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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 6 Luglio 2020 ore 13,00
Paragrafo n. 7
INTERPELLANZA 2020-01355
"TRISTE DESTINO PER PIAZZA CRISPI" PRESENTATA IN DATA 17 GIUGNO 2020 - PRIMO FIRMATARIO PETRARULO.
Interventi
FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Quindi verificherei la presenza per l’interpellanza successiva del Consigliere Petrarulo e
dell'Assessore Sacco.

SACCO Alberto (Assessore)
Ci sono.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Sacco e il Consigliere Petrarulo? Consigliere Petrarulo, mi guardate solo..., perché io
non lo vedo. Non saprei come fare perché sennò… Allora…

SACCO Alberto (Assessore)
Non lo vedo neanche io in realtà.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Se magari potete contattarlo, che gli uffici riescano a contattarlo.

LAVOLTA Enzo
Però c'è, è collegato, eh.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Eh, appunto, chiamatelo, io purtroppo sono già sul telefono, sul computer non riesco ad
attivare un terzo canale, non ce la faccio proprio.

SACCO Alberto (Assessore)
Lo chiamo io. Petrarulo fa sempre tante cose, quindi…

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Sennò potrei anche verificare la presenza del…

SACCO Alberto (Assessore)
Aspetta, sto chiamando… Viviana, Presidente, Vicepresidente, sto chiamando, se mi
risponde.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Allora stacchi magari l'audio e il video, Assessore.

PETRARULO Raffaele
È la mia, Signor Presidente Ferrero, Petrarulo sono.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Ah, perfetto, perfetto.

PETRARULO Raffaele
Allora, ho visto l'Assessore Sacco abbronzato e allora mi sono collegato.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Allora, fermi, fermi, che devo solo leggerla. Sì, un attimo solo. Allora trattiamo
l'interpellanza n. mecc. 202001355/002:

“Triste destino per piazza Crispi”

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
È stata presentata in data 17 giugno del 2020, il primo firmatario è il Consigliere
Petrarulo, risponde alle sue domande l'Assessore Sacco a cui diamo i cinque minuti
assegnati.

