area denominata Eliporto Aldo Cavallo all’interno di piazza d’Armi è effettivamente
utilizzata da camperisti ed è servita da utenze idriche intestate alla Città di Torino. Il
punto di consegna della rete SMAT è sull’asse di corso Monte Lungo adiacente alla
Caserma dei Carabinieri. All’interno dell’area in questione, a valle del punto di
consegna SMAT, si dirama una rete idrica e sono presenti predisposizioni per attingere
acqua. Tutta la rete interna all’area e i vari punti di rilievo sono gestiti da parte della
Città di Torino. La presa idrica in questione risulta chiusa da tempo anche a causa delle
diverse perdite sulle diramazioni interne nell’area, la cui manutenzione e riparazione
risulta a cura e onere della Città. Oltre alla rete idrica, l’area è dotata anche di una rete
fognaria, questa sì, è gestita da SMAT e funzionante. Il Servizio Mobilità ha richiesto
una relazione e ritiene opportuno precisare che l’intera area destinata al PRGC, dal
Piano Regolatore, a Servizi Pubblici, la lettera ‘v’ - Aree per parchi pubblici urbani e
comprensoriali -, è oggi adibita a parcheggio indistintamente, quindi non solo per i
camper; anche in occasione di eventi importanti allo Stadio Olimpico o Pala Alpitour il
solo settore posto ad Est della fila di barriere tipo New Jersey viene gestito da GTT
come parcheggio a pagamento riservato ai bus nell’ambito del Contratto di Servizio.
Tuttavia, quest’ultima prerogativa negli ultimi due anni è venuta meno nel periodo da
novembre ad aprile in quanto in tale settore sono state installate le strutture del Piano
Invernale per i senzatetto. Il Servizio Grandi Opere del Verde, per quanto di
competenza, ha confermato quanto riferito da SMAT: il punto di carico e scarico delle
acque presenti è localizzato (incomprensibile) la Caserma dei Carabinieri sul lato di
corso Monte Lungo ed è in gestione a SMAT sugli aspetti relativi alla manutenzione
ordinaria. In merito al progetto per la completa riqualificazione dell’area che permetta la
sistemazione del piazzale, si comunica che, considerando tutta la piazza d’Armi, quindi
che è una grande piazza e la riqualifica complessiva della stessa richiede tempo, ricordo
che nel parco di piazza d’Armi due aree gioco sono state completamente riqualificate a
fine giugno e sono a disposizione di bambini e ragazzi per il tempo libero estivo, una è
la parte Sud e l’altra è la parte Nord, fra corso Monte Lungo e corso IV Novembre. La
riqualificazione della seconda area, grazie alla sponsorizzazione di IREN, ha consentito
l’acquisto e posa di otto nuove attrezzature e l’intervento della pavimentazione
antitrauma. Nella primavera 2019 il campo da basket in zona Nord è stato
completamente rinnovato grazie a una sponsorizzazione di UBI Banca e l’inaugurazione
è avvenuta il 22 giugno 2019 in occasione dell’evento Enjoy NBA. A gennaio 2020
sono stati effettuati interventi agronomici sulla quinta verde del laghetto naturalistico,
che, oltre ad avere una ricaduta sulla valenza ambientale dell’area, hanno avuto un
impatto importante sulla sicurezza, riducendo il numero di spazi e luoghi utilizzabili per
fini illeciti o impropri. Inoltre, è in corso un importante intervento congiunto, sulle
fontane di piazza d’Armi, fra IREN e la Città; tramite una sponsorizzazione, IREN sta
lavorando sui quadri elettrici e gli impianti a servizio verde, procedendo con la revisione
delle pompe. Si prevede che tutte e tre le lame d’acqua, dopo anni di guasti, siano
funzionanti entro fine mese”.

SICARI Francesco (Presidente)
Presumo abbia finito.

UNIA Alberto (Assessore)
Sì, sono vivo.

SICARI Francesco (Presidente)
Okay, perfetto, non la sentivo più. Allora, adesso può rispondere il Capogruppo
Magliano, ne ha facoltà per cinque minuti. Prego.

