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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 6 Luglio 2020 ore 13,00
Paragrafo n. 24
DELIBERAZIONE (Giunta: proposta e urgenza) 2020-01258
MISURE DI ATTUAZIONE DELLE DECISIONI ASSUNTE IN MATERIA DI ALIENAZIONE DI PARTECIPAZIONI COMUNALI. AUTORIZZAZIONE ALLE MODIFICHE STATUTARIE NECESSARIE DELLE SOCIET? "TRM S.P.A." E "FARMACIE COMUNALI TORINO S.P.A.".
Interventi
TRESSO Francesco
Sì, grazie Presidente. Io ribadisco quanto avevo già espresso nel mio precedente
intervento, cioè sul fatto che oggi votiamo una delibera, che di fatto conferma
un’assenza di una politica e di una strategia sulle partecipate. Ne prendiamo atto, di un
percorso che era già stato ampiamente intuito nel corso di questi anni, ma che man
mano ha continuato a stupire per la mancanza di una visione di regia, di gestione su
quello che è il discorso delle partecipate. Di fatto prevale e questo la dice lunga, la
mentalità del ragioniere, cioè di quello che deve cedere, vendere un pezzettino alla volta
per riuscire poi a far quadrare il Bilancio. Alcuni che mi hanno preceduto hanno parlato
di altre fasi della vita politica di questa Città in cui i dibattiti sono stati (parola
incomprensibile) molto più ampi, molto più articolati in cui sono state prese in
considerazione delle scelte anche più drastiche, quali per esempio la vendita di GTT, di
una società che quindi gestisce un servizio essenziale, un servizio pubblico, ma io avessi
visto almeno un coraggio di fare delle scelte nette, che andassero in una direzione,
magari per sanare alcune partecipate e cederne completamente altre, ma almeno ci
sarebbe stata una scelta politica alla base di questo nel dire: “Questo è un servizio che
vogliamo presidiare, questo è servizio che possiamo esternalizzare”. Qui invece la regia
è completamente stocastica, lasciata al caso e vista la funzione di volta in volta di quello
che serve per riuscire a chiudere il ragionamento del momento, riuscire a chiudere il
Bilancio del momento. Anche sul Bilancio di un anno come questo, peraltro potranno
essere fatti dei ragionamenti un pochino più di respiro, di orizzonte, cercare di capire
qual era la situazione reale, invece, si va a cedere ancora una volta un pezzettino senza
che ci sia una votazione sensata su quello che è il vero significato di alcune partecipate
per la Città. (incomprensibile) contesto che queste (incomprensibile) rivestono per la
Città stessa. Mi sembra che anche gli argomenti che oggi sono stati riportati dal Gruppo
di Maggioranza, non hanno supportato delle scelte alla base, tantomeno
l'Amministrazione, la Sindaca Appendino non si è espressa, eppure lei ha la delega alle
partecipate, l’Assessore Rolando ci ha fatto un ragionamento molto attento, ma di fatto
non ha dato alcun elemento di tipo politico e questa è proprio un po’ la mancanza, no, la
carenza che oggi riscontriamo, la mancanza di una politica alla base. Non aggiungo
molto altro, perché è già stato detto tanto e ahimè forse anche troppo, perché di poco si
è parlato sui contenuti mentre, invece, molto è stato detto dal punto di vista delle scelte
e delle contrapposizioni partitiche. Ribadisco, a me spiace che si perdano delle
occasioni, che non ci sia da parte della Maggioranza anche la volontà di approfondire
debitamente dei temi che sono comunque importati. Io ho una visione concettualmente
proprio diversa da quello che dice o un… cioè un Governo della società, quindi è
interamente pubblica ed è a maggioranza pubblica, oppure non ha senso (parola
incomprensibile) la partecipazione pubblico-privato, io penso che sia un discorso, tra
l’altro obsoleto, anacronistico, non è più questa la visione, oggi bisogna, invece, riuscire
a creare delle condizioni di Governo misto, ma in cui il pubblico ha una parte
fondamentale nella partecipazione, proprio perché deve esprimere quella che è una
volontà politica dell’Amministrazione, di un ente locale e bisogna necessariamente far
conto con questo tipo di modalità, che invece non vuole essere affrontata,
evidentemente, viene alienata con una facilità che è anche un po' impressionante, perché
anche questa compattezza di visione da parte di tutti i Consigliere della Maggioranza
stupisce un poco, perché dà poi, ovviamente… io sono convinto che ognuno vota
secondo la propria buona fede e avrà fatto dei propri personali approfondimenti, però mi
stupisce che ci sia (parola incomprensibile) con una simile rapidità di giudizio e che
forse nessuno si ponga almeno il problema di voler approfondire in maniera un pochino
più esaustiva, quelle che sono le problematiche (parola incomprensibile). Penso che si
sia abbastanza compreso che per tutte le ragioni che ho espresso il mio voto sarà
negativo.

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