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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 13 Luglio 2020 ore 13,00
Paragrafo n. 7
INTERPELLANZA 2020-01317
"AREA 'EX COMBI' E STRATEGIE DELL'AMMINISTRAZIONE: LO SPORT FA BENE MA NON DIMENTICARSI DELLE FRAGILIT? ? MEGLIO" PRESENTATA IN DATA 12 GIUGNO 2020 - PRIMO FIRMATARIO MAGLIANO.
Interventi
IARIA Antonino (Assessore)
Presente, presente.

IARIA Antonino (Assessore)
Grazie, Presidente. Allora, in merito all’interpellanza in oggetto, bisogna fare una
premessa: la concreta definizione dell’intervento di riqualificazione dell’area, oggi
marginalmente utilizzata solo come deposito materiali e parcheggio auto private,
costituisce il compito del gruppo di lavoro formato da tecnici dei tre soggetti firmatari,
Città, Politecnico e Università. La riqualificazione riguarderà solo una parte, circa
12.000 metri quadri dell’area, originariamente concessa alla Juventus, essendo stata la
restante porzione già oggetto di interventi edilizi, ovvero essendo tutt’ora utilizzata dalla
Città per attività sociali, orti, aree di parcheggio e di servizio alle strutture comunali,
così come ho già indicato nella deliberazione n. mecc. 202001205/009. Quindi, non
posso far altro che confermare che, rispetto all’istanza presentata dal Consigliere
Magliano, che l’obiettivo della riqualificazione è il recupero di un’area da rendere
pienamente fruibile agli studenti ed ai cittadini, prestando particolare attenzione alla
fruibilità da parte dei soggetti fragili, quindi le ipotesi di progettualità, all’interno di
quest’area, vanno nell’ottica di riportare uno spazio adesso poco utilizzato o
marginalmente utilizzato, in uso ai cittadini con un ambizioso programma di
costruzione, anche in collaborazione con l’Università, di un campus sportivo e altre
attività. Per questo motivo la regolamentazione dell’area arrecherà indubbi benefici
anche per le attività rivolte ai soggetti fragili, che vengono svolte nelle sedi comunali
prospicienti l’area. Per quanto, invece, riguarda l’altro pezzo dell’interpellanza,
chiaramente la Città, autonomamente, può e con proprie risorse valutare la realizzazione
degli interventi di risistemazione e messa in sicurezza dell’edificio in corso Unione
Sovietica 220, che, adesso, utilizza, in parte, per le attività legate ai servizi sociali,
nonché di sistemazione del parcheggio dell’autostrada, di utilizzo esclusivo della Città e
dei propri utenti. Non è prevista la cessione a qualunque titolo dell’area a privati.

IARIA Antonino (Assessore)
Ho concluso.

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