SACCO Alberto (Assessore)
Sì, buongiorno. Ha ragione il Consigliere Petrarulo, anch'io da cittadino, adesso da
Assessore mi chiedo perché sia in quelle condizioni piazza Crispi. Ci sono…, adesso vi
leggerò la risposta, ci sono delle spiegazioni anche, come dire, pratiche, concrete,
perché è un po’ preso in mezzo tra diversi mercati che funzionano particolarmente bene,
perché per fortuna il mercato di Porpora, il mercato di Foroni e Porta Palazzo sono tre
mercati che lavorano bene, quindi è un po' messa in mezzo, è un po’ triste per quello.
Però, certo, è un peccato, qui lo dico da cittadino, vedere un intervento così bello
purtroppo che non si riesca a recuperare e a fare qualcosa. Con le domande specifiche io
ho chiesto ovviamente ai Vigili che cosa potevano rispondere alle domande del
Consigliere Petrarulo e il Comandante Bezzon mi dice che: “La cartellonistica presente
sulla piazza prevede un divieto di transito e sosta, fatta eccezione per gli operatori di
mercato in giorni ed orari prefissati, che appaiono in realtà incongruenti con gli orari del
mercato stesso. Per quanto attiene alla presenza di camper riconducibile a famiglia rom,
all'inizio dell'anno i mezzi erano più numerosi, mentre ora se ne trova solo uno occupato
da due donne, madre e figlia, rimaste sole dopo la morte del capofamiglia, che versano
in condizioni di precarietà e sembrerebbe siano seguite dai Servizi Sociali dell'ufficio
Nomadi e Stranieri. La situazione è aggravata dal fatto che nessuna delle due è in
possesso della patente di guida. Relativamente alla presenza di rifiuti, quando sono
rinvenuti il personale inoltra segnalazione all’AMIAT affinché intervenga per la
pulizia”. Poi abbiamo c'è un vecchio sopralluogo del 10 dicembre 2019, quindi il
problema era, ahimè, già noto, gli uffici mi rispondono: a seguito del sopralluogo
congiunto, concordato a seguito della segnalazione pervenuta dal Corpo della Polizia
Municipale e la segnalazione del 13 settembre “Ti confermo che la segnaletica presente
nell'area mercatale, nelle aree individuate come pertinenziali e in uso agli operatori del
mercato risulta coerente con il dispositivo dell'ordinanza del 2006 che istituisce il
divieto di circolazione con le eccezioni previste per le operazioni di mercato”. Poi c'è la
storia del mercato Crispi, che è parte, invece questa me l'ha preparata la dottoressa
Altamura dell’ufficio Mercati, dove praticamente ci racconta che il mercato è stato
ristrutturato nel biennio 2001-2002, però proprio a causa della vicinanza con Foroni,
Porpora e Porta Palazzo stava subendo da anni un declino e che c'erano sempre quindi
meno operatori. La soluzione che era stata individuata era di ridurre il numero del
posteggi da 104 a 44 mettendo al bando quelli liberi e articolando l'area in modo da
ampliare il ventaglio delle specializzazioni merceologiche. Anche questo però purtroppo
non ha funzionato nonostante l'idea fosse comunque apprezzabile. Poi nel 2004 hanno
fatto un'altra variazione, hanno cercato di cambiare la fascia oraria, cioè prevedere
un'altra fascia oraria in modo da attirare nuovi operatori e cercare di ripristinare un
organico completo. Allora, e qui, sempre nel 2004, avevano previsto che il mercato ci
fosse il pomeriggio, dalle 15.30 alle 19.30. Sapete, una delle cose che viene spesso
chiesta è: “Facciamo i mercati di pomeriggio”. Ahimè, non sempre funzionano. Nel
2006, ancora, preso atto che non funzionava nemmeno particolarmente questo, si è
deciso di comunque, in qualche modo, di continuare collegando queste procedure per
l'assegnazione dei posteggi al mercato di corso Taranto. Tuttavia non tutti gli operatori
aderenti alla prima fase di sperimentazione hanno poi proseguito l'attività sul mercato e
per tanti posteggi vuoti sono stati assegnati giornalmente in spunta, difatti oggi c'è la
spunta. In occasione della revisione del Piano Mercato del 2016 si è stabilito che
trattandosi di un mercato pomeridiano in fase sperimentale si tentava di continuare la
sperimentazione. Io posso dire che piazza Crispi abbiamo fatto diversi sopralluoghi nel
periodo di lockdown, abbiamo immaginato di mettere lì una parte degli operatori di
Porta Palazzo o di mettere lì la parte dedicata a magari gli spuntisti di ortofrutta, però
anche lì, vabbè, a parte che poi abbiamo riaperto Porta Palazzo in tempi più o meno
brevi, anche lì non c'era questo grande interesse da parte degli operatori nonostante la
difficoltà di andare ad intervenire su Porta Palazzo. Io vorrei comunque farlo rivivere,
difatti sto parlando soprattutto con quelli che si occupano di mercati biologici, quindi di
mercati tematici, cercare di sfruttare di nuovo quella piazza, perché davvero condivido
le obiezioni del Consigliere Petrarulo, è un peccato vedere l'intervento così rovinato,
non sfruttato e per di più occupato, ci sarà solo un camper, ma è sempre una cosa che
assolutamente, dal mio punto di vista, va risolta. Grazie.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Allora grazie, Assessore Sacco. Passo la parola al Consigliere Petrarulo. Non la
sentiamo. Non la sentiamo.

