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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 6 Luglio 2020 ore 13,00
Paragrafo n. 22
DELIBERAZIONE (Giunta: proposta e urgenza) 2020-01258
MISURE DI ATTUAZIONE DELLE DECISIONI ASSUNTE IN MATERIA DI ALIENAZIONE DI PARTECIPAZIONI COMUNALI. AUTORIZZAZIONE ALLE MODIFICHE STATUTARIE NECESSARIE DELLE SOCIET? "TRM S.P.A." E "FARMACIE COMUNALI TORINO S.P.A.".
Interventi
LO RUSSO Stefano
Grazie, Presidente. alcune considerazioni le ha già fatte il Consigliere che mi ha
preceduto, il Consigliere Curatella. Proprio per l’esperienza che, in qualche modo,
l’Onorevole Napoli ha accumulato, diciamo così, dagli anni ’70 in avanti, lo inviterei ad
essere un pelino più cauto nell’essere profetico, nel senso che ci ha insegnato la politica
- io ho molti meno anni di lei, Consigliere Napoli - che, forse, prima di sbilanciarsi
rispetto a scenari futuribili, bisogna avere un po’ di accortezza. Questo lo dico perché è
del tutto evidente che noi siamo un pochino abituati forse un po’ all’antica e che cioè le
coalizioni politiche, soprattutto per quello che riguarda le amministrative, che hanno un
sistema elettorale a doppio turno, si basano su progettualità programmatiche e non tanto
su altri tipi di ragionamenti. Per queste ragioni, difficilmente io credo si possa andare
nello scenario che lei ipotizzava, Consigliere Napoli. Invece, rilevo quanto faceva
rilevare il buon Curatella e cioè che c’è un perfetto e pieno allineamento tra Forza Italia
e Movimento 5 Stelle per quello che riguarda le privatizzazioni, perché vede,
Consigliere Napoli, al PD si può dire di tutto e di più, e, come dire, noi siamo
abbastanza abituati ad incassare le botte che ci arrivano da Destra, dalla Lega e dai 5
Stelle, ma non si può dire che non ci sia un certo qual grado di coerenza. La scelta che
fu fatta all’epoca, fu quella di trovare un punto di equilibro, lo ricordava il Collega
Lavolta, tra l’esigenza di individuare forme gestionali che coinvolgessero il privato e,
contemporaneamente, avere - l’ha detto bene lui, lo ripeto io - la garanzia di una
partecipazione pubblica. Ora, questo modello, a lei può non piacere e per certi versi è la
ragione per cui, come dire, siamo in forze politiche differenti, è un modello che è
nostro, noi lo rivendichiamo. Quello che ci permettiamo di far rilevare è che non si
capisce più qual è il modello del Movimento 5 Stelle che governa questa Città, perché
rileviamo che noi… adesso, senza andare agli estremi citati dal Collega che mi ha
preceduto e cioè di un partito politico che si ricomprava le gomme, il volante e tutto
quanto il resto, perché mi rendo conto che la situazione economico-finanziaria
probabilmente non lo permetteva, ma, diciamo così, che tra ricomprarsi gli specchietti
retrovisori e lo svendere tutto, forse c’erano delle sacrosante vie di mezzo, che erano
esattamente le posizioni su cui ci eravamo attestati noi. Ora, io mi rendo conto che stare
nel mezzo, talvolta, tra la politica iperliberista di Forza Italia e del Movimento 5 Stelle,
che vende ai privati tutto e che fa polemica politica dove gli conviene farlo, perché -
ricordava anche qui il Collega Lavolta - su IREN che gestisce il servizio idrico integrato
non una parola viene spesa in quest’Aula, eppure IREN, come dire, non è propriamente
una variabile indipendente dal sistema, però, come dire, anche da questo punto di vista
ci siamo abituati. In conclusione, Collega Napoli, apprendendo che lei voterà a favore
questa deliberazione, esattamente come i veementi interventi dei Consiglieri di
Maggioranza che hanno governato il dibattito sulla delibera e hanno messo in evidenza
Forza Italia e 5 Stelle, con un sol uomo privatizzeranno le Farmacie e TRM, ci
permettiamo di far rilevare che forse, prima ancora che fare profezie, proprio perché la
politica ci insegna che è piuttosto variabile, io attenderei l’estate e attenderei l’autunno,
perché è del tutto evidente che a Roma, come dire, forse più per una ragione di timore,
che per una ragione di convinzione, forse più per una ragione di convenienza, vi siano
spinte in questa direzione, ed è ovvio che, avendo un appuntamento elettorale come
quello delle Regionali ci siano alcuni esponenti del Partito Democratico che teorizzano
queste questioni, però la politica ci insegna che il tempo è lungo e che,
complessivamente, di norma, alla fine, è difficile che vengano messe insieme alchimie
impossibili. Quindi, noi prendiamo atto di questa volontà di 5 Stelle e Forza Italia di
privatizzare le Farmacie, cercate solamente di non scaricare anche voi tutti quanti
insieme sul PD, perché il PD la sua posizione ce l’aveva...

LO RUSSO Stefano
… e continua a difenderla coerentemente, che è quella di una sacrosanta via di mezzo
tra una partecipazione e privata e comunque una compartecipazione pubblica.

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