MAGLIANO Silvio
Sì, grazie, Presidente. Ringrazio l’Assessore, lo ringrazio anche per la disponibilità a
fornirmi quanto poc’anzi letto a microfono, in modo tale da poter guardare con
attenzione cosa vi è scritto. Nello stesso tempo, questa è stata una zona interessata
evidentemente dall’emergenza Covid, ma mi sono pregiato, pochi minuti fa, di inviare
all’Assessore un po’ di documentazione fotografica realizzata proprio il giorno prima, il
21 giugno, proprio il giorno prima rispetto al deposito della mia interpellanza, che è del
22 giugno, dove è evidente a tutti che, coloro che stanno lì, stanno in modo stabile. Con
l’Assessore avevamo affrontato il problema che la sosta è da definire tale, quindi non
sanzionabile, a meno che non vi siano i “piedini” dei camper per terra, che quello,
invece, rappresenta un’altra fattispecie; beh, se lei guarda, evidentemente, cosa abbiamo
documentato, è evidente che queste persone stanno lì con “piedini” a terra e che, quindi,
questo non sarebbe possibile farlo. Ormai, sono quattro anni che parliamo di questo
tema, mi fa piacere rispetto alle iniziative che vi si sono svolte e gli investimenti che
verranno fatti su quella porzione - che è proprio quella che è antistante alla Caserma -
però, oggettivamente, tolta l’emergenza freddo, lì si fa un po’ quel che si vuole: i roghi
dei camper, piuttosto che persone che non vengono identificate, cioè continua a esserci,
in quella zona, uno spazio di oggettiva illegalità o di non controllo. Controllo che, per
carità, viene comunque garantito dalla presenza della Caserma, ma le segnalazioni che
mi fanno i cittadini sono segnalazioni di bombole a gas che vengono utilizzate, cioè, di
fatto, un totale non rispetto delle norme dei nostri regolamenti. Per cui, io mi auguro
che, su questo, si possa intervenire quanto prima e ci possa essere una rivisitazione di
quello spazio e, oggettivamente, una sua finalizzazione che permetta, una volta per tutte,
di interdirlo a chi non ha diritto di starci e a chi va lì perché preferisce stare in un luogo
dove magari non è guardato, non è attentamente controllato, dove può sostare
utilizzando metodi di riscaldamento dei camper che non sono legali. Per cui, il problema
c’è, è un problema che, oggettivamente, non vede più, e questo è assolutamente vero, la
presenza dei giocolieri del “Cirko Vertigo” - sono andati via da due anni, come
giustamente l’Assessore ha detto - però, costantemente, ci sono dei problemi di
attenzione a quel posto e di come quel posto viene utilizzato da queste persone. Io mi
auguro che, da questo punto di vista, ci sia la possibilità di segnalarle e di capire chi
sono, che cosa fanno lì, di chiedere a costoro di almeno rispettare quelle che sono le
normative vigenti, come, per assurdo, facciamo rispettare in tante altre porzioni della
città, dove abbiamo chiesto a soggetti, spesso nomadi, che si posizionavano davanti a
case con i loro camper con i “piedini” a terra, di spostarsi, perché sappiamo bene - ma di
questo, ormai, in questa città, ce ne siamo fatti una cultura - che quando iniziano alcuni
insediamenti, poi smobilitarli è molto, molto più difficile se non si interviene per tempo.
Per cui, passata l’emergenza Covid, di cui abbiamo discusso anche con evidenti
strascichi polemici su come l’Amministrazione l’ha gestita, mi auguro che, su questo, si
possa arrivare, quanto prima, a una definizione di che cosa sarà quel luogo, chi può
starci, chi non può starci, sapendo che questa città ha un problema per cui le aree sosta
camper sono, di fatto, ridotte al lumicino, praticamente non ne abbiamo, elemento che, a
mio giudizio, una città, che vuole definirsi a vocazione turistica, dovrebbe essere…,
anzi, dovrebbe averne più di una e di altissimo livello. Detto questo, leggerò con grande
attenzione quanto detto dall’Assessore in Aula e, magari, cercheremo, con la fine di
quest’anno e l’anno nuovo, di trovare una definizione ultima di quello spazio e un
controllo e un monitoraggio di chi è lì, perché sta lì, se il mezzo è assicurato, se non è
assicurato, a che titolo è presente, quante persone sono presenti, per non dover sempre
vivere brutte sorprese, cioè, il fatto che i cittadini normali, cittadini che vogliono fare
due passi, in quella zona non si avventurano perché non sanno chi c’è e, di fatto, non
sono sicuri per la loro incolumità personale. Detto questo, io ringrazio, come sempre,
l’Assessore per la puntualità delle risposte. Grazie.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei, Capogruppo Magliano. Come anticipato, questa è l’ultima interpellanza che
abbiamo discusso, tutte le successive interpellanze vengono rinviate alla prossima
seduta.
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