PETRARULO Raffaele
Grazie, Presidente. Grazie, Assessore Sacco. Iniziamo con una battuta, lo dico al
Comandante dei Vigili Bezzon: se lui ha visto solo un camper sulla sinistra, purtroppo
io c'ho gli occhiali per la lettura, mettiamoli assieme. A questa interpellanza sono
allegate delle foto e c'erano oltre 4-5 camper sotto la tettoia. Quindi iniziamo a fare
chiarezza e non diciamoci cavolate, perché Petrarulo ha tanti difetti, ma se fa
un’interpellanza non ha visto un camper sulla sinistra, ha visto gli altri, ci sono le foto.
Il Comandante dei Vigili Bezzon, quando vuole, ha il mio telefono, mi chiama e vedrà
le foto e vediamo poi dove erano questi camper, se sono voltai, okay? Lo sanno anche i
Comitati di Barriera e altri cittadini, senza fare nomi, Martino, Trevisini e altri, che mi
hanno autorizzato, ci mancherebbe. Arriviamo al mercato di piazza Crispi. Questo
mercato, Sacco, lo sa benissimo, parte…, cioè piazza Crispi era la cinta daziaria di
Barriera di Milano, una piazza stupenda, che dava su un corso stupendo, che era corso
Vercelli, oggi è il degrado assoluto. Hanno fatto quest'opera nel 2000, naturalmente, ci
mancherebbe, qui chi l'ha fatto allora dovrebbe vergognarsi oggi di venire a criticare
allora, non dico chi erano di allora, ma sapete benissimo che Giunte c'erano allora.
Hanno fatto questo mercato spendendo un sacco di miliardi, di miliardi di lire, perché
nel 2000 non c'erano ancora gli euro ed è venuto quello schifo che oggi c'è. Allora
perché mi incavolo? Perché poi dopo…, non con Sacco, ci mancherebbe, perché con
Sacco siamo molto in sintonia perché sa che quando faccio le interpellanze io non sono
tanto per farle per mettere lì e per fare un numero, sono sempre documentate e fatte e lei
sa benissimo, Assessore Sacco, che su quella piazza la partita è persa da anni, tutti ci
hanno navigato, chi c'era prima, il PD, chi c’è stato prima, tutti hanno fatto tutto quello
volevano, i DS quando c'era la Margherita, dicendo che su quella piazza…, c'è anche un
articolo dell’ex Presidente, la Conticelli che diceva che doveva nascere ed eravamo
anche ante. Arriviamo adesso, arriviamo adesso, c'è un cartello sulla piazza che dice che
tutti i giorni c'è il mercato. Assessore Sacco, dica a Bezzon: o li rimuove, o lo si cambia,
perché il mercato c’è il mercoledì e il venerdì solo, perfetto? 1) è diventato un
parcheggio pubblico. Allora, se è un parcheggio pubblico mettiamo le strisce, facciamo
i pagamenti, perché coperto va bene, non è che qualcuno può parcheggiare il camper e
altri no, che siano rom o siano italiani, non mi interessa niente. Terzo: se vogliamo fare
questi mercati tematici che sono da anni, anni, anni, anni e anni che ne parliamo perché
ci sono io in Circoscrizione, e tutto è stato un fallimento. Oggi ci sono due banchi,
quando vuole Sacco, venga, lo sa che io le offro poi anche l’aperitivo, non c'è problema,
andiamo a vederlo il mercoledì e il venerdì, anche di buona fattura, due banchi, uno di
fronte all’altro, nessuno si vuole spostare, non si possono spostare, non si possono
invitare, non si può fare su un piano, non ci prendiamo in giro. Allora: o quel mercato
rinasce, o abbattiamo quella struttura che fa veramente pena, oppure la si riutilizzi. Ma
sono vent'anni, cioè capite che la gente poi dopo è stufa, ma non della politica, perché se
uno dicesse, uno, chi c’era prima non ce l'ha fatta, chi c'è adesso non ce la sta facendo,
chi ci sarà domani ci prenderà in giro che lo riqualificherà domani. Allora le scommesse
si fanno oggi, io sono Consigliere Comunale come lei è Assessore al Commercio, non
parliamo troppo, facciamo qualcosa, innanzitutto la segnaletica, se è un mercato di due
giorni, due giorni si fa il mercato o diventa parcheggio, oppure la facciamo
diversamente, perché non è possibile che se è un mercato che sia un parcheggio. E su
quello del camper, ripeto per l'ennesima volta, ci sono le foto a testimoniare, articoli di
giornali che li hanno visti, dopo qualche giorno non c'erano più. Ci mancherebbe, che
stanno tutto l'anno sotto la tettoia? Che abbiamo fatto il parcheggio, facciamo un altro
campo abusivo dei rom? Non ne abbiamo già troppi in Barriera di Milano in
7 Circoscrizioni? Eh, beh, non esageriamo, dai, perché veramente poi Petrarulo si
arrabbia e io stimo Bezzon perché è una persona che è competente e tutto quanto, però
sentirmi dire queste cose non mi sta bene e aspetto la sua telefonata e gli faccio vedere
le foto anche perché su quest’altro aspetto non lo chiamo io, mi chiama lui, sennò lo
portiamo in Commissione in approfondimento e mi dice quando non c'erano questi
camper, perché delle due io non mento, ho le foto scritte, le foto provate, quindi non
voglio essere preso in giro su queste cose. Poi, che siano andati via dopo, mi va bene,
che qualcuno li abbia (incomprensibile) benissimo, ci sono i comitati di Barriera che
spero che stiano guardandolo con me in diretta questo affare, che c'erano, hanno
denunciato e hanno visto. Quindi io posso mettermi gli occhiali per lettura, c'ho dieci
decimi, per fortuna, però so leggere bene e so scrivere. Assessore Sacco, la scommessa
su quel mercato è: o si parte subito, o iniziamo da domani, Assessore, a cambiare quei
cartelli, non c'è un mercato tutti i giorni, se il mercato è due giorni, deve essere libero
per due giorni, non ci possono essere due bancarelle e tutti i parcheggi perché va bene
parcheggiare, io sono d'accordo che se c’è la grandine vengano anche parcheggiate, ma
se è un parcheggio, allora abbiamo dei soldi, facciamo un parcheggio per tutti, facciamo
un parcheggio a pagamento per chi deve farlo e qualcuno si va a comprare i posti auto
allora a quel punto lì, non ho capito, cioè perché qualcuno è più furbo, viene e mi
parcheggia il camper e qualche altro stupido mi sta di fronte e prende la grandine? Non
è così che si fa, deve cambiare un po' il modo di agire in questa Città di Torino, c'è
troppa anarchia, che non è il senso buono della parola, ma che ognuno può fare quello
che vuole, che tanto nessuno paga e nessuno dice niente, non mi interessa nulla. Lì c’è
un mercato, fatto con pietre di Losa anche, che erano bellissime, che oggi sono
veramente sporche, tutto quello che sia. Lei pensi quanto è costato, Assessore Sacco, lei
lo sa, 4 miliardi di lire, se non mi ricordo male, nel 2000, non vorrei dire una fesseria,
ma si può andare a vedere e lei pensi oggi l’utilizzo che abbiamo e pensi quelle case che
stanno intorno al mercato che hanno queste tettoie che gli anno occupato tutto. Chiudo,
Presidente, non mi interrompa, che lo so già che mi guarda, non voglio sforare Sacco sa
che non sto mentendo, Sacco sa che è la verità, Sacco io ci sono, perché non dico
“Armiamoci e partite”, andiamo a vederlo assieme, ci sono, Sacco. Grazie.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Allora grazie al Consigliere Petrarulo. Io ho concluso nell'ora riservata alla trattazione
delle interpellanze e quindi sospendo in attesa dell'appello nominale, salutando tutti e
tutte.
(Sospensione del Consiglio Comunale).
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